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Alessandra Lanzara
Alessandra Lanzara (...) è una fisica italiana specializzata nel campo della fisica della materia condensata sperimentale[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lanzara si è laureata in fisica nel 1994, e ha conseguito il dottorato in fisica e scienze dei materiali nel 1999, presso l'Università La Sapienza di Roma. È poi emigrata negli Stati Uniti per un ruolo da post-doc presso la Stanford University. Nel 2002 si è poi trasferita al Dipartimento di Fisica dell'Università della California a Berkeley come assistente professoressa, ed è stata poi promossa professoressa associata nel 2006 e ordinaria nel 2011.[2] È, o è stata, membro di numerosi consigli scientifici facenti capo a varie organizzazioni di ricerca nel mondo, fra cui il CNR italiano.[3][4]
Nel 2008 è stata eletta fellow dell'American Physical Society[1] e nel 2022 dell'American Academy of Arts and Sciences,[5] nel 2004 aveva ricevuto una Sloan Research Fellowship e nel 2020 le è stato conferito il premio Maria Goeppert Mayer dell'APS.[1]
Ricerca
[modifica | modifica wikitesto]Lanzara è conosciuta soprattutto per i suoi contributi allo studio dei materiali quantistici, come superconduttori ad alta temperatura, fasi topologiche della materia e materiali bidimensionali. In particolare è nota per la scoperta del bloccaggio momento angolare orbitale-spin[6] e dell'interazione elettrone-fonone[7] nei superconduttori ad alta temperatura, il controllo ottico di fotocorrenti di spin nei materiali topologici,[8] lo sviluppo di un nuovo metodo di sintesi di grandi wafer di grafene e l'ingegnerizzazione della realizzazione delle sue bande di energia,[9][10] fondamentale per qualsiasi applicazione elettronica e per lo sviluppo di una strumentazione all'avanguardia per visualizzare lo spin degli elettroni con la massima risoluzione di energia e quantità di moto. È anche cofondatrice di QUAD, un'azienda che si occupa di sistemi di rilevamento quantistici.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Prize Recipient, su aps.org. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ Alessandra Lanzara | UC Berkeley Physics, su physics.berkeley.edu. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ Bruno Betrò, Comunicato del 5 ottobre 2016. Nominato il Consiglio Scientifico del CNR in violazione della Carta europea dei ricercatori -, su Anpri, 5 ottobre 2016. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ (EN) LANZARA.pdf (PDF), su cnr.it.
- ^ Usa, tre italiane nominate nell’American Academy of Arts and Sciences, su La Stampa, 6 maggio 2022. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ (EN) Kenneth Gotlieb, Chiu-Yun Lin, Maksym Serbyn, et al., Revealing hidden spin-momentum locking in a high-temperature cuprate superconductor, in Science, vol. 362, n. 6420, 14 dicembre 2018, pp. 1271–1275, DOI:10.1126/science.aao0980. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ (EN) A. Lanzara, P. V. Bogdanov, X. J. Zhou, et al., Evidence for ubiquitous strong electron–phonon coupling in high-temperature superconductors, in Nature, vol. 412, n. 6846, 2 agosto 2001, pp. 510–514, DOI:10.1038/35087518. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ Chris Jozwiak, Cheol-Hwan Park, Kenneth Gotlieb, et al., Photoelectron spin-flipping and texture manipulation in a topological insulator, in Nature Physics, vol. 9, n. 5, 10 marzo 2013, pp. 293–298, DOI:10.1038/nphys2572. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ (EN) S. Y. Zhou, G.-H. Gweon, A. V. Fedorov, et al., Substrate-induced bandgap opening in epitaxial graphene, in Nature Materials, vol. 6, n. 10, 2007-10, pp. 770–775, DOI:10.1038/nmat2003. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ (EN) S. Y. Zhou, D. A. Siegel e A. V. Fedorov, Origin of the energy bandgap in epitaxial graphene, in Nature Materials, vol. 7, n. 4, 2008-04, pp. 259–260, DOI:10.1038/nmat2154b. URL consultato il 6 maggio 2022.
- ^ Alessandra Lanzara | Kavli Energy NanoScience Institute (ENSI), su kavli.berkeley.edu. URL consultato il 7 maggio 2022.
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0001 3821 9057 · ORCID (EN) 0000-0002-9519-8974 |
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