Cool Girl

Cool Girl; singolo discografico
	Screenshot tratto dal video del brano
Artista	Tove Lo
Pubblicazione	4 agosto 2016
Durata	3:19
Album di provenienza	Lady Wood
Genere	Elettropop
Etichetta	Universal Music AB
Produttore	The Struts
Registrazione	Wolf Cousins Studios, Stoccolma (Svezia)
Formati	Download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argento	Regno Unito; (vendite: 200 000+);
Dischi d'oro	Australia; (vendite: 35 000+); Francia; (vendite: 75 000+); Germania; (vendite: 200 000+); Italia; (vendite: 25 000+); Nuova Zelanda; (vendite: 15 000+);
Dischi di platino	Brasile; (vendite: 40 000+); Danimarca; (vendite: 90 000+); Polonia; (vendite: 20 000+); Stati Uniti; (vendite: 1 000 000+); Svezia; (vendite: 40 000+);
Tove Lo - cronologia
	Singolo precedente; Say It(2016) Singolo successivo; True Disaster(2016)

Cool Girl è un singolo della cantante svedese Tove Lo, pubblicato il 4 agosto 2016 come primo estratto dal secondo album in studio Lady Wood.

Descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

Quinta traccia dell'album, Cool Girl è stata scritta dalla medesima interprete con Ludvig Söderberg e Jakob Jerlström, mentre la produzione è stata affidata a questi ultimi due, in arte The Struts. Musicalmente è stato descritto dalla critica specializzata come un brano elettropop^[1] e, a detta della cantante, è molto ironico e metaforico. La cool girl in questione è colei che cambia per compiacere il suo uomo facendo sembrare la relazione una farsa anche se in fondo lei brucia di passione dentro. La canzone dimostra come in una relazione il più debole abbia più potere. Secondo un'intervista concessa dalla cantante, il principale tema lirico del brano è stato ispirato ad una scena del film del 2014 Gone Girl, in cui il personaggio di Amy Elliott-Dunne, interpretato da Rosamund Pike, passa da essere una vittima ad una psicopatica per amore e nella versione americana il famoso monologo da lei recitato ha come tema la cool girl, colei che cambia per il suo uomo.^[13]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale è stato reso disponibile il 19 agosto 2016.^[14]

Tracce

[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Tove Lo, Ludvig Söderberg e Jakob Jerlström.

Cool Girl – 3:19

Formazione

[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti

Tove Lo – voce
The Struts – programmazione, basso, tastiera, chitarra, percussioni

Produzione

The Struts – produzione
John Hanes – ingegneria del suono
Tom Coyne – mastering
Randy Merrill – assistenza al mastering
Serban Ghenea – missaggio

Classifiche

[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali

[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016)	Posizione massima
Australia^[15]	30
Austria^[15]	53
Belgio (Fiandre)^[15]	57
Belgio (Vallonia)^[15]	65
Canada^[16]	42
Danimarca^[15]	26
Francia^[15]	145
Germania^[15]	43
Irlanda^[17]	32
Italia^[15]	49
Norvegia^[15]	22
Nuova Zelanda^[15]	15
Paesi Bassi^[15]	44
Portogallo^[15]	37
Regno Unito^[18]	46
Repubblica Ceca^[19]	28
Slovacchia^[20]	27
Spagna^[15]	79
Stati Uniti^[21]	84
Svezia^[15]	15
Svizzera^[15]	49
Ungheria^[22]	15

Classifiche di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016)	Posizione
Ungheria^[23]	62

Note

[modifica | modifica wikitesto]

