Íñigo López de Mendoza (1493-1566)

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Diego Hurtado de Mendoza
Duca dell'Infantado
Stemma
Stemma
In carica1531 –
1566
PredecessoreDiego Hurtado de Mendoza
SuccessoreÍñigo López de Mendoza
Nome completoIñigo Lopez de Mendoza y Pimentel
Altri titoliMarchese di Santillana
Conte del Real de Manzanares
Marchese di Argüeso
Nascita9 dicembre 1493
MorteGuadalajara, 17 settembre 1566 (72 anni)
DinastiaCasa de Mendoza
PadreDiego Hurtado de Mendoza
MadreMaría Pimentel
ConsorteIsabella d'Aragona

Íñigo López de Mendoza, IV duca dell'Infantado (9 dicembre 1493Guadalajara, 17 settembre 1566), è stato un nobile spagnolo[1][2][3].

Era il figlio di Diego Hurtado de Mendoza[4][5][6][7][8], e della sua prima moglie, María Pimentel[4][5][9][10][11].

Il duca non aveva molta influenza a corte, a causa della sua simpatia iniziale per la rivolta dei comuneros, quando venne imprigionato dal suo stesso padre. Alla sua corte a Guadalajara, circolavano idee di luterane e di erasmo.

Era un uomo colto, che ha notevolmente ampliato la libreria iniziata dal suo antenato Íñigo López de Mendoza[12].

Nel 1560 il duca intrattenne il vedovo Filippo II di Spagna durante il viaggio per accogliere una delle sue mogli, la principessa francese Elisabetta di Valois. Il matrimonio ebbe luogo nella sua residenza e la famiglia Mendoza ha ospitato la corte per diverse settimane[13].

Sposò, il 10 ottobre 1513[2] a Guadalajara, Isabella d'Aragona, figlia di Enrico d'Aragona[14][15]. Ebbero tredici figli:

  • Diego Hurtado de Mendoza (1520-14 marzo 1566), sposò María de Mendoza (secondogenita di Rodrigo Díaz de Vivar), ebbero tredici figli;
  • Enrique de Mendoza;
  • Alfonso de Mendoza;
  • Álvaro de Mendoza, sposò Juana de Mendoza, non ebbero figli;
  • Pedro Laso de Mendoza;
  • Pedro Gonzaléz de Mendoza (?-10 settembre 1574), arcivescovo di Salamanca;
  • Fernando de Mendoza;
  • Íñigo de Mendoza;
  • Martín de Mendoza;
  • María de Mendoza, sposò Iñigo Lopez de Mendoza, ebbero dodici figli;
  • Guiomar de Mendoza, sposò Francisco de Zuñiga Sotomaior, ebbero tre figli;
  • Ana de Mendoza, sposò Luis Fernandez Manrique, ebbero cinque figli;
  • Brianda de Mendoza;
  • Isabel de Mendoza.

Onorificenze spagnole

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  1. ^ a b Inigo Lopez de Mendoza, 4. duque de Infantado (sic for 'Inigo'), geneall.net. Accessed online 2010-02-11. Gives a birthdate of 1493 and a death date of 1566.
  2. ^ a b c Don Iñigo Hurtado de Mendoza, 4.Duque del Infantado, genealogics.org. Accessed online 2010-02-11. Gives a birthdate of 1493-12-09 and a death date of 1566-09-17.
  3. ^ Soler Salcedo, p. 244 gives a birthdate of 1493-12-09 and a death date of 1566-09-17, and (unlike the other cited sources) gives the form of his name including "y Pimentel".
  4. ^ a b Diego Hurtado de Mendoza, 3. duque de Infantado, geneall.net. Accessed online 2010-02-11. Cites specifically for eldest son.
  5. ^ a b Don Diego Hurtado de Mendoza, 3.Duque del Infantado, genealogics.org. Accessed online 2010-02-11.
  6. ^ Soler Salcedo, p. 243 cita specificatamente il figlio maggiore.
  7. ^ For an example of his name being given with the form y de Luna, see Crónica de D. Alvaro de la Luna, Condestable de los Reinos de Castilla y León…, Volume 5 of Colección de las crónicas y memórias de los Reyes de Castilla; Madrid: A. de Sancha, 1784. p. 438. Available online on Google Books. Similarly, the form "Don Diego Hurtado de Mendoza y Luna" is used in Helena Sánchez Ortega, Los gitanos españoles desde su salida de la India hasta los primeros conflictos en la península Archiviato l'8 ottobre 2011 in Internet Archive., Espacio, Tiempo y Forma, Serie IV, H/ Moderna, t. 7, 1994, 319:353; p. 333 (p. 14 of PDF) and in Soler Salcedo, p. 243.
  8. ^ Soler Salcedo, p. 244 disse che aveva un fratello maggiore, Diego Hurtado de Mendoza, che morì prima del padre.
  9. ^ Maria Pimentel (sic for 'Maria'), geneall.net. Accessed online 2010-02-11.
  10. ^ Doña Maria Pimentel (sic for 'Maria'), genealogics.org. Accessed online 2010-02-11.
  11. ^ Soler Salcedo, p. 243.
  12. ^ Los Mendoza:El Cuarto Duque del Infantado Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive..
  13. ^ Nader, 2003, p. 1.
  14. ^ Isabel de Aragón, geneall.net. Accessed online 2010-02-11.
  15. ^ Isabel de Aragón, genealogics.org. Accessed online 2010-02-11.
Controllo di autoritàVIAF (EN98963223 · ISNI (EN0000 0000 8060 754X · SBN BVEV031454 · BNE (ESXX4857316 (data)
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