Indice
Ferrata delle Torri di Latemar
Ferrata delle Torri di Latemar Klettersteig Latemartürme | |
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Torri di Latemar | |
Tipo percorso | Via ferrata |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Bolzano, Trento |
Catena montuosa | Latemar |
Montagna | Torri di Latemar |
Percorso | |
Inizio | Obereggen |
Fine | Bivacco Rigatti |
Altitudine max. | 2750 m s.l.m. |
Altitudine min. | 2600 m s.l.m. |
Dettagli | |
Tempo totale | 2,5 ore |
La via ferrata Torri di Latemar (o Ferrata dei campanili, in tedesco Klettersteig Latemartürme) è una via ferrata che porta dalla Forcella dei campanili, al Bivacco Rigatti o viceversa, nel gruppo del Latemar, in provincia di Bolzano.
Descrizione del percorso
[modifica | modifica wikitesto]Avvicinamento
[modifica | modifica wikitesto]Per arrivare all'attacco della ferrata, il percorso tipico è salire dalla frazione Obereggen utilizzando sino al termine la seggiovia Oberholz a 2.100 m e imboccare il sentiero n. 18, che raggiunge la Forcella dei Camosci, a quota 2.636 m
Via ferrata
[modifica | modifica wikitesto]Si prosegue sino all'imbocco del sentiero n. 516, la cui diramazione conduce al rifugio Torre di Pisa e si percorre il sentiero sino alla forcella dei campanili a quota 2.600 m: da qui, scalate alcune roccette ed un ghiaione, si incontrano le prime funi metalliche. Superata una forcella si giunge ad una cengia attrezzata e alla forcella Diamantidi a quota 2.750 m. Attraverso altre cenge esposte della torre Christomannos e con l'ausilio di pioli e scale in ferro si giunge in vista del bivacco, situato nella forcella Grande. Da qui, attraverso un sentiero non attrezzato, è possibile proseguire per la cima del Latemar a 2.800 m.
Discesa
[modifica | modifica wikitesto]Per la discesa si fa riferimento al sentiero n. 18 e quindi al già citato n. 516 per raggiungere nuovamente la forcella dei Camosci.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luca Visentini, Latemar, guida escursionistica, Bolzano, 1985.