Donatella Ferranti

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Donatella Ferranti

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato29 aprile 2008 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVI, XVII
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizionePD-IdV (XVI)
Italia. Bene Comune (XVII)
CircoscrizioneLazio 2
Incarichi parlamentari
Presidente della 2ª Commissione Giustizia della Camera dei deputati
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneMagistrato

Donatella Ferranti (Tarquinia, 3 giugno 1957) è una politica e magistrata italiana.

Nata a Tarquinia, in provincia di Viterbo, da genitori entrambi insegnanti, cresce a Tuscania, studia a Viterbo e si laurea in giurisprudenza nel 1979 all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Il primo lavoro è nell'amministrazione dell'ospedale di Viterbo, quindi nel 1981 partecipa al concorso nazionale per uditori iniziando la carriera in magistratura.[1] Vive a Roma.

Elezione a deputato

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2008 viene eletta alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Lazio 2 nelle liste del Partito Democratico.

Alle elezioni politiche del 2013 viene rieletta deputata nella medesima circoscrizione.

Nella XVII legislatura è stata presidente della 2ª Commissione permanente Giustizia della Camera dei deputati.

Non è più ricandidata alle elezioni politiche del 2018, in quanto esclusa dalle liste del Partito Democratico.[2]

In Corte di Cassazione

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018, terminato il mandato parlamentare, viene nominata Giudice presso la Corte di cassazione.[3]

Sposata, ha due figli.[1]

  1. ^ a b Donatella Ferranti [collegamento interrotto], su aracneeditrice.com. URL consultato il 20 marzo 2021.
  2. ^ Gentiloni, Orfini, Boschi: a Roma il Pd schiera i big e cancella le minoranze, in Repubblica.it, 28 gennaio 2018. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  3. ^ Chi è questa donna? Robe che solo in Italia: il Pd non la ricandida, ma in sole 24 ore...una storia pazzesca, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 20 marzo 2018.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]