Leopoldo Ferdinando d'Asburgo-Lorena

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Leopoldo Ferdinando d'Asburgo-Lorena
Leopoldo Ferdinando in una fotografia d'epoca
Arciduca d'Austria
Stemma
Stemma
Nome completoin tedesco: Leopold Ferdinand Salvator Marie Joseph Johann Baptist Zenobius Rupprecht Ludwig Karl Jacob Vivian
TrattamentoSua Altezza Imperiale e Reale
Altri titoliPrincipe Imperiale d'Austria
Principe Reale di Boemia, Ungheria e Toscana
NascitaSalisburgo, 2 dicembre 1868
MorteBerlino, 4 luglio 1935 (66 anni)
PadreFerdinando IV di Toscana
MadreAlice di Borbone-Parma
ConiugiWilhelmine Adamovicz
Maria Ritter
Klara Pawlowski

Leopoldo Ferdinando Salvatore Maria Giuseppe Giovanni Battista Zenobio Ruggero Luigi Carlo Giacomo Viviano d'Asburgo (Salisburgo, 2 dicembre 1868Berlino, 4 luglio 1935) fu un arciduca d'Austria.

Era figlio di Ferdinando IV di Toscana e della seconda moglie Alice di Borbone-Parma.

Tra il 1892 e il 1893 accompagnò l'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria in un viaggio per mare attraverso il Canale di Suez, diretti in India e Australia. I due litigarono durante il viaggio e Leopoldo tornò in Austria. Respinto dalla marina austro-ungarica, entrò nel reggimento di fanteria a Brno. Venne nominato colonnello dell'81º Reggimento FZM barone von Waldstätten.

Leopoldo si innamorò di una prostituta e soffrì di alcolismo. I genitori gli offrirono 100.000 fiorini a condizione di lasciare la sua amante. Il 29 dicembre 1902 venne annunciato che l'imperatore Francesco Giuseppe d'Austria aveva accolto la richiesta di Leopoldo di rinunciare al suo titolo di arciduca. Il suo nome venne pertanto cancellato dalla lista dell'Ordine del Toson d'Oro e dell'esercito, e l'ex-arciduca assunse il nome di Leopold Wölfling, dal nome di un'altura nei Monti Metalliferi. Gli venne vietato di entrare in Austria e divenne cittadino svizzero. I genitori gli diedero tuttavia 200.000 fiorini come reddito, che venne meno dopo la prima guerra mondiale e la caduta della dinastia asburgica.

Tornato in Austria aprì un negozio di specialità gastronomiche a Vienna, dove vendeva salami e olio di oliva. Nel 1924 Wölfling pubblicò una biografia in lingua ceca, Poslední Habsburkové: vzpomínky uno úvahy (Ultimo degli Asburgo: ricordi e pensieri). Nel 1930 apparve un'edizione in inglese con il titolo My Life Story: From Archduke to Grocer, pubblicato a Londra da Hutchinson & Co. L'edizione americana apparve nel 1931, pubblicata a New York da Dutton. Un'edizione in lingua tedesca del 1935 fu pubblicato in Austria da Selle-Eysler.

Wölfling si sposò tre volte[1]:

  • a Veyrier, Svizzera, il 25 luglio 1903 sposò Wilhelmine Adamowicz da cui divorziò nel 1907;
  • a Zurigo il 26 ottobre 1907 sposò Maria Ritter da cui divorziò tempo dopo;
  • a Berlino nel 1933 sposò Clara Pawlowska/Gröger.
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ferdinando III, Granduca di Toscana Leopoldo II, Sacro Romano Imperatore  
 
Infanta Maria Luisa di Spagna  
Leopoldo II, Granduca di Toscana  
Principessa Luisa Maria Amalia di Napoli e Sicilia Ferdinando I delle Due Sicilie  
 
Arciduchessa Maria Carolina d'Austria  
Ferdinando IV, Granduca di Toscana  
Francesco I delle Due Sicilie Ferdinando I delle Due Sicilie  
 
Arciduchessa Maria Carolina d'Austria  
Principessa Maria Antonietta delle Due Sicilie  
Infanta Maria Isabella di Spagna Carlo IV di Spagna  
 
Principessa Maria Luisa di Parma  
Arciduca Leopoldo Ferdinando d'Austria  
Carlo II, Duca di Parma Ludovico I di Etruria  
 
Infanta Maria Luisa di Spagna  
Carlo III, Duca di Parma  
Principessa Maria Teresa di Savoia Vittorio Emanuele I di Sardegna  
 
Arciduchessa Maria Teresa d'Austria  
Principessa Alice di Parma  
Carlo Ferdinando, Duca di Berry Carlo X di Francia  
 
Maria Teresa di Savoia  
Principessa Luisa d'Artois  
Principessa Carolina delle Due Sicilie Francesco I delle Due Sicilie  
 
Arciduchessa Maria Clementina d'Austria  
 

Onorificenze toscane

[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze austriache

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN23459434 · ISNI (EN0000 0001 0879 0877 · LCCN (ENn81043158 · GND (DE118841491 · BNF (FRcb166749823 (data) · J9U (ENHE987007417044405171 · NSK (HR000637942