Coordinate: 46°01′03.86″N 11°13′35.8″E

Santa Caterina (Pergine Valsugana)

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Santa Caterina
frazione
Santa Caterina – Veduta
Santa Caterina – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Comune Pergine Valsugana
Territorio
Coordinate46°01′03.86″N 11°13′35.8″E
Altitudine630 m s.l.m.
Abitanti92[1] (31-12-2022)
Altre informazioni
Cod. postale38057
Prefisso0461
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleG452
PatronoSanta Caterina d'Alessandria
Giorno festivo25 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Santa Caterina
Santa Caterina

Santa Caterina è una frazione del comune di Pergine Valsugana situata all'estremità sud-ovest del territorio comunale, al confine con la frazione di Bosentino[2].

Origini del nome

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Il nome di questo paese lo troviamo già in un documento del 1166 come Castaneto S. Catterina.[3]

Si trova a 630 m sul livello del mare e si affaccia sul lago di Caldonazzo (450 m). Dista 2 chilometri da Valcanover. Appartiene al comune catastale di Castagnè che occupa parte delle pendici orientali della Marzola (1738 m). Conta 92 abitanti[4]; nel 1951 ne contava oltre 300 ma negli anni 60 diverse famiglie si trasferirono a Valcanover, abbandonando le case che sono così andate in rovina. Poiché queste rappresentavano un pericolo, negli anni 70 sono state demolite e al loro posto è stata ricavata l'attuale piazza del paese.

Il territorio è prevalentemente coperto da bosco (una volta era coltivato il castagno e a tutt'oggi troviamo piante di notevole età e dimensioni); nelle parti meno ripide ci sono coltivazioni di mele (golden, stark), ciliegie e piccoli frutti (fragola, lampone, ribes, mirtillo). Già il Bottea nel 1873 scriveva: "e più in su si percorrono coll'occhio i vari gruppi di case disseminati in bella mostra sul fertile pendìo di Castagnè"[5].

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Chiesa di Santa Caterina. Piacevole da visitare, la chiesa si trova al centro del paese, edificata nel 1900, dipinta nel 1922 dal mantovano Agostino Aldi e restaurata nel 1993. Dello stesso pittore sono anche le quattordici tele rappresentanti la Via Crucis e realizzate nel 1929. La pala dietro l'altare è un'opera recente di Pietro Verdini; quella precedente è stata rubata.

Architetture civili

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Attorno al paese ci sono dei piccoli insediamenti chiamati Masi (l'origine di alcuni sembra risalire al 1500) abitati da 1 a 6 nuclei familiari, in totale 61 abitanti[4]. Partendo dalle quote inferiori troviamo maso Vigabona (523 m), maso Canela (560 m), maso Begher (705 m), maso Pergher (757 m) e maso Eccher (809 m).

Galleria d'immagini

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  1. ^ Fonte: Ufficio servizi demografici del comune di Pergine Valsugana
  2. ^ Comune fino al giugno 2015 poi confluito assieme ad altri comuni nel comune dell'Altopiano della Vigolana
  3. ^ Fonte: Pietro De Alessandrini - Memorie di Pergine e del perginese 1890 - Ristampa a cura del Comune di Pergine Valsugana
  4. ^ a b Fonte: Ufficio servizi demografici del comune di Pergine Valsugana (31/12/2022)
  5. ^ Fonte: Tommaso Vigilio Bottea: Memorie di Pergine e del perginese - Riedizione a cura della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana 1990

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