Oþalan
Oþalan | ||||||
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Nome | Proto-germanico | Antico inglese | ||||
*Ōþalan | Éðel | |||||
Significato | patrimonio, tenuta, beni | |||||
Forma | Fuþark antico | Fuþorc | ||||
Unicode | ᛟ U+16DF | |||||
Traslitterazione | o | œ | ||||
Trascrizione | o, ō | œ, oe, ōe | ||||
IPA | [o(ː)] | [eː], [ø(ː)] | ||||
Ordine alfab. | 24 |
*Ôþalan (in italiano "patrimonio") è il nome proto-germanico ricostruito della runa del Fuþark antico o (carattere Unicode ᛟ). Tale runa compare anche nel Fuþorc anglosassone e frisone con il nome di Ēðel. Altri nomi con cui ci si riferisce alla runa sono Odal, Othila e Othala.
Può essere derivata da una variante della lettera o dell'alfabeto retico, a sua volta collegata all'Ω greca. Il nome della corrispondente lettera nell'alfabeto gotico (, 𐍉) è oþal.
Il termine oþal (radice di oþalan, alto tedesco antico uodal) è un elemento che compare in diversi nomi germanici, come "Udalrico". Anche i nomi provenienti dall'inglese come "Edmondo" che presentano il prefisso ed (dall'antico inglese ead), i nomi tedeschi come "Otto" o quelli che cominciano con adal- o od- sono tutti ricollegati a oþalan.
Significato antico
[modifica | modifica wikitesto]La runa oþalan era spesso collegata alla proprietà, all'eredità, al benessere ed alla prosperità. In particolare era associata al concetto di eredità nell'antica legislazione scandinava sulla proprietà; alcune di queste leggi sono ancora in vigore oggi, e governano la proprietà norvegese (come l'Åsetesrett, che garantisce il passaggio di proprietà dal padre al primogenito, e l'Odelsrett, che regola l'allodio).
Nelle iscrizioni runiche su oggetti, anteporre una runa oþalan ad un nome di persona significava affermare che l'oggetto apparteneva a tale persona[1].
Poemi runici
[modifica | modifica wikitesto]La oþalan compare solamente nel poema runico anglosassone (non esistendo nell'alfabeto Fuþark recente) con il nome di Eþel.
Poema runico:[2] | Traduzione: |
Antico inglese
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Usi recenti
[modifica | modifica wikitesto]La runa oþalan fu il simbolo dei cittadini di etnia tedesca (Volksdeutsche) della 7. SS-Freiwilligen-Gebirgs-Division "Prinz Eugen", che operò durante la seconda guerra mondiale nello Stato Indipendente di Croazia (fantoccio della Germania nazista).
La oþalan è stata usata dal gruppo neofascista italiano Avanguardia Nazionale di Stefano Delle Chiaie, dal gruppo neonazista tedesco Wiking-Jugend, dal gruppo terrorista sudafricano Boeremag, dallo Young BNP inglese e dalla Nationalist Coalition statunitense. Oþal era anche il nome di un periodico mensile nazista[3].
La runa oþalan è stata utilizzata, come molte altre, anche nel Neopaganesimo germanico senza implicazioni politiche. La oþalan è anche nella bandiera e nel nome dell'organizzazione teodista Œðelland.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Terje Spurkland, Norwegian Runes and Runic Inscriptions, Boydell Press, 2005, ISBN 1-84383-186-4; pagine 47-48.
- ^ Poemi originali e traduzioni inglesi sono presenti qui Archiviato il 1º maggio 1999 in Internet Archive..
- ^ Blut und Boden.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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