AVI Records
| AVI Records | |
|---|---|
| Stato |  Stati Uniti
|
| Fondazione | 1968 a anni 1960 |
| Fondata da | Seymour Heller, Ed Cobb, Ray Harris |
| Sede principale | Los Angeles |
| Settore | Musicale |
La AVI Records è un'etichetta discografica indipendente statunitense.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La AVI (acronimo di American Variety International) venne fondata a Los Angeles alla fine degli anni sessanta.[1] L'etichetta pubblicò musica di molti generi musicali diversi prima di specializzarsi, durante gli anni settanta, alla disco music per sintetizzatore ispirata a Giorgio Moroder; il rinnovamento stilistico dell'etichetta venne affidato ai produttori Laurin Rinder e W. Michael Lewis, che ebbero particolare successo con il loro progetto El Coco.[1] Oltre al duo di produttori, coloro che hanno pubblicato dischi per la AVI vi sono Liberace, che fu proprietario dell'etichetta,[1] The Fairfield Four,[2] Lowrell Simon,[3] David Benoit,[4] Alicia Bridges[5] e Captain Sky.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Andrea Angeli Bufalini, Giovanni Savastano, La storia della disco music, Hoepli, 2019, pp. 450-452.
- ^ (EN) Sherry S. DuPree, African-American Holiness Pentecostal Movement: An Annotated Bibliography, Routledge, 2013, pp. 56.
- ^ (EN) Adam White, AVI's 12-Inch Disco Discs Increased $1, in Billboard, 9 settembre 1978.
- ^ (EN) AVI & Liberace: On Records, Stage, Screen - One of the Longest-Running Success Stories in Show Business, in Billboard, 30 marzo 1985.
- ^ (EN) Signings, in Billboard, 16 gennaio 1982.
- ^ (EN) Mark Katz, Groove Music: The Art and Culture of the Hip-Hop DJ, Oxford University Press, 2012, p. 297.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) AVI Records, su Discogs, Zink Media.
- (EN) AVI Records, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
