Blancanieves
Blancanieves | |
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Una scena del film | |
Lingua originale | intertitoli in spagnolo |
Paese di produzione | Spagna, Francia |
Anno | 2012 |
Durata | 104 min |
Dati tecnici | B/N film muto |
Genere | drammatico |
Regia | Pablo Berger |
Soggetto | Fratelli Grimm |
Sceneggiatura | Pablo Berger |
Produttore | Pablo Berger, Ibón Cormenzana, Jérôme Vidal |
Casa di produzione | Arcadia Motion Pictures |
Distribuzione in italiano | Movies Inspired |
Fotografia | Kiko de la Rica |
Montaggio | Fernando Franco |
Musiche | Alfonso Vilallonga |
Scenografia | Alain Bainée |
Costumi | Paco Delgado, Sonia Capilla |
Interpreti e personaggi | |
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Blancanieves è un film muto del 2012 diretto da Pablo Berger, tratto dalla celebre novella dei fratelli Grimm. Raccontato in chiave gotico-drammatica, è ambientato nell'Andalusia degli anni venti.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Andalusia, anni venti: Carmen, figlia di un ex torero paralitico e di una cantante morta dandola alla luce, viene allevata dalla nonna danzatrice di flamenco. Alla sua morte va ad abitare dalla perfida matrigna Encarna, seconda moglie del padre, che la sottopone a una vita di angherie. Il padre segretamente indirizza la ragazza verso il mondo della corrida, ma viene ucciso dalla moglie, che fa anche portar via Carmen, affinché venga a sua volta uccisa.
La ragazza, abbandonata dal suo carnefice - convinto che sia affogata - nel letto di un fiume, viene salvata da una compagnia di nani girovaghi, che la curano e la iniziano al mondo delle arene. La ragazza, con il nome di Blancanieves, diventa una famosa torera, e un giorno visita nuovamente Siviglia, dove trionfa nell'arena che aveva visto l'incidente del padre. Ma anche la perfida matrigna si è recato all'arena, dove la attende e tenta - riuscendovi - di farle mangiare una mela avvelenata. La ragazza muore, ma i nani smascherano Encarna, contro la quale scatenano un toro.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Al decimo minuto, durante la fase finale della corrida in cui Antonio Villalta rimane paralizzato, è inserito un singolo fotogramma riproducente un teschio, così come anche nella scena in cui viene mostrata la mela avvelenata.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il regista ha dichiarato: «Ho visto Rapacità di Erich von Stroheim con un'orchestra sinfonica dal vivo e mi ha creato sensazioni uniche. Ho voluto ricrearle per il pubblico e per questo sono tornato alle grandi produzioni anni '20».[1]
La produzione del film è stata tutt'altro che facile, causa i rigidi meccanismi di produzione spagnoli, e il regista ha dovuto avvalersi di finanziamenti della compagnia francese Noodles Production.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuito nei cinema spagnoli da Wanda Vision, viene accompagnato in alcuni teatri con l'accompagnamento di orchestra e cantante dal vivo.[2] L'anteprima mondiale è avvenuta a Toronto al Toronto International Film Festival. In Italia il film è giunto direttamente nel mercato direct-to-video nel 2015.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º ottobre 2012 nel 60º Festival internazionale del cinema di San Sebastián viene assegnato al film il premio Speciale della Giuria, e la Conchiglia d'argento alla migliore attrice a Macarena García.[3] Ha rappresentato la Spagna nell'85ª edizione della cerimonia degli Oscar per il miglior film straniero,[4] ma non è rientrato nella cinquina finale.
Ha ottenuto 18 nomination per l'edizione 2013 del Premio Goya, il principale riconoscimento cinematografico spagnolo, vincendo 10 premi, fra i quali miglior attrice e miglior attrice rivelazione.
- 2013 - Premio Goya
- Miglior film
- Migliore attrice protagonista a Maribel Verdú
- Migliore attrice rivelazione a Macarena García
- Migliore sceneggiatura originale a Pablo Berger
- Miglior fotografia a Kiko de la Rica
- Miglior colonna sonora a Alfonso de Villalonga
- Miglior canzone (No te puedo encontrar) di Pablo Berger e Juan Gómez
- Miglior scenografia a Alain Bainée
- Miglior costumi a Paco Delgado
- Miglior trucco e acconciatura a Sylvie Imbert e Fermín Galán
- Nomination Miglior regista a Pablo Berger
- Nomination Migliore attore protagonista a Daniel Giménez Cacho
- Nomination Migliore attore non protagonista a Josep Maria Pou
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Ángela Molina
- Nomination Miglior attore rivelazione a Emilio Gavira
- Nomination Migliore produzione a Josep Amorós
- Nomination Miglior montaggio a Fernando Franco
- Nomination Migliori effetti speciali a Reyes Abades, Ferrán Piquer
- 2014 - Saturn Award
- Nomination Miglior film indipendente
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Spagna punta all’Oscar con la “Blancanieves” muta, in La Stampa, 11 ottobre 2012. URL consultato l'8 marzo 2015.
- ^ L'uomo che amava appassionatamente il cinema (muto), su cineuropa.org, 24 settembre 2012. URL consultato l'8 marzo 2015.
- ^ Official Selection Awards, su sansebastianfestival.com. URL consultato l'8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Oscar 2013 – Arriva online il trailer di Blancanieves, uno dei contendenti per il miglior film straniero, su blog.screenweek.it, 10 dicembre 2012. URL consultato l'8 marzo 2015.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su blancanieves.es.
- (EN) Blancanieves, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Blancanieves, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Snow White, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Blancanieves, su FilmAffinity.
- (EN) Blancanieves, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Blancanieves, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Blancanieves, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).