Uomo nero
L'uomo nero, spesso identificato con la figura del Babau in Italia, è una creatura leggendaria, un essere amorfo, cattivo e oscuro presente nella tradizione di vari paesi. In Russia è noto come Buka, in Ungheria è noto come Mumus o Bubus, nell'area tedesca come Butzemann, negli Stati Uniti d'America è conosciuto come boogeyman (scritto anche bogeyman, boogyman o bogyman). Nei paesi ispanofoni tale figura è conosciuta col nome di El Coco. Nei paesi francofoni è invece noto come croquemitaine.
Origine e etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Folclore italiano
[modifica | modifica wikitesto]L'uomo nero è un demone o uno spirito, ha l'aspetto di un uomo o di un fantasma ma nero, in alcune regioni, come la Valle d'Aosta, non ha gambe e dalla vita in giù sfuma in una punta. Tuttavia esso si manifesta anche in altre forme in base a come vuole catturare la propria vittima. Fino al XX secolo la sua figura veniva accennata ai bambini che alla sera non volevano dormire; li si minacciava, infatti, di chiamare l'uomo nero nel caso non avessero chiuso gli occhi e non si fossero addormentati come i genitori volevano. Come la maggior parte delle creature oscure, legate alle tenebre, l'uomo nero teme la luce a cui è vulnerabile e non può accedere ai luoghi dove essa regna, i bambini hanno spesso l'abitudine di tenere una luce accesa in camera quando dormono proprio per tenerlo lontano fino a quando non arriva la luce del giorno.
Nel Meridione ed in particolare nel centro e nel nord della Puglia è spesso usato invece "vecchio col sacco", un fantasma con i compiti simili al tradizionale uomo nero, mentre nel sud della Puglia l'uomo nero è identificato con il nome di mamau . In Sardegna è noto come mommottu, mommotti o anche bobotti, forse legato alla figura tradizionale dei Mamuthones.
In Lombardia, in particolare a Milano e a Pavia l'uomo nero ha l'aspetto di un fantasma nero con tratti umani, con la peculiarità di possedere delle piccole corna al capo simili a quelle di una capra ma rivolte in avanti.
Filastrocche
[modifica | modifica wikitesto]Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Lo darò alla Befana che lo tiene una settimana. Lo darò all'Uomo Nero che lo tiene un anno intero. Lo darò all'Uomo Bianco che lo tiene finché è stanco. Lo darò al Saggio Folletto che lo renda Uomo perfetto![1]
Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Se lo do alla Befana, se lo tiene una settimana. Se lo do all'uomo nero, se lo tiene un anno intero. Se lo do al Bambin Gesù, se lo tiene e non ce lo dà più.
Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Se lo do alla Befana, se lo tiene una settimana. Se lo do all'uomo nero, se lo tiene un anno intero. Se lo do al gatto mammone me lo mangia in un boccone. Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo lo terrò.
Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Lo do all'uomo nero che lo tiene un anno intero. Lo do al diavoletto che lo tiene un mesetto. Lo do al nonno che gli fa fare un bel sonno. Lo do al principino che gli fa fare un sonnellino. Lo do a paperino che gli regala un cappellino.
Ninna nanna ninna oh questo bel bimbo a chi lo do lo darò all'uomo nero che lo tiene un mese intero. Ninna nanna ninna oh questo bel bimbo a chi lo do lo darò alla befana che lo tiene una settimana. Ninna nanna ninna oh questo bel bimbo a chi lo do lo darò alla regina che lo tiene una mattina.
Ninna nanna ninna oh, Questo bimbo a chi lo do? Lo darò alla Befana che lo tiene una settimana, lo darò all'uomo nero che lo tiene un giorno intero, lo darò alla sua mamma che gli canta una ninna nanna.
Folclore americano
[modifica | modifica wikitesto]Per spaventare i bambini e impedire loro di fare azioni avventate e non alzarsi per girovagare durante la notte, i genitori parlavano loro del Boogeyman. Numerose sono le canzoncine presenti negli Stati Uniti in merito a questo personaggio degli incubi.
