Indice
All the Right Reasons
All the Right Reasons album in studio | |
---|---|
Artista | Nickelback |
Pubblicazione | 4 ottobre 2005 |
Durata | 41:34 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Rock alternativo Post-grunge Hard rock Alternative metal |
Etichetta | Roadrunner |
Produttore | Nickelback, Joey Moy |
Registrazione | Mountainview Studios |
Formati | CD, LP, download digitale, streaming |
Note | dedicato alla memoria di Dimebag Darrel e Jan Heyne |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Austria[1] (vendite: 15 000+) Danimarca[2] (vendite: 20 000+) Germania (3)[3] (vendite: 300 000+) Paesi Bassi[4] (vendite: 40 000+) Svizzera[5] (vendite: 20 000+) |
Dischi di platino | Australia (4)[6] (vendite: 280 000+) Canada (7)[7] (vendite: 700 000+) Nuova Zelanda (4)[8] (vendite: 60 000+) Regno Unito (3)[9] (vendite: 900 000+) |
Dischi di diamante | Stati Uniti[10] (vendite: 10 000 000+) |
Nickelback - cronologia | |
Singoli | |
|
All the Right Reasons è il quinto album in studio del gruppo musicale canadese Nickelback, pubblicato il 4 ottobre 2005 dalla Roadrunner Records.
Si tratta del primo album con il nuovo batterista Daniel Adair, che ha sostituito Ryan Vikedal nel gennaio 2005.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi di Chad Kroeger, musiche dei Nickelback, eccetto dove indicato.
- Follow You Home – 4:20
- Fight For All the Wrong Reasons – 3:44
- Photograph – 4:19
- Animals – 3:06
- Savin' Me – 3:39
- Far Away – 3:58
- Next Contestant – 3:34
- Side of a Bullet – 2:59
- If Everyone Cared – 3:36
- Someone That You're With – 4:00
- Rockstar – 4:15
- Tracce bonus
- We Will Rock You – 2:10 (Brian May) – originariamente interpretata dai Queen
- Someday (Live Acoustic) – 3:44 (Ryan Peake, Chad Kroeger, Mike Kroeger)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo
- Chad Kroeger – voce, chitarra ritmica
- Ryan Peake – chitarra solista, cori
- Mike Kroeger – basso
- Daniel Adair – batteria
- Altri musicisti
- Billy Gibbons – voce e chitarra ritmica (tracce 1 e 11)
- Timmy Dawson – pianoforte (tracce 5 e 9)
- Brian Larson – tastiera (traccia 6)
- Dimebag Darrell – assolo di chitarra (traccia 8)
- Chris Gestrin – organo (traccia 11)
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]All the Right Reasons ha debuttato in vetta alla Billboard Canadian Albums, portando i Nickelback a raggiungere tale obiettivo per la terza volta consecutiva in carriera. Anche negli Stati Uniti d'America il disco ha debuttato al primo posto della relativa classifica, con una vendita pari a 323 350 copie nella prima settimana.[11] Il disco non è mai sceso al di sotto della posizione 30 della Billboard 200 in 110 settimane,[12] rendendo il gruppo il primo ad avere un album nella top 30 per le prime 100 settimane dalla pubblicazione di Come On Over di Shania Twain nel 1997, che ci rimase per 123 settimane consecutive. Inoltre, cinque singoli estratti hanno raggiunto la top 20 della classifica statunitense dei singoli: Photograph, Savin' Me, Far Away, If Everyone Cared e Rockstar, diventando uno dei pochi album rock a produrre cinque o più singoli nella top 20 statunitense; Photograph, Far Away e Rockstar sono entrati in top 10, facendo dei Nickelback la prima rock band degli anni 2000 a raggiungere tale risultato con tre singoli dello stesso album.
