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Nicolas Thévenin
Nicolas Henry Marie Denis Thévenin arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Mons. Thevenin durante una celebrazione liturgica | |
Veritas vis misericordiæ | |
Titolo | Eclano (titolo personale di arcivescovo) |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti | Nunzio apostolico in Guatemala (2012-2019) |
Nato | 5 giugno 1958 a Saint-Dizier |
Ordinato diacono | 12 settembre 1988 dal cardinale Giuseppe Siri |
Ordinato presbitero | 4 luglio 1989 dal cardinale Giovanni Canestri |
Nominato arcivescovo | 15 dicembre 2012 da papa Benedetto XVI |
Consacrato arcivescovo | 6 gennaio 2013 da papa Benedetto XVI |
Nicolas Thévenin (Saint-Dizier, 5 giugno 1958) è un arcivescovo cattolico francese, dal 4 novembre 2019 nunzio apostolico in Egitto e delegato apostolico presso l'Organizzazione della Lega degli Stati Arabi e dal 22 maggio 2023 nunzio apostolico in Oman.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nato a Saint-Dizier, nel dipartimento dell'Alta Marna e diocesi di Langres, il 5 giugno 1958.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Si è laureato all'ICN Business School nel 1981.[1]
Dopo la laurea è entrato nella Comunità di San Martino a Voltri, la quale era stata fondata pochi anni prima dal sacerdote francese Jean-François Guérin; è pertanto alunno del seminario di Genova.
Il 12 settembre 1988 è stato ordinato diacono dal cardinale Giuseppe Siri, mentre il 4 luglio 1989 presbitero, dal cardinale Giovanni Canestri, come membro della Comunità di San Martino e incardinato nell'arcidiocesi di Genova.[2]
È anche laureato in diritto canonico (dottorato) e ha seguito il percorso formativo della Pontificia accademia ecclesiastica a Roma per far parte del Servizio Diplomatico della Santa Sede,[2] nel quale è entrato il 1º luglio 1994.
Ha prestato servizio dapprima in India, poi nel 1996 nella Repubblica Democratica del Congo, nel 1999 in Belgio, e nel 2000 in Libano. È diventato poi consigliere di nunziatura a Cuba nel 2002 e in Bulgaria nel 2005; in quell'anno è tornato a Roma, presso la segreteria di Stato della Santa Sede.
Nel 2006 è entrato nella segreteria particolare del cardinale Tarcisio Bertone, appena nominato segretario di Stato.[3]
L'8 gennaio 2010 ha ricevuto il titolo onorifico di protonotario apostolico soprannumerario, collaborando presso la prefettura della casa pontificia.[2]
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 dicembre 2012 papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo titolare di Eclano e nunzio apostolico.[4] Il 5 gennaio 2013 la Santa Sede ha dichiarato che andrà come nunzio apostolico in Guatemala.[5] L'indomani ha ricevuto l'ordinazione episcopale, con gli arcivescovi Angelo Vincenzo Zani, Fortunatus Nwachukwu e Georg Gänswein, nella basilica di San Pietro in Vaticano, per l'imposizione delle mani dello stesso pontefice, co-consacranti i cardinali Tarcisio Bertone e Zenon Grocholewski.[6]
Verso la fine del suo mandato in Guatemala, ha ricevuto diverse attestazioni di benemerenza per il suo instancabile lavoro volto a favorire la giustizia e la promozione sociale delle popolazioni locali,[7][8] tra cui la Gran Croce dell'Ordine del Quetzal.[9]
Il 4 novembre 2019 papa Francesco lo ha nominato nunzio apostolico in Egitto e delegato presso l'Organizzazione della Lega degli Stati Arabi.[10][11]
Il 22 maggio 2023 lo stesso pontefice gli ha affidato anche l'incarico di nunzio apostolico in Oman,[12] il primo dopo l'istituzione della nunziatura nel febbraio precedente.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Antonio Saverio De Luca
- Arcivescovo Gregor Leonhard Andreas von Scherr, O.S.B.
- Arcivescovo Friedrich von Schreiber
- Arcivescovo Franz Joseph von Stein
- Arcivescovo Joseph von Schork
- Vescovo Ferdinand von Schlör
- Arcivescovo Johann Jakob von Hauck
- Vescovo Ludwig Sebastian
- Cardinale Joseph Wendel
- Arcivescovo Josef Schneider
- Vescovo Josef Stangl
- Papa Benedetto XVI
- Arcivescovo Nicolas Thévenin
La successione apostolica è:
- Vescovo Carlos Enrique Trinidad Gómez (2015)
- Vescovo José Cayetano Parra Novo, O.P. (2017)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Monseigneur Nicolas THEVENIN (ICN 81), nommé Chevalier dans l'ordre national de la Légion d'Honneur, su www.alumnicn.com. URL consultato il 23 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
- ^ a b c d (FR) Égypte: Mgr Nicolas Thévenin nommé nonce apostolique, su fr.zenit.org. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ (EN) Archbishop Nicolas Thévenin is new Apostolic Nuncio to Egypt and Arab League, su radioangelus.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina di Nunzio Apostolico, su press.vatican.va, 15 dicembre 2012. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Nunzio Apostolico in Guatemala, su press.vatican.va, 5 gennaio 2013. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Cappella Papale nella Solennità dell'Epifania del Signore, con il rito di Ordinazione episcopale, su press.vatican.va, 6 gennaio 2013. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ (ES) Redacción DCA, Nuncio Apostólico es condecorado con la Orden Poder Judicial, su dca.gob.gt. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ (ES) Yuly Pérez, Cámara de Comercio condecora a nuncio apostólico Nicolás Thevenin, su Publinews, 22 febbraio 2019. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ a b (ES) Yuly Pérez, Entregan Orden del Quetzal y llave de la Ciudad al Nuncio Apostólico Nicolas Thevenin, su Publinews, 20 dicembre 2019. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Nunzio Apostolico nella Repubblica Araba d'Egitto e Delegato presso la Lega degli Stati Arabi, su press.vatican.va, 4 novembre 2019. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Papa Francesco: nomina mons. Thevenin nunzio nella Repubblica araba d’Egitto e delegato presso la Lega degli Stati Arabi, su agensir.it, 4 novembre 2019. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Nunzio Apostolico nel Sultanato dell'Oman, su press.vatican.va, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Le onorificenze della Repubblica Italiana – THEVENIN Mons. Nicolas, su quirinale.it. URL consultato il 23 maggio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nicolas Thévenin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Nicolas Thévenin, in Catholic Hierarchy.