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Agaite
Agaite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 7.BC[1] |
Formula chimica | Pb3Cu2+Te6+O5(OH)2(CO3)[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | ortorombico[3] |
Parametri di cella | a = 10,6522(7) Å, b = 9,1630(5) Å e c = 9,6011(7) Å, Z = 4, V = 937,12 ų[1] |
Gruppo spaziale | Pca21 (nº 29)[3] |
Proprietà fisiche | |
Densità calcolata | 6,987[1] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2 - 3[4] |
Sfaldatura | perfetta lungo {010}[1] |
Frattura | irregolare[1] |
Colore | blu[2] |
Lucentezza | adamantina[2] |
Opacità | trasparente[4] |
Striscio | blu pallido[2] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
L'agaite (simbolo IMA: Aga[5]), il cui nome alternativo è IMA2011-115,[6] è un minerale estremamente raro della famiglia dei carbonati con composizione chimica Pb3Cu2+Te6+O5(OH)2(CO3)[2]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]IL minerale è stato chiamato in questo modo nel 2012 da A.R. Kampf, S.J. Mills, R.M. Housley e J. Marty per via della sua località tipo, la miniera di Aga (contea di San Bernardino, California, Stati Uniti) che a sua volta prende il nome da A.G. Andrews, una delle due persone che hanno sviluppato il giacimento.
Il suo campione tipo è conservato presso il Natural History Museum di Los Angeles, in California (Stati Uniti) con il numero di catalogo 63590.[4]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Il minerale, essendo stato riconosciuto dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) come specie valida nel 2012, non viene elencato nell'ottava edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è obsoleta dal 1977, ma ancora piuttosto utilizzata.
Stesso discorso per la nona edizione di questa classificazione, aggiornata fino al 2009;[7] tale sistematica è aggiornata dal database "mindat.org", che elenca l'agaite nella classe "7.Solfati (selenati, tellurati, cromati, molibdati, tungstati)", da lì nella sottoclasse "Solfati (selenati, etc.) con anioni addizionali, senza H2O"; questa è ancora ulteriormente suddivisa in modo da trovale l'agaite nella sezione "con cationi di media e grande dimensione" dove occupa il sistema nº 7.BC.[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß l'agatite si trova nel sistema nº IV/K.15-055 nella sezione "tellurati con gruppi [Te6+O6]6- e strutture correlate", che si trova nella classe degli "ossidi".[3]
Chimica
[modifica | modifica wikitesto]La formula empirica dell'agaite, basata su 10O apfu[8]) è la seguente:
che porta alla formula semplificata:
che richiede le seguenti quantità di sostanze chimiche: monossido di piombo (PbO) per il 67,86% in peso, ossido rameico (CuO) per il 8,06% in peso, triossido di tellurio (TeO3) per il 17,80% in peso, anidride carbonica (CO2) per il 4,46% in peso e acqua (H2O) per l'1,83% in peso.[2]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]L'agaite cristallizza nel sistema ortorombico nel gruppo spaziale Pca21 (gruppo nº 29) con il parametro di reticolo a = 10,6522(7) Å, b = 9,1630(5) Å e c = 9,6011(7) Å, oltre che 4 unità di formula per cella unitaria.[1]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La sua genesi è secondaria poiché il minerale si forma dall'ossidazione parziale della calcopirite e delle galene all'interno delle vene di quarzo.[4]
L'agaite è rinvenuta associata a cerussite, clorargirite ricca di bromo, crisocolla, goethite, khinite, markcooperite, muscovite, phosphohedyphane, timroseite e wulfenite.[4]
L'unico sito dove l'agaite è stata trovata è la sua località tipo in California, la miniera "Aga" nella contea di San Bernardino.[9][10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g (EN) Strunz-mindat (2024) Classification - With medium-sized and large cations, su mindat.org. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ a b c d e f (EN) A.R. Kampf, S.J. Mills, R.M. Housley e J.Marty, Lead-tellurium oxysalts from Otto Mountain near Baker, California: IX. Agaite, Pb3Cu2+Te6+O5(OH)2(CO3), a new mineral with CuO5-TeO6 polyhedral sheets (PDF), in American Mineralogist, vol. 98, 2013, pp. 512-517. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ a b c (DE) Agaite, su mineralienatlas.de. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ a b c d e (EN) Agaite (PDF), in Handbook of Mineralogy. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) IMA2011-115, su mindat.org. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato l'8 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ apfu = atom per formula unit - atomo per unità di formula
- ^ (DE) Agaite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (EN) Localities for Agaite, su mindat.org. URL consultato l'8 ottobre 2024.