Indice
Hylocitrea bonensis
Capogrosso golafulva | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Bombycilloidea |
Famiglia | Hylocitreidae |
Genere | Hylocitrea Mathews, 1925 |
Specie | H. bonensis |
Nomenclatura binomiale | |
Hylocitrea bonensis (Meyer & Wiglesworth, 1894) | |
Sinonimi | |
Pachycephala bonensis |
L'ilocitrea, anche nota come capogrosso golafulva o zufolatore dai fianchi gialli (Hylocitrea bonensis (Meyer & Wiglesworth, 1894)), è una specie di uccello passeriforme, l'unica ascritta al genere Hylocitrea ed alla famiglia Hylocitreidae[2].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico del genere, Hylocitrea, deriva dall'unione della parola greca ὑλη (hylē/hulē, "foresta") con Muscitrea (sinonimo obsoleto di Pachycephala), col significato di "zufolatore di foresta" in riferimento al suo supposto legame di questi uccelli: il nome della specie, bonensis, significa "di Bone", in riferimento all'areale di questi animali.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misura 14–15 cm di lunghezza[3].
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelletti dall'aspetto robusto ma slanciato, muniti di testa arrotondata, becco sottile e dalla punta marcatamente ricurva verso il basso, ali appuntite e coda dalla punta squadrata.
Il piumaggio è piuttosto sobrio, dominato dal bruno-olivastro, più caldo su testa, fianchi e sottocoda, più scuro e tendente al bruno-nerastro su dorso, ali e coda, più chiaro e tendente al beige-giallastro sul ventre e con decise sfumature grigie su petto, lati del collo e nuca, a formare un collare: le popolazioni meridionali presentano testa e area ventrale maggiormente tendenti al giallo ocra.
Il dimorfismo sessuale è presente, con femmine dalla colorazione più sobria, con gola di colore beige dalle singole penne orlate di bruno scuro, a dare un effetto screziato.
In ambedue i sessi il becco è di colore nerastro, le zampe sono di colore grigio-nerastro e gli occhi sono di colore bruno-rossiccio.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelli diurni e piuttosto riservati, che vivono da soli o in coppie, talvolta associandosi a stormi misti con altre specie di uccelli dalle abitudini simili.
Il loro richiamo è una serie di cinque note acute e ronzanti uguali fra loro, e ricorda molto quello dei beccafiori[3].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]La dieta di questi uccelli è basata su bacche, piccoli frutti ed insetti, ma non si conoscono le esatte proporzioni delle varie componenti.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Mancano informazioni riguardo alla riproduzione di questi uccelli: si ritiene tuttavia che essa non si discosti eccessivamente da quanto osservabile fra gli altri Bombycilloidea.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'ilocitrea è endemica dell'isola indonesiana di Sulawesi, della quale occupa in maniera piuttosto discontinua tutto il territorio, mancando però dalla sua porzione sud-orientale.
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale montana e nebulosa primaria e secondaria, fra i 1200 ed i 3500 m di quota (sebbene tenda ad essere più comune sopra i 2000 m)[3].
È frequentemente osservabile all'interno del parco nazionale di Lore Lindu e del parco nazionale di Bogani Nani Wartabone.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Se ne riconoscono due sottospecie[2]:
- Hylocitrea bonensis bonensis (Meyer & Wiglesworth, 1894) - la sottospecie nominale, diffusa nella porzione centrale e settentrionale dell'areale occupato dalla specie;
- Hylocitrea bonensis bonthaina (Meyer & Wiglesworth, 1896) - endemica della punta sud-occidentale dell'isola.
Le due sottospecie vengono considerate specie a sé stanti (coi nomi rispettivamente di H. bonensis e H. bonthaina) da alcuni autori, principalmente in base a differenze nella colorazione del piumaggio[3].
La tassonomia di questo uccello è stata piuttosto travagliata: l'ilocitrea è stata infatti di volta in volta considerata appartenente alle famiglie Pachycephalidae[4], Corvidae[5] e Muscicapidae[6]. Una recente revisione sistematica ha rivelato che la specie non è inquadrabile tra i Corvida, ma è piuttosto da includere nell'infraordine Passerida[7]. Recenti evidenze filogenetiche la collocano infine in una famiglia a sé stante, Hylocitreidae, strettamente imparentata con Hypocoliidae (coi quali forma un clade) e un po' meno a Dulidae e Bombycillidae[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Hylocitrea bonensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Hylocitreidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 7 maggio 2014.
- ^ a b c d (EN) Northern Hylocitrea (Hylocitrea bonensis), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 28 gennaio 2018.
- ^ Morony JJ, Bock WJ, Farrand J, Reference List of the Birds of the World, rivista=American Museum of Natural History, 1975.
- ^ Sibley C.G. & Ahlquist J.E., Phylogeny and Classification of Birds. A Study in Molecular Evolution, New Haven and London, Yale University Press, 1990.
- ^ Peters JL, Check-list of Birds of the World., Harvard University Press, 1987.
- ^ Jønsson KA, Irestedt M, Fuchs J, Ericson PGP, Christidis L, Bowie RCK, Norman JA, Pasquet E, Fjeldså J, Explosive avian radiations and multi-directional dispersal across Wallacea: Evidence from the Campephagidae and other Crown Corvida (Aves), in Mol Phylogenet Evol., vol. 47, 2008, pp. 221–236.
- ^ Spellman G.A., Cibois A. Moyle R.G., Winker K., Barker F.K., Clarifying the systematics of an enigmatic avian lineage: What is a bombycillid?, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 49, n. 3, 2008, pp. 1036–1040.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hylocitrea bonensis
- Wikispecies contiene informazioni su Hylocitrea bonensis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hylocitrea bonensis, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.