Indice
Young Marble Giants
Young Marble Giants | |
---|---|
Paese d'origine | Galles |
Genere | Post-punk |
Periodo di attività musicale | 1978 – 1981 |
Etichetta | Z Block Rough Trade |
Album pubblicati | 1 |
Studio | 1 |
Sito ufficiale | |
I Young Marble Giants sono stati una rock band originaria di Cardiff, nel Galles.
Pur avendo inciso un unico album, Colossal Youth, uscito nel 1980, il trio gallese si è guadagnato un posto nella storia del rock come precursore (o, se si vuole, iniziatore) di quel sottogenere musicale che si sarebbe chiamato post-punk.
Composto di 25 brevi pezzi (i più lunghi superano di poco i tre minuti), il disco è caratterizzato da una strumentazione singolare: da un lato l'organo elettrico di Stuart Moxham, rari interventi della chitarra, e la voce glaciale e distante della cantante Alison Statton; dall'altra la sessione ritmica (che nell'economia dei brani ha un ruolo di primissimo piano), affidata al basso di Philip Moxham, suonato con una tecnica molto simile allo slapping, e alla drum machine. Diversi pezzi del disco sono strumentali.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo embrione del gruppo sta nella formazione dei True Wheel in cui militavano Philip Moxham, e Alison Statton, anche legati sentimentalmente. Con l'entrata di Stuart Moxham il gruppo cambiò nome ed esordì partecipando alla compilation Is the War over? edita dalla Z Block.I due pezzi inclusi Ode to Booker e Searching for Mr.Right colpirono il proprietario della Rough Trade, Geoff Travis che gli offrì un contratto per un album.
Colossal Youth uscì nel febbraio 1980 e riscosse successo nel circuito indipendente inglese e statunitense. Alla fine di un breve tour tra Europa e USA vendette circa 27000 copie. Il 1981 si aprì con la pubblicazione di un EP: Testcard, caratterizzato dall'essere interamente strumentale, infatti Alison aveva lasciato il gruppo. Si chiuse così la vita del gruppo, i cui componenti si divisero tra Gist, con i due fratelli Moxham, e Weekend, con la cantante.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Tipo | Posizione UK Indie Chart | |
---|---|---|---|---|
Feb | 1980 | Colossal Youth[1] | Album | #3 |
Giu | 1980 | Final Day | Singolo | #6 |
Mar | 1981 | Testcard | EP | #2 |
2000 | Salad Days[2] | Album |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Young Marble Giants
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su youngmarblegiants.com.
- Young Marble Giants, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Young Marble Giants, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Young Marble Giants, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Young Marble Giants, su WhoSampled.
- (EN) Young Marble Giants, su Genius.com.
- Sito ufficiale, su youngmarblegiants.com. URL consultato il 27 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2011).
- Tributo della BBC Wales, su bbc.co.uk.
- SF Bay Guardian articolo 2/3/05, su sfbg.com. URL consultato il 22 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2005).
- Sito dell'Hay Festival 2007, su hayfestival.com.
- Stuart Moxham, su virb.com. URL consultato il 22 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 167763194 · ISNI (EN) 0000 0001 2199 6597 · Europeana agent/base/147763 · LCCN (EN) n95046203 |
---|