Indice
Arsinoe IV
Arsinoe IV | |
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"Salvataggio di Arsinoe" (Tintoretto, 1555-1556, Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda) | |
Regina d'Egitto | |
In carica | novembre 48 a.C. – 27 marzo 47 a.C. (con Tolomeo XIII e in opposizione a Cleopatra) |
Predecessore | Tolomeo XIII e Cleopatra |
Successore | Tolomeo XIV e Cleopatra |
Regina di Cipro | |
In carica | ottobre 48 – 27 marzo 47 a.C. (con Tolomeo XIV) |
Nome completo | Ἀρσινόη Arsinòē |
Nascita | 68 a.C. ca. |
Morte | Efeso, 41 a.C. |
Dinastia | Tolomei |
Padre | Tolomeo XII |
Madre | ignota |
Arsìnoe IV (in greco antico: Ἀρσινόη?, Arsinòē; 68 a.C. circa – Efeso, 41 a.C.) è stata una regina egizia, regnante tra il 48 e il 47 a.C. con il fratello Tolomeo XIII e in opposizione alla sorella Cleopatra. È stata una delle ultime sovrane della dinastia tolemaica d'Egitto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Alla morte del padre, Tolomeo XIII e Cleopatra divennero correggenti d'Egitto, ma Tolomeo detronizzò la sorella maggiore e la costrinse ad abbandonare Alessandria d'Egitto.
Quando Giulio Cesare arrivò ad Alessandria nel 48 a.C. e si schierò dalla parte di Cleopatra, Arsinoe scappò dalla capitale, si rifugiò presso l'esercito, sotto il comando di Ganimede, e fu acclamata regina. Decise poi di allearsi con il fratello contro i romani, ma il loro esercito fu sconfitto nella guerra alessandrina (battaglia del Nilo) ed all'inizio del 47 a.C. fu catturata e condotta a Roma per il trionfo di Cesare del 46 a.C.
Risparmiata da Cesare per la giovane età, venne liberata ed esiliata nell'Artemision di Efeso, dove nel 41 a.C. fu fatta assassinare da Marco Antonio su istigazione della sorella Cleopatra.[1]
Tomba ad Efeso
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni novanta la studiosa Hilke Thür dell'Accademia austriaca delle scienze propose di attribuire ad Arsinoe il mausoleo ottagonale posto alla fine della "via dei Cureti", nel centro di Efeso, in cui nel 1926 era stato rinvenuto uno scheletro di ragazza di poco meno di 20 anni. Il monumento era rimasto anonimo dalla sua scoperta, finché Hilke Thür non notò la coincidenza temporale con Arsinoe IV, uccisa all'età di circa 27 anni nel suo esilio di Efeso per istigazione di Cleopatra.[2] L'identificazione, ipotizzata sulla base di uno studio stilistico, non era incompatibile con la datazione offerta dal carbonio-14, che collocava il corpo tra il 200 e il 20 a.C.[3]
I negatori di questa teoria sostengono che, dato che lo scheletro appartiene a una ragazza di 15-20 anni, se si trattasse di Arsinoe difficilmente avrebbe potuto guidare la rivolta contro Cesare nel 48 a.C., quando era tra gli 8 e i 14 anni. La data di nascita approssimativa, collocabile tra il 62 e il 68 a.C., è stata ricavata proprio in ragione del ruolo da lei assunto ai tempi della ribellione anti romana. Quindi l'età smentirebbe l'identificazione con il corpo della tomba, a meno che il ruolo di Arsinoe nella guerra tolomaica non sia stato ampiamente sopravvalutato.
Un ulteriore argomento di pareri discordi è costituito dal teschio (disperso durante la seconda guerra mondiale e non più rinvenuto ma di cui ci rimangono delle misurazioni e delle foto) che sembra dimostrare elementi tanto caucasici quanto negroidi (presentava naso leptorrino ma leggermente camuso, mentre il cranio era dolicocefalo).[4] In realtà alcuni studiosi non considerano determinanti le misure craniche a riprova dell'identificazione razziale.[5] Chi esclude l'identità di Arsinoe obietta che gli antenati dei Tolomei erano greco-macedoni (caucasici). Chi invece la sostiene obietta che Arsinoe era soltanto sorellastra di Cleopatra, e quindi poteva anche avere una madre africana.
Se l'identificazione fosse confermata, si tratterebbe del primo membro della dinastia tolemaica di cui ci sia giunto il corpo. La tesi della Thür non ha trovato consenso unanime tra gli studiosi ma è da ritenersi la più suggestiva finora proposta per quella sepoltura.[6]
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Tolomeo VIII | Tolomeo V | ||||||||||||
Cleopatra I | |||||||||||||
Tolomeo IX | |||||||||||||
Cleopatra III | Tolomeo VI | ||||||||||||
Cleopatra II | |||||||||||||
Tolomeo XII | |||||||||||||
Tolomeo VIII | Tolomeo V | ||||||||||||
Cleopatra I | |||||||||||||
Cleopatra Selene | |||||||||||||
Cleopatra III | Tolomeo VI | ||||||||||||
Cleopatra II | |||||||||||||
Arsinoe IV | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Appiano, Bella Civilia, V, 9; Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche, XV, 89.
- ^ Thür 2004, pp. 157-187.
- ^ Il volto della sorella uccisa da Cleopatra - Scienze - Repubblica.it
- ^ BBC NEWS | Also in the news | Cleopatra's mother 'was African'
- ^ Copia archiviata (PDF), su anthro.fsu.edu. URL consultato il 21 aprile 2004 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2004).
- ^ Spanu 2010, p. 60.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- (GRC) Appiano di Alessandria, Historia Romana. ((EN) The Roman History — traduzione in inglese su LacusCurtius).
- (GRC) Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche. ((EN) The Antiquities of the Jews — traduzione in inglese di William Whiston).
- Fonti storiografiche moderne
- (DE) Günther Hölbl, Geschichte des Ptolemäerreichs, Darmstadt, 1994, pp. 204; 210-212; 216.
- (DE) Werner Huß, Ägypten in hellenistischer Zeit, Monaco di Baviera, 2001, pp. 705; 714; 716-718; 723; 727; 730 s.
- Marcello Spanu, Appunti sui monumenti funerari intra moenia a Efeso. Aspetti architettonici e urbanistici, in M. Valenti (a cura di), Atti del Convegno di studi "Monumenta. I mausolei romani, tra commemorazione funebre e propaganda celebrativa" (Monte Porzio Catone, 25 ottobre 2008), Roma, Exorama, 2010, pp. 53–66.
- (EN) Hilke Thür, Thee Processional Way in Ephesos as a Place of Cult and Burial, in Harvard Theological Studies, vol. 41, Cambridge Massachusetts, 2004.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arsinoe IV
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Arsìnoe, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Arsìnoe (figlia di Tolomeo XII), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Arsinoe IV, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Arsinoe IV, su livius.org. URL consultato il 27 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2012).
- (EN) Arsinoe IV, su geocities.com. URL consultato l'11 luglio 2005 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2002).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 15594220 · CERL cnp00559889 · GND (DE) 120177463 |
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