Private (film)
«Essere profughi significa non essere.[1]»
Private | |
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Una scena del film | |
Lingua originale | Arabo |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2004 |
Durata | 90 min |
Rapporto | 1,78:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Saverio Costanzo |
Sceneggiatura | Camilla Costanzo, Alessio Cremonini, Saverio Costanzo |
Produttore | Mario Gianani |
Casa di produzione | OffSide, Istituto Luce, Cydonia in associazione con Rai Cinema |
Distribuzione in italiano | Istituto Luce |
Fotografia | Luigi Martinucci |
Montaggio | Francesca Calvelli |
Musiche | Alter Ego |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Private è un film drammatico del 2004 diretto da Saverio Costanzo, al suo primo lungometraggio.
Il film è stato proposto come candidato italiano agli Oscar come miglior film straniero, ma la candidatura è stata in seguito rifiutata dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences perché il film non è recitato in lingua italiana.[2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]L'azione si svolge in Palestina. Mohammad B. è un professore di letteratura inglese, che vive con la moglie Samiah e i cinque figli (Mariam di 17 anni, Yusef di 14, Jamal di 13, Nada di 8 e Karim di 6) in una casa isolata a metà strada tra un villaggio palestinese e un insediamento israeliano. La particolare ubicazione della casa la rende un obiettivo strategico dell'esercito israeliano, che la occupa con un gruppo di soldati.
Mohammad, fautore della nonviolenza, decide di non lasciare la casa, convinto della possibilità di convivenza con gli occupanti. L'appartamento viene diviso in tre zone: il piano terra è riservato alla famiglia durante il giorno, il primo piano nelle ore notturne mentre il secondo piano resta di esclusiva pertinenza dei soldati. La situazione provoca tensioni non solo tra i B. e i militari, ma anche tra gli stessi membri della famiglia.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 14 gennaio 2005, da parte del passato Istituto Luce.[3]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Al botteghino in Italia Private ha guadagnato 328 mila euro.[4]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 - David di Donatello
- 2005 - Nastro d'argento
- 2005 - Ciak d'oro
- 2004 - Seminci di Valladolid
- Espiga de plata
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ filmtv.it, https://www.filmtv.it/film/27642/private/ .
- ^ Oscar, 'Private' escluso dalla corsa per il miglior straniero: "Non è stato girato in italiano", Trovacinema News
- ^ Private - Film (2004), su ComingSoon.it. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ MYmovies.it, Private, su MYmovies.it. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Ciak d'oro 2005, su news.cinecitta.com. URL consultato il 16/06/05.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Private, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Private, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- Private, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Private, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Private, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Private, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Private, su FilmAffinity.
- (EN) Private, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Private, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Private, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).