Il nome Boogeyman deriva, probabilmente, dalla parola inglese Bogman usata per indicare uomini che, banditi dalle loro comunità erano costretti a rifugiarsi nelle torbiere, territori paludosi non reclamati da nessuno, in inglese Bogs. Tali terreni, molto diffusi in Inghilterra, sono invece alquanto rari negli Stati Uniti, soprattutto nelle colonie originali, pertanto l'espressione cessò di essere comprensibile e si deformò in Boogeyman.
Un'altra interpretazione la fa derivare dai bogie, spiriti meschini che vivrebbero nell'ombra. Tali creature possono trovarsi nei granai, nelle cantine e in tutti quei luoghi polverosi dove la gente tiene le cose che non vuole buttare via.
Folclore ispanico
[modifica | modifica wikitesto]Diffuso in New Mexico, Colorado, America Latina e Spagna, l'uomo nero (o meglio ancora El Coco) è raffigurato come uno spirito antropomorfo con una testa di zucca ed interessato a rapire i bambini disubbidienti.
Il nome Coco è derivabile dalla parola spagnola coco (testa).
La parola coco però indica anche il cocco: si dice che tale omonimia sia attribuibile ai marinai di Vasco da Gama, ai quali tale frutto esotico ricordava la fantomatica creatura leggendaria[2].
Folclore germanico
[modifica | modifica wikitesto]Il Butzemann della tradizione tedesca è simile a un coboldo. Un'altra figura importante del folclore germanico è il Krampus. I Krampus sono diavoli che accompagnano San Nicola nella sfilata di Natale nell'area di lingua tedesca (Austria, Baviera, Slovacchia, Repubblica Ceca, Slovenia, Ungheria, alcune parti della Croazia e Liechtenstein). Secondo la tradizione, San Nicola ha addomesticato i Krampus e li ha resi suoi servitori; al tempo stesso però i Krampus circolano con una frusta e un sacco, con il quale sono pronti a catturare e rapire i bambini cattivi[3]. Per questo motivo anche fuori dal tempo di Avvento, i genitori solevano minacciare il bambino disubbidiente che rischiava di farsi rapire da un Krampus[4].
Folclore francese e francofono
[modifica | modifica wikitesto]Il Croquemitaine (lett. "mangiaguanti") è una figura maligna dai tratti somatici non definiti, che mangia il naso e le mani congelandole con il freddo. L'espressione Croquemitaine risale all'inizio dell'Ottocento: Collin de Plancy vi consacra un articolo nel suo Dictionnaire infernal (1818), con un rinvio alla voce Babau. Babau (o Babaou, barbaou, barbeu) è il nome usato ancora oggi in molte regioni della Francia, mentre in Canada si usa più Babou. Collin de Plancy lo descrive come "una specie di orco o di fantasma con cui le nutrici del Sud della Francia minacciano i bambini piccoli, così come le nutrici di Parigi spaventano i bambini con il Croquemitaine". A differenza di altre figure, come il Père Fouettard che accompagna San Nicola a Natale frustando i bambini cattivi, il Croquemitaine e il Babau non sono strettamente associati al Natale e non si limitano a frustrare. Invece, scrive Collin de Plancy "mangiano i bambini cattivi con l'insalata". Il folclore francese ha numerose denominazioni per questa figura. In Guascogna si parla del came-cruse (o cama crusa, gamba cruda) descritto come una gamba nuda con un occhio sul ginocchio. In altre regioni i nomi sono davvero disparati: le bonhomme au sac (l'uomo col sacco), l'homme aux dents rouges (l'uomo dai denti rossi), mentre in Alsazia si usava dire lo Svedese ("der Schwed"), probabile memoria della Guerra dei Trent'anni. Altre figure sono particolarmente legate ai pericoli lungo i corsi d'acqua e i pozzi: Marie Grouette e Mère Tire-Bras (madre che tira per le braccia) strattonavano l'una nel fiume, l'altra nel pozzo i bambini che si sporgevano troppo.
Influenza culturale
[modifica | modifica wikitesto]Come personaggio appare in diversi romanzi, racconti e film.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- "L'uomo ombra" della serie Ai confini della realtà (1985)
- Boogeyman - L'uomo nero di Stephen Kay (2005), prodotto da Sam Raimi.
