Tropico del Capricorno

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Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo di Henry Miller, vedi Tropico del Capricorno (romanzo).
Posizionamento del Tropico del Capricorno

Il tropico del Capricorno è il tropico terrestre situato nell'emisfero australe meridionale in cui il Sole culmina allo zenit un giorno all'anno (nel solstizio di dicembre) con una parabola apparente molto ripida all'orizzonte. Quando il Sole è allo zenit al tropico del Capricorno si ha l'inizio dell'estate australe (e, per converso, quello dell'inverno boreale).

Significato astronomico

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Il Tropico del Capricorno è l'insieme dei punti sulla Terra nei quali il sole culmina allo zenit a mezzogiorno del solstizio d'inverno nell'emisfero sud. A sud del Tropico del Capricorno, il sole non raggiunge mai lo zenit.

Il tropico viene definito "del Capricorno" perché circa 2.000 anni fa, quando fu definito il suo nome, il sole entrava nella costellazione del Capricorno nel giorno del solstizio d'inverno. Oggi questo fatto non si verifica più perché, a causa del fenomeno della precessione degli equinozi, il sole entra nella costellazione del Sagittario.

Dal punto di vista astrologico il nome è ancora valido in quanto rimane costante, sempre nello stesso giorno, l'ingresso del Sole nel segno zodiacale del Capricorno: per definizione, infatti, l'arco del decimo segno ha come punto d'inizio la posizione del Sole nel solstizio d'inverno, e non è vincolata a quella dell'omonima costellazione.

Isidoro di Siviglia denomina tale circolo "Invernale tropicale".

Fattori climatici

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Come nel caso del Tropico del Cancro, la maggior parte dei paesi posizionati sul Tropico del Capricorno hanno un clima arido o semiarido. Nel Caso del Tropico del Capricorno questa situazione sfavorevole è ulteriormente esacerbata dal fatto che in Sudafrica e Australia l'attività tettonica e le glaciazioni sono state sostanzialmente assenti dopo il Carbonifero, cioè circa 300 milioni di anni fa, cosicché l'aridità si associa ad un suolo estremamente poco fertile. Ne risulta una vegetazione di arbusti, con savane che si sviluppano su vertisol poco fertili.

In Australia le aree sul tropico sono caratterizzate da una delle più elevate variabilità delle precipitazioni piovose,[1] cosicché anche nelle zone dove è presente un discreto grado di piovosità è estremamente problematico praticare l'agricoltura perché le sorgenti per l'irrigazione si prosciugano regolarmente nelle annate siccitose. In Sudafrica, dove le pur scarse precipitazioni sono più regolari, l'agricoltura è possibile anche se le rese sono basse anche con l'impiego di fertilizzanti.

Nell'America del Sud, anche se i suoli del cratone continentale risalgono allo stesso periodo di tempo di quelli dell'Australia e Sudafrica, le regioni che si trovano sul versante occidentale dell'anticiclone subtropicale ricevono correnti di aria calda e umida dall'Oceano Atlantico. Ne consegue che le regioni del Brasile adiacenti al tropico sono importanti aree agricole e producono notevoli quantitativi di caffè nelle zone in cui la vegetazione spontanea della foresta pluviale è stata eliminata per far posto alle piantagioni. Nelle aree ad ovest delle Ande invece, la corrente di Humboldt produce condizioni estremamente aride che danno luogo a un ambiente desertico estremamente secco, tanto che non esistono ghiacciai tra il vulcano Sajama (a 18˚30'S) e il Cerro Tres Cruces (27º parallelo sud).[2] La vegetazione in quest'area è praticamente inesistente, mentre sulle pendici orientali delle Ande la piovosità è sufficiente a consentire le coltivazioni agricole.

Paesi attraversati

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Procedendo dal Meridiano di Greenwich verso est, il Tropico del Capricorno attraversa: Oceano Atlantico, Namibia, Botswana, Sudafrica, Mozambico, Canale del Mozambico, Madagascar, Oceano Indiano, Australia, Oceano Pacifico, Cile, Argentina, Paraguay, Brasile; esso si trova nell'emisfero sud o australe.

Coordinate Nazione, territorio o mare Note
23°26′S 0°00′E Oceano Atlantico
23°26′S 14°27′E Namibia (bandiera) Namibia Regioni di Erongo, Khomas, Hardap e Omaheke
23°26′S 20°00′E Botswana (bandiera) Botswana Distretto di Kgalagadi, Kweneng e Centrale
23°26′S 27°18′E Sudafrica (bandiera) Sudafrica Provincia del Limpopo
23°26′S 31°33′E Mozambico (bandiera) Mozambico Province di Gaza e Inhambane
23°26′S 35°26′E Oceano Indiano Canale del Mozambico
23°26′S 43°45′E Madagascar (bandiera) Madagascar Province di Toliara e Fianarantsoa
23°26′S 47°39′E Oceano Indiano
23°26′S 113°47′E Australia (bandiera) Australia Australia Occidentale, Territorio del Nord e Queensland
23°26′S 151°03′E Mar dei Coralli Passa subito a sud del Cato Reef nelle Australia (bandiera) Isole del Mar dei Coralli
23°26′S 166°46′E Oceano Pacifico Passa poco a nord del Minerva Reefs (Tonga (bandiera) Tonga), e appena a sud di Tubuai (Polinesia francese (bandiera) Polinesia Francese)
23°26′S 70°36′W Cile (bandiera) Cile Regione di Antofagasta
23°26′S 67°07′W Argentina (bandiera) Argentina Province di Jujuy, Salta, e Formosa
23°26′S 61°23′W Paraguay (bandiera) Paraguay Dipartimenti di Boquerón, Presidente Hayes, Concepción, San Pedro e Amambay
23°26′S 55°38′W Brasile (bandiera) Brasile Stati di Mato Grosso do Sul, Paraná e San Paolo
23°26′S 45°02′W Oceano Atlantico

Galleria d'immagini

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  1. ^ Geographical Patterning of Interannual Rainfall Variability in the Tropics and Near Tropics, su journals.ametsoc.org.
  2. ^ Exposure dating of Late Glacial and pre-LGM moraines in the Cordon de Doña Rosa, Northern/Central Chile (~31°S) (PDF), su hal-sde.archives-ouvertes.fr. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).

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