Asiatosuchus
Asiatosuchus | |
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Cranio di Asiatosuchus germanicus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Ordine | Crocodylia |
Famiglia | Crocodylidae |
Genere | Asiatosuchus |
Asiatosuchus è un genere di coccodrilli estinto, vissuto tra il Paleocene inferiore e l'Eocene medio (tra 64 e 50 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati in Asia (Mongolia, Cina e forse Pakistan) ed Europa (Russia, Belgio, Francia, Italia, Germania).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Di grosse dimensioni, questo coccodrillo era molto simile alle forme attuali. La lunghezza dell'animale intero poteva superare i quattro metri; la testa era robusta e fornita di un rostro dai denti acuminati. Gli arti erano piuttosto corti e dotati di artigli, mentre la coda era lunga e robusta.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Benché l'aspetto fosse molto simile a quello di un odierno coccodrillo del Nilo, l'asiatosuco era più primitivo rispetto alle forme attuali, anche se apparteneva alla medesima famiglia. È probabile che la posizione filogenetica di questo coccodrillo fosse basale rispetto a quella di gran parte dei rappresentanti della famiglia Crocodylidae. La specie tipo del genere è Asiatosuchus grangeri, scoperta nel 1930 in Mongolia, mentre un'altra specie ben nota è A. germanicus, rinvenuta nel giacimento di Messel.
Stile di vita
[modifica | modifica wikitesto]Come le forme attuali, l'asiatosuco viveva nei pressi di fiumi e laghi. La specie rinvenuta a Messel doveva essere il superpredatore del suo habitat, costituito da foreste subtropicali che circondavano una serie di laghi anossici durante l'Eocene. Nella laguna di Messel Asiatosuchus condivideva l'ambiente con altri coccodrilli, dalle differenti nicchie ecologiche: Diplocynodon, Baryphracta, Hassiacosuchus e Boverisuchus.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mook, C. C. (1940). A new fossil Crocodylian from Mongolia. American Museum novitates ; no. 1097
- Berg, D. E. (1966). Die Krokodile, insbesondere Asiatosuchus und aff. Sebecus?, aus dem Eozän von Messel bei Darmstadt/Hessen., Abhandlungen des Hessischen Landesamtes für Bodenforschung 52; 105 pp.
- Vasse, D. (1992). Un crâne d'Asiatosuchus germanicus du Lutétien d'Issel (Aude). Bilan sur le genre Asiatosuchus en Europe. Geobios, 25(2), 293-304.
- Angielczyk, K.D. and Gingerich, Philip D. (1998). New Specimen of CF. Asiatosuchus (Crocodyloidea) from the Middle Eocene Drazinda Formation of the Sulaiman Range, Punjab (Pakistan). Contributions from the Museum of Paleontology, University of Michigan, 30: 163-189.
- Farion-Demaret, Muriel; and Smith, Thierry (2002). "Fruits and seeds from the Tienen Formation at Dormaal, Palaeocene–Eocene transition in eastern Belgium". Review of Palaeobotany and Palynology 122 (1–2): 47–62. doi:10.1016/S0034-6667(02)00103-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Asiatosuchus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Asiatosuchus, su Fossilworks.org.