- Boogeyman 2 - Il ritorno dell'uomo nero di Jeff Betancourt (2007), prodotto da Sam Raimi.
- Boogeyman 3 di Gary Jones (2009), prodotto da Sam Raimi.
- Le 5 leggende di Peter Ramsey, tratto dalle opere di William Joyce (2012).
- Sinister di Scott Derrickson (2012).
- Boogeyman - La leggenda dell'uomo nero di Jeffery Scott Lando (2012) - FilmTV.
- Cucuy: The Boogeyman di Peter Sullivan (2018).
- Babadook di Jennifer Kent (2014).
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Nella traduzione italiana di Lo Hobbit ad opera di Elena Conte i troll sono resi come "uomini neri".
- Un wrestler, Marty Wright, ha lottato col nome di Boogeyman, rifacendosi al personaggio.
- L’uomo nero è come viene chiamato John Wick.
- Uomo Nero era anche uno dei soprannomi del serial killer americano Albert Fish.
- L'antagonista della serie di film Halloween, l'assassino Michael Myers, viene spesso definito come l'Uomo Nero, l'Ombra della Strega, l'Ombra, l'Anticristo o il Demonio.
- L'assassino Freddy Krueger della saga di Nightmare è ispirato all'Uomo Nero.
- I Boogeyman appaiono nel videogioco Silent Hill: Homecoming, nel quale rivestono il ruolo di Pyramid Head.
- Il Boogeyman appare inoltre nel videogioco Silent Hill: Downpour, il capitolo successivo ad Homecoming, nel quale ha un aspetto differente da quello di Pyramid Head e dove rappresenta quello che in psicologia si chiama errore fondamentale di attribuzione.
- L'Uomo Nero è stato d'ispirazione per la creazione della creepypasta dello Slenderman.
- L'Uomo Nero ha ispirato il Pokémon Darkrai, abitando infatti nei sogni delle persone.
- Chiamato Bugaboo in Shin Megami Tensei: Strange Journey è uno dei personaggi principali della trama, insieme a Jimenez come uno dei rappresentanti della fazione Chaos.
- Il racconto Il Baubau, scritto da Stephen King e contenuto nella raccolta A volte ritornano, narra di un uomo che racconta al suo psicologo di come i suoi tre figli siano stati uccisi dall'Uomo Nero.
- L'Uomo Nero è anche l'antagonista principale del videogioco indie horror giapponese The Boogie Man, sviluppato da Uri con WOLF RPG Editor.
- L'antagonista del film Nightmare Before Christmas, Baubau, è chiamato in originale "Oogie Boogie Man", una fusione tra Boogie-woogie e Bogeyman. È rappresentato come un sacco di iuta pieno di insetti con la passione del gioco d'azzardo.
- Il gruppo Hard Rock australiano AC/DC ha scritto una canzone chiamata "Boogie Man" contenuta nell'album Ballbreaker del 1995.
- Il Boogeyman appare anche nei video della virtual band musicale Gorillaz, in particolare nell'album Plastic Beach.
- L'uomo nero viene citato dal cantante italiano Luciano Ligabue nel brano Quando mi vieni a prendere, presente nell'album Arrivederci, mostro!.
- La versione ispanica dell'Uomo nero, El Coco, è presente nel romanzo horror di Stephen King The Outsider del 2018.
- "Le Croque-Mitaine" è anche il titolo di una canzone dei Magoyond, dall'album Kryptshow (2019)
- L'uomo nero è la figura centrale del libro La Psichiatra di Wulf Dorn del 2009.
- Durante il 2º episodio della seconda stagione di Drag Race España la concorrente Diamante Merybrown ha sfilato in passerella portando un look ispirato a El Coco.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AA. VV., Mortal sospiro, in Buio - raccolta di racconti tema Horror-Thriller-Noir. URL consultato il 26 marzo 2017.
- ^ (EN) El Cuco or El Coco - Hispanic Culture | Latino Culture | Latin American Culture, su hispanic-culture-online.com, 14 luglio 2013. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
- ^ "Krampus kommt " Il Krampus rapisce un bambino cattivo (C) Joe Mason
- ^ I mostri di Natale usati per terrorizzare i bambini del passato
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Uomo nero