Trittico dei sette Sacramenti
| Trittico dei sette Sacramenti | |
|---|---|
 | |
| Autore | Rogier van der Weyden |
| Data | 1445-1450 |
| Tecnica | olio su tavola |
| Dimensioni | 200×223 cm |
| Ubicazione | Museo reale di belle arti di Anversa |
Il Trittico dei sette Sacramenti è un dipinto del pittore fiammingo Rogier van der Weyden realizzato intorno al 1445-1450 per una Chiesa di Poligny[1] (Max Friedländer sostenne che era stato commissionato dal vescovo Jean Chevrot[2]) e in seguito conservato nel Museo reale di belle arti di Anversa in Belgio.
Descrizione e stile
[modifica | modifica wikitesto]Rogier van der Weyden descrive nel suo trittico i sette sacramenti della Chiesa cattolica.
Nel pannello a sinistra ci sono il Battesimo la Cresima e la Confessione. Il pannello centrale è dominato da una scena della Crocifissione, forse l'unico contributo originale di Rogier a questo dipinto, poiché le altre parti sono state eseguite dal suo studio. Sotto la croce c'è l'apostolo San Giovanni che tiene la tra le sue braccia Maria Vergine svenuta. Alla destra di questa tavola centrale ci sono le due Marie afflitte: Maria Maddalena e Maria Salome.
In fondo a questa tavola centrale si vede il sacramento dell'Eucaristia. L'ordine sacerdotale, il matrimonio e l'estrema unzione sono mostrati sulla destra. Gli angeli reggicartiglio si trovano vicino ai sacramenti. Appaiono con colori diversi, in una gradazione che va dal bianco del battesimo al nero dell'estrema unzione: il bianco dell'innocenza sul Battesimo; il giallo che simboleggia il fuoco dello Spirito Santo alla Confermazione; il rosso della contrizione sulla Confessione; il marrone violetto sopra l'Ordinazione sacerdotale; il blu della fedeltà sul Matrimonio e infine il nero del lutto sull'Estrema Unzione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lo storico dell'arte Timothy Verdon sposta al 1453-1455 la datazione del dipinto e ritiene che sia stato eseguito per un altare laterale della Cattedrale di Tournai: cfr. Timothy Verdon, L'arte nella vita della chiesa, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2009, p. 21.
- ^ Max J. Friedländer, From Van Eyck to Bruegel, Ithaca, Cornell University Press, 1981 (reprint), p. 23.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Felix Thürlemann, Rogier van der Weyden: Leben und Werk, Wissen, C.H. Beck, 2006, ISBN 3-4065-3592-5.
- (DE) Caterina Limentani Virdis e Mari Pietrogiovanna, Flügelaltäre, München, Hirmer, 2002, ISBN 3-7774-9520-4.
- (ES) Patrick de Rynck, Rogier van der Weyden y taller, «Tríptico de los Siete Sacramentos», in Cómo leer la pintura, Grupo Editorial Random House Mondadori, 2005, pp. 46-47, ISBN 84-8156-388-9.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Trittico dei sette Sacramenti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Seven Sacraments, su vlaamseprimitieven.vlaamsekunstcollectie.be. URL consultato il 24 marzo 2019.
- (EN) Seven Sacraments Altarpiece, su wga.hu. URL consultato il 24 marzo 2019.
(ES) Griet Steyaert, Conferencia: El tríptico de los Siete Sacramentos de Rogier van der Weyden, Museo Nacional del Prado, 2015. URL consultato il 21 marzo 2020.
