Indice
Gaetano Camillo Guindani
Gaetano Camillo Guindani vescovo della Chiesa cattolica | |
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Giuseppe Riva, Ritratto del vescovo Gaetano Camillo Guindani | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 20 settembre 1834 a Cremona |
Ordinato presbitero | 10 agosto 1857 |
Nominato vescovo | 23 dicembre 1872 da papa Pio IX |
Consacrato vescovo | 19 gennaio 1873 dal vescovo Geremia Bonomelli |
Deceduto | 21 ottobre 1904 (70 anni) a Bergamo |
Gaetano Camillo Guindani (Cremona, 20 settembre 1834 – Bergamo, 21 ottobre 1904) è stato un vescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1834, studiò teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma assieme a Giacomo Maria Corna Pellegrini Spandre e Geremia Bonomelli, fra il 1855 e il 1857,[1] anno in cui viene ordinato sacerdote. Fu insegnante del ginnasio, professore di teologia dogmatica e rettore del seminario di Cremona, e nel 1872 venne scelto dall'amico vescovo Bonomelli come vicario generale della diocesi di Cremona.[1] Il 23 dicembre dello stesso anno venne nominato vescovo di Borgo San Donnino da papa Pio IX.
Fu testimone dello scontro tra la Santa Sede e il nascente Regno d'Italia, dovuto alla rivendicazione del territorio dello Stato Pontificio, e dei tentativi di laicizzazione del popolo, a cui si dimostrò comunque aperto.[1]
Nel 1880 fu trasferito alla diocesi di Bergamo, succedendo al vescovo Pietro Luigi Speranza, che fu molto intransigente e antiliberale, nonché affezionato agli Asburgo. Bergamo divenne sede del movimento sociale cattolico, capeggiato da Stanislao Medolago Albani. Rispetto a Speranza attuò un approccio molto più leggero e sciolto nel governo della diocesi, delegando molto spesso al suo vicario generale, e anche il clero diocesano si dimostrò distante e autonomo.[2]
Il 13 febbraio 1889, a Carvico, amministrò la cresima ad Angelo Giuseppe Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII.[3]
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Vescovo Girolamo Verzeri
- Vescovo Geremia Bonomelli
- Vescovo Gaetano Camillo Guindani
La successione apostolica è:
- Vescovo Abbondio Cavadini, S.I. (1896)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c VV e Cipolla, Giuseppe Sarto, Vescovo di Mantova, FrancoAngeli, 2014, p. 579, ISBN 9788891709615. URL consultato il 9 luglio 2019.
- ^ VV e Cipolla, Giuseppe Sarto, Vescovo di Mantova, FrancoAngeli, 2014, pp. 579-80, ISBN 9788891709615. URL consultato il 9 luglio 2019.
- ^ B. Capalbo, Preghiamo con Giovanni XXIII, Paoline, 2000, p. 169, ISBN 9788831520058. URL consultato il 9 luglio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gaetano Guindani
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gaetano Camillo Guindani, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) David M. Cheney, Gaetano Camillo Guindani, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88839123 · SBN CUBV081562 · BAV 495/126468 |
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