Zork III: The Dungeon Master
| Zork III: The Dungeon Master videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | Apple II, Amstrad CPC, Amstrad PCW, Mac OS, Atari 8-bit, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS, TRS-80, TRS-80 CoCo, PC booter, Commodore Plus/4, Amiga, browser, Tatung Einstein, CP/M |
| Data di pubblicazione | 1982-1986 |
| Genere | Avventura testuale |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Infocom |
| Pubblicazione | Infocom |
| Design | Tim Anderson, Marc Blank, Dave Lebling e Bruce Daniels |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Tastiera |
| Motore grafico | Z-machine |
| Supporto | Floppy disk da 3½" o 5¼" |
| Serie | Zork |
| Preceduto da | Zork II: The Wizard of Frobozz |
| Seguito da | Beyond Zork |
Zork III: The Dungeon Master è il terzo capitolo della trilogia di Zork, avventure testuali sviluppate da Infocom. Venne pubblicato per numerosi modelli di computer a partire dal settembre 1982[1]. È il seguito diretto di Zork II: The Wizard of Frobozz e fu seguito a sua volta da altri giochi di Zork non direttamente collegati.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La trama inizia esattamente dove termina Zork II[2]. In questo terzo capitolo il giocatore, a differenza che in Zork I e Zork II, non deve trovare tesori nascosti, bensì dimostrare il suo coraggio per diventare dungeon master, superando un test dei Guardiani di Zork.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]In Zork III è stato introdotto un evento che può verificarsi casualmente dopo circa 130 turni di gioco: un terremoto che, danneggiando alcune locazioni, può impedire al giocatore di terminare determinati compiti.
Il punteggio viene conquistato solo con determinati eventi e si può arrivare a un massimo di soli 7 punti, a differenza delle centinaia di punti dei titoli precedenti[2].
Per il resto la modalità di gioco è praticamente identica a quella del primo Zork. Gli enigmi sono generalmente più difficili rispetto ai titoli precedenti[2].
Sono presenti in tutto 89 luoghi, 23 oggetti e 564 parole[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Manuale originale, Infocom, 1986.
- (EN) Zork I, II and III (JPG), in Zzap!64, n. 4, Ludlow, Newsfield, agosto 1985, p. 86, ISSN 0954-867X.
- (EN) Zork I, II, III (JPG), in Electronic Fun with Computer and Games, vol. 1, n. 9, New York, Fun & Games Publishing, luglio 1983, p. 64, ISSN 0746-0546.
- (DE) Zork III (JPG), in Aktueller Software Markt, n. 1, Eschwege, Tronic Verlag, gennaio 1987, p. 78, ISSN 0933-1867.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Zork III: The Dungeon Master, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Zork III: The Dungeon Master, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Zork III: The Dungeon Master, su Ready64.org.
- (FR) Zork III: The Dungeon Master, su CPC-power.com.
- (EN) Zork III: The Dungeon Master, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.
- (EN) Zork III, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.
- (EN) Zork III: The Dungeon Master, su Atarimania.com - ST TT Falcon.
- (EN) Zork III, su Plus/4 World.
- Videogiochi del 1982
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