Larisa Latynina

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Larisa Latynina
Larisa Latynina nel 2000
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Altezza161 cm
Peso52 kg
Ginnastica artistica
SpecialitàCorpo libero
Termine carriera1966
Palmarès
 Olimpiadi
OroMelbourne 1956Squadre
OroMelbourne 1956Individuale
OroMelbourne 1956Volteggio
OroMelbourne 1956Corpo libero
OroRoma 1960Squadre
OroRoma 1960Individuale
OroRoma 1960Corpo libero
OroTokyo 1964Squadre
OroTokyo 1964Corpo libero
ArgentoMelbourne 1956Parallele
ArgentoRoma 1960Parallele
ArgentoRoma 1960Trave
ArgentoTokyo 1964Individuale
ArgentoTokyo 1964Volteggio
BronzoMelbourne 1956App. portatili
BronzoRoma 1960Volteggio
BronzoTokyo 1964Parallele
BronzoTokyo 1964Trave
 Mondiali
OroRoma 1954Squadre
OroMosca 1958Squadre
OroMosca 1958Individuale
OroMosca 1958Parallele
OroMosca 1958Trave
OroMosca 1958Volteggio
OroPraga 1962Squadra
OroPraga 1962Individuale
OroPraga 1962Corpo libero
ArgentoDortmund 1966Squadra
ArgentoMosca 1958Corpo libero
ArgentoPraga 1962Volteggio
ArgentoPraga 1962Corpo libero
BronzoPraga 1962Parallele
 Europei
OroBucarest 1957Squadre
OroBucarest 1957Individuale
OroBucarest 1957Parallele
OroBucarest 1957Trave
OroBucarest 1957Corpo libero
OroLipsia 1961Individuale
OroLipsia 1961Corpo libero
ArgentoLipsia 1961Trave
ArgentoLipsia 1961Parallele
ArgentoSofia 1965Individuale
ArgentoSofia 1965Parallele
ArgentoSofia 1965Trave
ArgentoSofia 1965Corpo libero
BronzoSofia 1965Volteggio
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al giugno 2012

Larisa Semënovna Dirij, coniugata Latynina (in russo Лариса Семёновна Дирий-Латынина?; Cherson, 27 dicembre 1934), è un'ex ginnasta sovietica, dal 1991 ucraina.

Fu la prima ginnasta a vincere nove medaglie d'oro olimpiche; fino al 2012 detenne il record del maggior numero di medaglie vinte ai Giochi, 18 (9 d'oro, 5 d'argento e 4 di bronzo), quando venne superata dal nuotatore statunitense Michael Phelps[1]. Rimane comunque tuttora la donna vincitrice di più medaglie d'oro olimpiche, nove, a pari merito con la nuotatrice statunitense Katie Ledecky.[2]

Larisa Latynina praticò prima la danza classica dedicandosi poi alla ginnastica artistica dopo che il suo coreografo si fu trasferito in un'altra città. Dopo il diploma di scuola superiore nel 1953, si trasferì a Kiev per frequentare l'Istituto Politecnico Lenin e per continuare gli allenamenti. Lì la Latynina continuò la preparazione presso la Società Sportiva Volontaria Sovietica Burevestnik. Nel 1954, all'età di 19 anni, debuttò sulla scena internazionale nei XIII Campionati mondiali di ginnastica artistica di Roma, vincendo la medaglia d'oro nella competizione a squadre.

Carriera agonistica

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Alle olimpiadi del 1956 contese all'ungherese Ágnes Keleti il titolo di ginnasta più vittoriosa alle olimpiadi. La Latynina sconfisse la Keleti nella competizione combinata e la squadra sovietica vinse quella a squadre. Nelle finali la Latynina vinse le medaglie d'oro al corpo libero (a pari merito con la Keleti) e al volteggio, la medaglia d'argento alle parallele asimmetriche e quella di bronzo nella gara a squadre (ora non più disputata) con gli accessori portatili. Anche la Keleti vinse sei medaglie: quattro ori e due argenti.

Dopo numerosi successi nei campionati mondiali del 1958 a Mosca (cinque vittorie su sei competizioni sebbene fosse incinta), si presentò come favorita alle Olimpiadi di Roma del 1960. Nella competizione completa guidò la squadra sovietica alle prime quattro posizioni assicurando così anche la vittoria nella gara a squadre con un margine di nove punti. La Latynina difese con successo il suo titolo al corpo libero, conquistò l'argento nelle parallele asimmetriche e alla trave di equilibrio, oltre al bronzo nel volteggio.

Vinse la competizione combinata nei campionati mondiali del 1962 battendo la cecoslovacca Věra Čáslavská. Difese ancora il titolo mondiale alle Olimpiadi del 1964, ma venne battuta dalla Čáslavská. La Latynina vinse comunque altri due ori nella competizioni a squadre e nel corpo libero (entrambe per la terza volta consecutiva). Una medaglia d'argento e due di bronzo portarono il suo totale di medaglie olimpiche vinte a 18: nove d'oro, cinque d'argento e quattro di bronzo. Vinse così una medaglia in ogni competizione a cui partecipò.

Si ritirò dopo i campionati mondiali del 1966 e divenne allenatrice della nazionale sovietica di ginnastica artistica, incarico che ricoprì fino al 1977. Organizzò in seguito le competizioni di ginnastica per le Olimpiadi del 1980 di Mosca.

Attualmente è cittadina russa e vive presso la cittadina di Semënovskoe, nella oblast' di Mosca.

  1. ^ (EN) Larysa Latynina Biography and Olympic Results, su sports-reference.com, www.sports-reference.com. URL consultato il 14 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2011).
  2. ^ (EN) Katie Ledecky wins 9th gold medal, most by American female Olympian in history, su NBC News, 3 agosto 2024. URL consultato il 3 agosto 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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