^ ^a ^b (EN) Amy Mackelden, Tove Lo's "Cool Girl" Is The Perfect Anthem For Celebrating Your Independence, su Bustle, 12 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Cool Girl, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2016 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 25 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2019).
^ (FR) Tove Lo - Cool Girl – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (DE) Tove Lo – Cool Girl – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ Cool Girl (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Official Top 40 Singles - 21 November 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (PT) Tove Lo – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 12 luglio 2024.
^ (DA) Cool Girl, su IFPI Danmark. URL consultato l'8 giugno 2021.
^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 7 maggio 2020.
^ (EN) Tove Lo - Cool Girl – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 settembre 2023.
^ (SV) Tove Lo – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
^ (EN) Dan Wootton, Swedish popstar Tove Lo pays a visit Bizarre HQ to announce her comeback, su The Sun, 3 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Lauren Craddock, Watch Tove Lo Set Her Motel Room on Fire in 'Cool Girl' Video, su Billboard, 19 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o (NL) Tove Lo - Cool Girl, su Ultratop. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Tove Lo - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) DISCOGRAPHY - TOVE LO, su irish-charts.com. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Cool Girl - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - TOVE LO - Cool Girl, su ČNS IFPI. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - TOVE LO - Cool Girl, su ČNS IFPI. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (EN) Tove Lo - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2016. 45. hét - 2016. 11. 07. - 2016. 11. 13., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 25 maggio 2020.
^ (HU) Stream Top 100 - helyezés alapján - 2016, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 25 maggio 2020.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Tove Lo - Cool Girl (Part of Fairy Dust), su YouTube, 19 agosto 2016.
Cool Girl, su Last.fm, CBS Interactive.
(EN) Cool Girl, su AllMusic, All Media Network.
(EN) Cool Girl, su Discogs, Zink Media.
(EN) Cool Girl, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Cool Girl, su Genius.com.

Portale Musica: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di musica

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cool_Girl&oldid=142050685"

[Bustle-1] (EN) Amy Mackelden, Tove Lo's "Cool Girl" Is The Perfect Anthem For Celebrating Your Independence, su Bustle, 12 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.

[argento_GBR-2] (EN) Cool Girl, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 maggio 2020.

[oro_AUS-3] (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2016 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 25 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2019).

[oro_FRA-4] (FR) Tove Lo - Cool Girl – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 25 maggio 2020.

[oro_DEU-5] (DE) Tove Lo – Cool Girl – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 maggio 2020.

[oro_ITA-6] Cool Girl (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 maggio 2020.

[oro_NZL-7] (EN) Official Top 40 Singles - 21 November 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 maggio 2020.

[platino_BRA-8] (PT) Tove Lo – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 12 luglio 2024.

[platino_DNK-9] (DA) Cool Girl, su IFPI Danmark. URL consultato l'8 giugno 2021.

[platino_POL-10] (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 7 maggio 2020.

[platino_USA-11] (EN) Tove Lo - Cool Girl – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 settembre 2023.

[platino_SWE-12] (SV) Tove Lo – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.

[13] (EN) Dan Wootton, Swedish popstar Tove Lo pays a visit Bizarre HQ to announce her comeback, su The Sun, 3 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.

[14] (EN) Lauren Craddock, Watch Tove Lo Set Her Motel Room on Fire in 'Cool Girl' Video, su Billboard, 19 agosto 2016. URL consultato il 25 maggio 2020.

[Charts-15] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l ^m ⁿ ^o (NL) Tove Lo - Cool Girl, su Ultratop. URL consultato il 25 maggio 2020.

[16] (EN) Tove Lo - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2020.

[17] (EN) DISCOGRAPHY - TOVE LO, su irish-charts.com. URL consultato il 25 maggio 2020.

[18] (EN) Cool Girl - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 25 maggio 2020.

[19] (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - TOVE LO - Cool Girl, su ČNS IFPI. URL consultato il 25 maggio 2020.

[20] (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - TOVE LO - Cool Girl, su ČNS IFPI. URL consultato il 25 maggio 2020.

[21] (EN) Tove Lo - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2020.

[22] (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2016. 45. hét - 2016. 11. 07. - 2016. 11. 13., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 25 maggio 2020.

[23] (HU) Stream Top 100 - helyezés alapján - 2016, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 25 maggio 2020.

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

[6]

[7]

[8]

[9]

[10]

[11]

[12]

[13]

[14]

[15]

[16]

[17]

[18]

[19]

[20]

[21]

[22]

[23]

V · D · M Tove Lo
Album in studio	Queen of the Clouds · Lady Wood · Blue Lips · Sunshine Kitty · Dirt Femme
EP	Truth Serum
Singoli	Love Ballad · Habits (Stay High) · Out of Mind · Talking Body · Timebomb · Moments · Scars · Cool Girl · True Disaster · Disco Tits · Bitches · Diva · Glad He's Gone · Bad as the Boys · Jacques · Really Don't Like U · Sweettalk My Heart · Bikini Porn · Calling on Me · I'm Coming · Sadder Badder Cooler
Collaborazioni	Run on Love · Heroes (We Could Be) · Desire · Close · Say It · Out of My Head · Colorblind · Heart Attack · Blow That Smoke · Don't Say Goodbye · Pressure
Tour	Queen of the Clouds Tour · Lady Wood Tour
Discografia