Banoštor

Banoštor villaggio
La chiesa ortodossa.
Localizzazione
Stato	Serbia
Provincia	Voivodina
Distretto	Bačka Meridionale
Comune	Beočin
Territorio
Coordinate	45°12′50.71″N 19°36′46.15″E45°12′50.71″N, 19°36′46.15″E (Banoštor)
Altitudine	158 m s.l.m.
Superficie	21,4 km²
Abitanti	743 (2002)
Densità	34,72 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale	21312
Fuso orario	UTC+1
Cartografia
Banoštor
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Banoštor (in ungherese Bánmonostor, in latino Bononia) è un paese serbo di 743 abitanti, comunità amministrativa della municipalità di Beočin^[1], situato nella regione della Voivodina.

È situato a nord della regione della Sirmia, sulla sponda destra del Danubio e a ridosso delle pendici settentrionali del Fruška Gora. Dista 28 chilometri da Novi Sad.

Il toponimo significa monastero del bano: il monastero fu fondato da Beloš nel XII secolo.

Sul luogo dell'attuale paese, nel III secolo a.C. si trovava un insediamento celtico di nome Malata, ribattezzato Bononia dai Romani che conquistarono la regione nel I secolo a.C. Essi trasformarono l'abitato in una roccaforte militare, presso la quale era stanziata l'unità denominata Cohors Alpinorum. Anche la legione Herculia VI ebbe base a Bononia. Nelle vicinanze vennero eretti due altari, uno in onore di Giove, l'altro di Nettuno.

Durante la seconda guerra mondiale numerosi serbi della zona morirono nel campo di concentramento di Jasenovac degli ustascia croati, alleati della Germania nazista.

• 1921: 1,095
• 1931: 1,784
• 1948: 705
• 1953: 677
• 1961: 678
• 1971: 733
• 1981: 650
• 1991: 618
• 2002: 780
• 2011: 737

La Chiesa ortodossa di San Giorgio del XIX secolo è classificata come "monumento di grande importanza".

• Miloš Lukić, Putevima slobode - naselja opštine Beočin u ratu i revoluciji, Novi Sad, 1987.
• Slobodan Ćurčić, Broj stanovnika Vojvodine, Novi Sad, 1996.

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Banoštor

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