Coordinate: 37°31′17.87″N 15°05′04.67″E

Stazione di Catania Borgo

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Catania Borgo
stazione ferroviaria
La stazione di Catania Borgo, vista dal lato dei binari.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàVia Caronda, 352/A, Catania
Coordinate37°31′17.87″N 15°05′04.67″E
Lineeferrovia Circumetnea
Storia
Stato attualeChiusa
Attivazione1895
Soppressione2024
Caratteristiche
TipoStazione di superficie, di testa
Binari4
GestoriFerrovia Circumetnea
OperatoriFerrovia Circumetnea
InterscambiMetropolitana di Catania, Linee urbane AMTS, Linee extraurbane
DintorniVia Etnea
Notestazione presenziata
 
Mappa di localizzazione: Catania
Catania Borgo
Catania Borgo

La stazione di Catania Borgo era un'importante stazione della ferrovia Circumetnea, l'unica ferrovia a scartamento ridotto della Sicilia rimasta in esercizio. Situata nel territorio urbano di Catania, nel quartiere Borgo, era il capolinea urbano del servizio ferroviario offerto dalla Circumetnea[1].

Sottostante ad essa, si trova l'omonima stazione della metropolitana di Catania, la quale consente il collegamento via ferro con la stazione di Catania Centrale, e il centro cittadino.

La stazione era presenziata.

La stazione di Catania Borgo e L'ADe 24 (serie ADe 21-25).
In primo piano (sulla destra), si può notare l'antico rifornitore d'acqua per le locomotive a vapore, 24 settembre 2011.
La locomotiva a vapore n.14 (serie V 1-3), denominata "La Meuse", esposta alla stazione di Catania Borgo.

I lavori per la costruzione della ferrovia e dei suoi impianti ebbero inizio nel 1889. Il 2 febbraio 1895 venne messo in servizio il primo tratto, da Catania Borgo ad Adernò (oggi Adrano) e con esso anche gli impianti fissi tra cui la suddetta stazione. Il collegamento ferroviario della stazione di Catania Borgo con la stazione di Catania Porto e il fascio binari marittimo venne inaugurato il 10 luglio 1898.

All'atto della costruzione la stazione si trovava in zona periferica e decentrata rispetto al centro cittadino; con il passare degli anni è stata inglobata dalla città cresciuta ormai a dismisura in direzione nord.

A seguito della costruzione della prima tratta della metropolitana di Catania al di sotto della stazione è stata costruita la stazione sotterranea a cui si accede per mezzo di una scala posta all'estremità est del marciapiede del secondo binario di stazione, proprio in corrispondenza dell'ingresso pedonale del deposito locomotive e dall'esterno della stazione proprio di fronte al fabbricato.

La dismissione a favore della metropolitana di Catania

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Dal 15 giugno 2024, in concomitanza alla chiusura della tratta alla tratta Catania Borgo-Paternò, la stazione è stata definitivamente dismessa dal servizio ferroviario; la motivazione è data dalla dichiarata interferenza della linea di superficie con i cantieri (in corso di apertura) per lavori di costruzione della metropolitana di Catania[2].

Strutture e impianti

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La stazione di Catania Borgo, vista dal lato dei binari (lato Riposto).
Fra il primo ed il secondo binario, si può notare l'antico rifornitore d'acqua per le locomotive a vapore, 24 settembre 2011.
Alcuni rotabili accantonati presso la stazione di Catania Borgo, fra cui la carrozza n. 04, la rimorchiata "Ranieri" R.551 (serie R.551-552), e la RALn 6401 (serie RALn 64), 24 settembre 2011.

La stazione di Catania Borgo era situata nella zona medio alta della città di Catania, a sinistra della centralissima via Etnea, la quale veniva sottopassata dai binari mediante una breve galleria. L'edificio di stazione era posto a sud del fascio binari viaggiatori, ed era fornito di un bar-ristoro e un ufficio turistico di assistenza clienti. Sul lato nord dei binari, erano ubicati gli uffici direzionali e amministrativi, e il deposito locomotive con le annesse officine sociali di manutenzione e riparazione.

Il fascio binari principali era costituito da due binari interconnessi da due scambi di estremità e da un binario tronco collegato al secondo binario da uno scambio solo dal lato ovest. Sul lato est il fascio binari era più ampio con vari binari tronchi e l'asta di manovra per l'ingresso nel deposito locomotive.

Sul primo binario era presente una pensilina collegata al fabbricato di stazione, al termine della quale, nel giardinetto è posto un piccolo museo all'aperto, con la locomotiva a vapore n.14 (ex Alifana), di costruzione belga (La Meuse), restaurata splendidamente e posta su un deviatoio manuale, un sistema di comando a leve per segnali e scambi a filo, un segnale di protezione ad ala semaforica su traliccio, un cartello monitore di divieto in ghisa, e al lato del primo binario, una colonna idraulica di rifornimento per locomotive a vapore.

La stazione è dotata di:

  • Altoparlanti Annuncio sonoro annunciante l'arrivo dei treni;
  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello;
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica;
  • Sala d'attesa Sala d'attesa;
  • Ufficio informazioni turistiche Ufficio informazioni turistiche;
  • Servizi igienici servizi igienici;
  • Bar Bar.

Nella stazione sottostante avveniva l'interscambio con la metropolitana di Catania per il centro della città e la stazione di Catania Centrale delle FS. Nell'adiacente via Etnea è possibile lo scambio di viaggiatori con le linee urbane e suburbane di autobus.

  1. ^ Copia archiviata (JPG), su circumetnea.it. URL consultato il 20 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2017).
  2. ^ Vincenzo La Rosa, C'era una volta la Catania Borgo-Paternò, in TuttoTRENO n. 397 - p. 18-22, Abano Terme (PD), Duegi Editrice, 1º settembre 2024.
  • Vincenzo La Rosa, C'era una volta la Catania Borgo-Paternò, in TuttoTRENO, n. 397, 1º settembre 2024, pp. 18-22.

Voci correlate

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Altri progetti

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