Mid-Season Invitational

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mid-Season Invitational
Sport
LuogoRotazione di località
OrganizzatoreRiot Games
Partecipanti6 (2015-)
FormulaGirone all'italiana, Torneo a eliminazione diretta
Sito InternetSito ufficiale
Storia
Fondazione2015
Ultimo vincitoreEuropa (bandiera)G2 Esports
Record vittorieCorea del Sud (bandiera)SK Telecom T1 (2)
Ultima edizioneMid-Season Invitational 2019
Prossima edizioneMid-Season Invitational 2020
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il Mid-Season Invitational (abbreviato MSI), è un torneo annuale di League of Legends, organizzato dalla Riot Games nel 2015. È il secondo torneo internazionale di League of Legends più importante al mondo, dopo il campionato mondiale.[1][2] Il torneo include vari campioni dello Spring Split dei 5 campionati regionali più importanti di LoL, più una squadra jolly di una regione minore.[3] Dal 2017, al torneo partecipano i campioni dello Spring Split di 13 regioni principali.[1] La sede delle partite si svolge ogni anno in una nazione diversa. L'edizione inaugurale, nel 2015, è stata vinta dalla squadra cinese EDward Gaming, battendo in finale la squadra coreana SK Telecom T1.[4]

Albo d'oro

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Luogo Finalisti Semi-finalisti Fase a gironi
Vincitore Punteggio Secondo classificato 5º classificato 6º classificato
2015 Stati Uniti (bandiera) Tallahassee Cina (bandiera) EDward Gaming 3–2 Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 Taiwan (bandiera) ahq e-Sports Club Unione europea (bandiera) Fnatic Stati Uniti (bandiera) Team SoloMid Turchia (bandiera) Beşiktaş e-Sports Club
2016 Cina (bandiera) Shanghai Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3–0 Stati Uniti (bandiera) Counter Logic Gaming Taiwan (bandiera) Flash Wolves Cina (bandiera) Royal Never Give Up Unione europea (bandiera) G2 Esports Turchia (bandiera) SuperMassive eSports
2017 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3–1 Unione europea (bandiera) G2 Esports Cina (bandiera) Team WE Taiwan (bandiera) Flash Wolves Stati Uniti (bandiera) Team SoloMid Vietnam (bandiera) GIGABYTE Marines
2018 Germania (bandiera) Berlino
Francia (bandiera) Parigi 		Cina (bandiera) Royal Never Give Up 3–1 Corea del Sud (bandiera) King-Zone DragonX Taiwan (bandiera) Flash Wolves Unione europea (bandiera) Fnatic Stati Uniti (bandiera) Team Liquid Vietnam (bandiera) EVOS Esports
2019 Vietnam (bandiera) Hanoi
Taiwan (bandiera) Taipei 		Unione europea (bandiera) G2 Esports 3–0 Stati Uniti (bandiera) Team Liquid Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 Cina (bandiera) Invictus Gaming Taiwan (bandiera) Flash Wolves Vietnam (bandiera) Phong Vũ Buffalo
2021 Islanda (bandiera) Reykjavik Cina (bandiera) Royal Never Give Up 3-2 Corea del Sud (bandiera) Damwon Kia Unione europea (bandiera) MAD Lions Taiwan (bandiera) PSG Talon eSports Stati Uniti (bandiera) Cloud9 Australia (bandiera) Pentanet.gg

Edizioni

[modifica | modifica wikitesto]

2015

[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione inaugurale del torneo si è tenuta a Tallahassee, negli Stati Uniti,[5] ed è durata 4 giorni, dal 7 al 10 maggio.[5] I cinque campioni degli Spring Split regionali si sono classificati automaticamente, mentre la squadra turca Beşiktaş e-Sports Club ha dovuto battere la squadra brasiliana INTZ.[5] La semifinale e la finale sono state giocate al migliore di 5.[6] Il torneo è stato vinto dagli EDward Gaming.[7][8]

Podio

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Squadra V S
1° Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 5 0
2° Cina (bandiera) EDward Gaming 4 1
3° Taiwan (bandiera) ahq e-Sports Club 3 2
4° Unione europea (bandiera) Fnatic 2 3
5° Stati Uniti (bandiera) Team SoloMid 1 4
6° Turchia (bandiera) Beşiktaş e-Sports Club 0 5
Semifinali Finale
        
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3
Unione europea (bandiera) Fnatic 2
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 2
Cina (bandiera) EDward Gaming 3
Cina (bandiera) EDward Gaming 3
Taiwan (bandiera) ahq e-Sports Club 0

2016

[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo del 2016 si è svolto a Shanghai, in Cina,[9] dal 4 al 15 marzo.[10] Le squadre si sono qualificate dalle sette leghe maggiori di LoL. L'edizione è stata vinta dal team coreano SK Telecom T1, che ha battuto in squadra gli statunitensi del Counter Logic Gaming.

