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Alba Fabbrica Automobili
Alba | |
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Stato | Austria-Ungheria |
Fondazione | 1906 a Trieste |
Chiusura | 1908 |
Sede principale | Trieste |
Persone chiave | Ettore Modiano Edmondo Richetti |
Settore | Automobilistico |
Prodotti | Automobili |
Dipendenti | 150 |
La Alba è stata una casa automobilistica austriaca, attiva dal 1906 al 1908.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda venne fondata a Trieste nel 1906,[2][3] all'epoca territorio dell'Impero austro-ungarico,[4] con la doppia ragione sociale di Alba Fabbrica Automobili S.A. e Alba Automobilwerke Aktiengesellschaft, da un gruppo di appassionati di automobili, appartenenti a importanti famiglie triestine. Tra loro Edmondo Richetti, segretario delle Assicurazioni Generali e Ettore Modiano, figlio di Saul, fondatore dell'omonima industria cartotecnica.
Veicoli
[modifica | modifica wikitesto]I piani produttivi prevedevano la costruzione di due diversi modelli da 18/24 HP e 35/40 HP.[2][3] In vista del Salone di Parigi del 1907 fu approntato il modello più potente, dotato di un motore quadricilindrico in linea da 6.868 cm³, della Aster, trasmissione finale a cardano e cambio a 4 marce più retromarcia.[1][2] La Alba 35/40 HP riscosse ottime critiche dai giornalisti specializzati e il favore dei visitatori, per la modernità delle soluzioni adottate.
Nonostante gli apprezzamenti della stampa e degli esperti, nel 1908 furono commissionate e realizzate solamente nove vetture del tipo "35/40 HP"; una produzione decisamente insufficiente per un'azienda che contava 150 operai. La società venne pertanto sciolta e posta in liquidazione nel 1909.[2][3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Milleruote, Editoriale Domus e Istituto Geografico De Agostini, Milano e Novara, 1972-1976
- Vittorio Venino, Trieste 1906: I sogni muoiono all'Alba, Ruoteclassiche, dicembre 1998
- (DE) Harald Linz, Halwart Schrader: Die Internationale Automobil-Enzyklopädie. United Soft Media Verlag GmbH, München 2008, ISBN 978-3-8032-9876-8.
- (EN) George Nick Georgano (Chefredakteur): The Beaulieu Encyclopedia of the Automobile, Volume 1 A–F. Fitzroy Dearborn Publishers, Chicago 2001, ISBN 1-57958-293-1.
- (DE) Hans Seper, Helmut Krackowizer, Alois Brusatti: Österreichische Kraftfahrzeuge von Anbeginn bis heute. Welsermühl, Wels 1984, ISBN 3-85339-177-X.
- (DE) Hans Seper, Martin Pfundner, Hans Peter Lenz: Österreichische Automobilgeschichte. Eurotax, Wien 1999, ISBN 3-905566-01-X.