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Mario Ferrara
Mario Ferrara | |
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Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 30 maggio 2001 – 22 marzo 2018 |
Legislatura | XIV, XV, XVI, XVII |
Gruppo parlamentare | XIV - XV: - Forza Italia XVI: In precedenza: - Il Popolo della Libertà (Da inizio legislatura al 20/07/2011) XVII: In precedenza: - Gruppo misto (Da inizio legislatura al 19/03/2013) |
Circoscrizione | Sicilia |
Collegio | XIV: 5 (Palermo-Settecannoli) |
Incarichi parlamentari | |
XVII: CAPOGRUPPO di "Grandi Autonomie e Libertà-Unione dei Democratici Cristiani e di Centro" al Senato della Repubblica | |
Sito istituzionale | |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 aprile 1994 – 8 maggio 1996 |
Legislatura | XII |
Gruppo parlamentare | Forza Italia |
Circoscrizione | Sicilia 1 |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Forza Italia (Dal 2013) In precedenza: Forza Italia (1994-2009) Il Popolo della Libertà (2009-2011) Grande Sud (2011-2013) |
Titolo di studio | Laurea in Ingegneria |
Professione | Ingegnere, Imprenditore |
Mario Francesco Ferrara (Lercara Friddi, 2 aprile 1954) è un politico italiano, più volte parlamentare.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Lercara Friddi, vive a Palermo.
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Ingegneria, nel 1994 aderisce a Forza Italia.
Elezione a deputato (1994)
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni politiche del 1994 è eletto alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Sicilia 1, nella quota proporzionale di Forza Italia.[1]
Alle successive elezioni del 1996 è ricandidato deputato, nel collegio uninominale di Termini Imerese, sostenuto dal Polo per le Libertà (in quota FI), dove viene tuttavia sconfitto di stretta misura dal candidato de L'Ulivo Giuseppe Lumia, non venendo rieletto deputato.
Diviene così consulente del presidente della Regione Siciliana Giuseppe Provenzano.
Elezione a senatore (2001, 2006, 2008, 2013)
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni politiche del 2001 viene eletto al Senato della Repubblica, in regione Sicilia, nel collegio uninominale di Palermo-Settecannoli, sostenuto dalla CdL (in quota FI). In Senato è segretario del gruppo parlamentare di Forza Italia.
Alle elezioni politiche del 2006 viene confermato senatore, nelle liste di Forza Italia.
Alle elezioni politiche del 2008 viene nuovamente eletto senatore, nelle liste del Popolo della Libertà.
Durante la XVI Legislatura è Vicepresidente della VI Commissione permanente (Finanze e tesoro). Noto soprattutto per uno degli emendamenti[2][3] che hanno evitato la diminuzione consistente degli stipendi dei parlamentari proposto nella dura finanziaria 2011.
Nel 2011 abbandona il PdL e aderisce a Grande Sud di Gianfranco Micciché; il 21 luglio 2011 lascia il gruppo del Popolo della Libertà per aderire al nuovo gruppo parlamentare di centro-destra Coesione Nazionale, nato per sostenere il governo Berlusconi.[4]
Grazie ad un accordo tra Grande Sud e PdL, alle elezioni politiche del 2013 viene rieletto senatore, in virtù della candidatura all'interno delle liste del Popolo della Libertà in regione Sicilia.
Il primo giorno di legislatura si iscrive al gruppo misto, per poi passare il giorno successivo, il 20 marzo 2013, al nuovo gruppo parlamentare di centro-destra "Grandi Autonomie e Libertà-Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro", di cui diviene capogruppo. Fa inoltre parte della Giunta delle elezioni in Senato.
Il 23 novembre 2013, in seguito allo confluenza di Grande Sud in Forza Italia, aderisce anch'egli a Forza Italia, pur rimanendo all'interno del gruppo parlamentare "GAL-UDC" per evitarne lo scioglimento.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mario Francesco Ferrara / Deputati / Camera dei deputati - Portale storico, su storia.camera.it. URL consultato il 10 settembre 2022.
- ^ Casta, secondo colpo gobbo: più lavoriamo, più guadagna - Casta, Libero, Franco Bechis - liberoquotidiano.it Archiviato il 19 luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ La politica si fa lo sconto, sfumail taglio agli stipendi degli onorevoli, su la Repubblica, 16 luglio 2011. URL consultato il 10 settembre 2022.
- ^ Scheda del gruppo "Gruppo Coesione Nazionale", su senato.it. URL consultato il 2 maggio 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Mario Ferrara
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mario Ferrara
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Francesco Ferrara, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Mario Ferrara (XIV legislatura della Repubblica Italiana) / XV legislatura / XVI legislatura / XVII legislatura / XVIII legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano.
- Mario Ferrara, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Mario Ferrara, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
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