Nel Regno Unito l'album ha debuttato alla posizione 13 della Official Albums Chart, prima di lasciare velocemente la top 75 con nessun singolo in top 20. Mentre stava per diventare il disco con meno vendite della band dall'uscita di Curb nel 1996, ha avuto un'inaspettata ripresa ad inizio 2008, soprattutto grazie al lancio del singolo Rockstar, che è diventato il singolo di maggior successo nel paese. L'album ha quindi migliorato il proprio piazzamento in classifica raggiungendo il secondo posto ed ottenendo un disco di platino.[13]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2005/06) | Posizione massima |
---|---|
Australia[14] | 2 |
Austria[14] | 7 |
Belgio (Fiandre)[14] | 35 |
Belgio (Vallonia)[14] | 38 |
Canada[15] | 1 |
Danimarca[14] | 32 |
Europa[15] | 7 |
Finlandia[14] | 21 |
Francia[14] | 67 |
Italia[14] | 31 |
Germania[14] | 4 |
Nuova Zelanda[14] | 1 |
Paesi Bassi[14] | 20 |
Regno Unito[16] | 2 |
Regno Unito (rock & metal) | 1 |
Stati Uniti[15] | 1 |
Stati Uniti (rock)[15] | 1 |
Svezia[14] | 22 |
Svizzera[14] | 4 |
Classifiche di fine decennio
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2000–2009) | Posizione |
---|---|
Stati Uniti[17] | 13 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Nickelback - All the Right Reasons – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 7 giugno 2015.
- ^ (DA) IFPI Certifications, su ifpi.dk, IFPI Danmark. URL consultato il 7 giugno 2015.
- ^ (DE) Nickelback – All the Right Reasons – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 6 giugno 2015.
- ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 24 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018). Digitare "All the Right Reasons" in "Artiest of titel".
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 giugno 2015.
- ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2006 Albums, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 7 giugno 2015.
- ^ (EN) All the Right Reasons – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 giugno 2015.
- ^ (EN) Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
- ^ (EN) All the Right Reasons, su British Phonographic Industry. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ (EN) Nickelback - All the Right Reasons – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (EN) Chart Date: 10/10/2005, su hitsdailydouble.com. URL consultato il 21 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
- ^ (EN) Nickelback - All The Right Reasons, su acharts.us. URL consultato il 21 agosto 2020.
- ^ (EN) Congratulations Nickelback, su roadrunnerrecords.co.uk, Roadrunner Records, 22 febbraio 2008. URL consultato il 21 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2012).
- ^ a b c d e f g h i j k l m (NL) Nickelback - All The Right Reasons, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 1º novembre 2010.
- ^ a b c d Andrew Leahey, Nickelback, su allmusic.com, AllMusic, 13 novembre 2008. URL consultato il 1º novembre 2010.
- ^ Nickelback All The Right Reasons @ Top40-Charts.com - Songs from 49 Top 20 & Top 40 Music Charts from 30 Countries, su top40-charts.com. URL consultato il 1º novembre 2010.
- ^ (EN) Decade End Charts – Billboard 200 Albums, su billboard.biz, Billboard, 2009. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2012).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stephen Thomas Erlewine, All the Right Reasons, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) All the Right Reasons, su Discogs, Zink Media.
- (EN) All the Right Reasons, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) All the Right Reasons / All the Right Reasons (altra versione), su Metacritic, Red Ventures.
- Album rock alternativo
- Album dei Nickelback
- Album del 2005
- Album post-grunge
- Album hard rock
- Album alternative metal
- Album certificati disco d'oro in Austria
- Album certificati disco d'oro in Danimarca
- Album certificati tre volte disco d'oro in Germania
- Album certificati disco d'oro nei Paesi Bassi
- Album certificati disco d'oro in Svizzera
- Album certificati quattro volte disco di platino in Australia
- Album certificati sette volte disco di platino in Canada
- Album certificati quattro volte disco di platino in Nuova Zelanda
- Album certificati tre volte disco di platino nel Regno Unito
- Album certificati disco di diamante negli Stati Uniti d'America