Podio

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Squadra V S
1° Cina (bandiera) Royal Never Give Up 8 2
2° Stati Uniti (bandiera) Counter Logic Gaming 7 3
3° Taiwan (bandiera) Flash Wolves 6 4
4° Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 6 4
5° Unione europea (bandiera) G2 Esports 2 8
6° Turchia (bandiera) SuperMassive eSports 1 9
Semifinali Finale
        
Cina (bandiera) Royal Never Give Up 1
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3
Stati Uniti (bandiera) Counter Logic Gaming 0
Taiwan (bandiera) Flash Wolves 1
Stati Uniti (bandiera) Counter Logic Gaming 3

2017

[modifica | modifica wikitesto]

Podio

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Squadra V S
1° Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 8 2
2° Cina (bandiera) Team WE 7 3
3° Unione europea (bandiera) G2 Esports 4 6
4° Taiwan (bandiera) Flash Wolves 4 6
5° Stati Uniti (bandiera) Team SoloMid 4 6
6° Vietnam (bandiera) GIGABYTE Marines 3 7
Semifinali Finale
        
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3
Taiwan (bandiera) Flash Wolves 0
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 3
Unione europea (bandiera) G2 Esports 1
Cina (bandiera) Team WE 1
Unione europea (bandiera) G2 Esports 3

2018

[modifica | modifica wikitesto]

Podio

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Squadra V S
1° Cina (bandiera) Royal Never Give Up 7 3
2° Taiwan (bandiera) Flash Wolves 7 3
3° Corea del Sud (bandiera) King-Zone DragonX 6 4
4° Unione europea (bandiera) Fnatic 4 6
5° Stati Uniti (bandiera) Team Liquid 4 6
6° Vietnam (bandiera) EVOS Esports 2 8
Semifinali Finale
        
Cina (bandiera) Royal Never Give Up 3
Unione europea (bandiera) Fnatic 0
Cina (bandiera) Royal Never Give Up 3
Corea del Sud (bandiera) King-Zone DragonX 1
Taiwan (bandiera) Flash Wolves 1
Corea del Sud (bandiera) King-Zone DragonX 3

2019

[modifica | modifica wikitesto]

Podio

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Squadra V S
1° Cina (bandiera) Invictus Gaming 9 1
2° Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 7 3
3° Unione europea (bandiera) G2 Esports 5 5
4° Stati Uniti (bandiera) Team liquid 4 6
5° Taiwan (bandiera) Flash Wolves 3 7
6° Vietnam (bandiera) Phong Vũ Buffalo 2 8
Semifinali Finale
        
Cina (bandiera) Invictus Gaming 1
Stati Uniti (bandiera) Team Liquid 3
Stati Uniti (bandiera) Team Liquid 0
Unione europea (bandiera) G2 Esports 3
Corea del Sud (bandiera) SK Telecom T1 2
Unione europea (bandiera) G2 Esports 3

2020

[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente prevista per il mese di maggio, l'edizione del 2020 è stata prima spostata a luglio[11] e successivamente cancellata[12] a causa della pandemia di COVID-19.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b LolEsport Staff, Cos'è il Mid-Season Invitational 2017?, su euw.leagueoflegends.com. URL consultato il 13 agosto 2018.
  2. ^ (EN) Tyler Erzberger, The Mid-Season Invitational Power Rankings, su ESPN.com, 2 maggio 2016. URL consultato il 13 agosto 2018.
  3. ^ (EN) Michael Johnson, League Of Legends Mid-Season Invitational – What You Need To Know!, su rockpapershotgun.com, 11 maggio 2016. URL consultato il 13 agosto 2018.
  4. ^ (EN) Jake Scott, MSI recap: Edward Gaming defeat SKT 3-2, become MSI 2015 champions, su thescoreesports.com, 11 maggio 2015. URL consultato il 13 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2018).
  5. ^ a b c Redbeard, Mid-Season Invitational 2015, su euw.leagueoflegends.com. URL consultato il 13 agosto 2018.
  6. ^ Al migliore di 5 significa che chi vince 3 partite su 5 viene classificato.
  7. ^ Quale regione vincerà l’MSI?, su powned.it. URL consultato il 13 agosto 2018.
  8. ^ (EN) Jonathan Deesing, Edward Gaming Beats SKT in Mid-Season Invitational, su redbull.it, 14 maggio 2015. URL consultato il 13 agosto 2018.
  9. ^ (EN) Tyler Erzberger, MSI Day Two Recap: A panic in the Shanghai Oriental Center, su abcnews.com, 6 maggio 2016. URL consultato il 13 agosto 2018.
  10. ^ https://www.isolaillyon.it/2016/05/05/al-via-il-mid-season-invitational-2016-di-league-of-legends.html, Al via il Mid-Season Invitational del 2016 di LoL!, su isolaillyon.it, 5 maggio 2015. URL consultato il 13 agosto 2018.
  11. ^ MSI 2020 Moved from May to July, su watch.lolesports.com. URL consultato il 28 aprile 2020.
  12. ^ Update on MSI from John Needham, su watch.lolesports.com. URL consultato il 28 aprile 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Sport
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mid-Season_Invitational&oldid=138711078"