Phonygamminae

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Phonygamminae
Illustrazione di manucodia crespata.
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordineCorvida
SuperfamigliaCorvoidea
FamigliaParadisaeidae
SottofamigliaPhonygamminae
Gray, 1846
Generi
Vedi testo

Phonygamminae Gray, 1846 è una sottofamiglia di uccelli Passeriformi, parte della famiglia Paradisaeidae[1].

Questa sottofamiglia comprende numerose specie tassonomicamente affini ai cosiddetti uccelli del paradiso, ma morfologicamente piuttosto sobrie rispetto ai "cugini": le specie della sottofamiglia Phonygamminae, infatti, rassomigliano piuttosto a dei corvi, con forte becco, dimensioni piuttosto grandi per essere dei passeriformi (la manucodia crestariccia, coi suoi 44 cm di lunghezza e 430 g di peso rappresenta una delle specie più grosse e pesanti della famiglia), colorazione nella quale predominano i toni del nero, spesso con riflessi metallici blu, verdi e purpurei, e caratteristici occhi di colore rosso.

Distribuzione e habitat

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Le varie specie della sottofamiglia sono quasi tutte endemiche della Nuova Guinea e delle isole nei dintorni: fanno eccezione il corvo del paradiso (diffuso nelle Molucche) e la manucodia trombettiera, diffusa in Nuova Guinea ma anche in Australia nord-orientale.

I Phonygamminae tendono ad abitare la foresta pluviale: tuttavia, specialmente le manucodie si dimostrano piuttosto versatili, colonizzando anche aree antropizzate (purché con presenza di discreta copertura arborea) e zone più secche, spingendosi perfino in ambienti di savana[2].

Le specie di questa sottofamiglia sono timide abitatrici della canopia, diurne e amanti della vita solitaria o in coppie, sebbene specialmente nei pressi di fonti abbondanti di cibo possano esserne osservati dei gruppetti. La loro dieta è composta sia da frutta (soprattutto fichi) che da insetti e altri piccoli animali.

A differenza degli altri uccelli del paradiso, i Phonygamminae sono rigidamente monogami, con le coppie che durano per tutta la vita e collaborano nella ricerca del cibo, nella costruzione del nido, nella cova e nelle cure parentali nei confronti dei nidiacei.

La sottofamiglia è molto basale in seno alla famiglia Paradisaeidae, avendo cominciato a divergere attorno ai 10-16 milioni di anni fa[3]. In essa sono contenute sei specie, suddivise in tre generi:

Nell'ambito della sottofamiglia, si distingue un primo clade, formato dal corvo del paradiso, ed un secondo, formato dalle manucodie[1].

  1. ^ a b (EN) Paradisaeidae: Birds-of-paradise, su TiF Checklist. URL consultato il 4 aprile 2016.
  2. ^ Firth, C. B. & Firth, D. W., Family Paradisaeidae (Birds-of-paradise), in Handbook of the Birds of the World, 14; Bush-shrikes to Old World Sparrows, del Hoyo, J.; Elliott, A.; Christie, D. Lynx Edicions, Barcellona, 2009, p. 404–459, ISBN 978-84-96553-50-7.
  3. ^ Irested, M.; Jønsson, K. A.; Fjeldså, J.; Christidis, L.; Ericson, P. G. P., An unexpectedly long history of sexual selection in birds-of-paradise, in Evolutionary Biology, vol. 9, n. 235, 2009, DOI:10.1186/1471-2148-9-235.