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Armand de Gontaut-Biron
Armand de Gontaut-Biron | |
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Armand de Gontaut-Biron: olio su tela di Anonimo, Musée de l'Armée | |
Nascita | 1524 |
Morte | Épernay, 26 luglio 1592 |
Cause della morte | combattimento |
Religione | cattolica |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Francia |
Forza armata | Esercito |
Specialità | Artiglieria |
Anni di servizio | 1542 – 1592 |
Grado | Maresciallo di Francia |
Guerre | Guerre di religione francesi |
Battaglie |
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fonti nel testo | |
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Armand de Gontaut-Biron (1524 – Épernay, 26 luglio 1592) è stato un militare francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originario di un'antica famiglia del Périgord, prestò servizio in Piemonte sotto il maresciallo di Brissac; prese parte, nell'armata cattolica, alle battaglie di Dreux e di Saint-Denis[1].
In seguito combatté a Moncontour, sebbene fosse vicino agli ugonotti. Nel 1569 fu nominato Gran Maestro dell'artiglieria e fu incaricato, in vece di Henri de Mesmes, signore di Malassise, di concludere con gli ugonotti la Pace di Saint-Germain.
All'indomani del massacro di san Bartolomeo, La Rochelle, città ov'era stato mandato come governatore regio, si rifiutò di riceverlo: il re quindi gli ordinò porla sotto assedio, che ebbe inizio nel novembre 1572; l'11 febbraio 1573 il duca d'Angiò prese il comando dell'armata, che contava 28 000 uomini.[2].
Gontaut-Biron ricevette nel 1577 il bastone di maresciallo ed ebbe il comando successivamente in Guienna, nei Paesi Bassi (battaglia di Steenbergen nel 1583) e nella Saintonge. Alla morte di Enrico III di Francia fu uno dei primi a rioconoscere come re Enrico IV, rendendogli il suo più gran servigio nella battaglia di Arques e nell'assedio di Parigi del 1588; fu colpito a morte durante l'assedio di Épernay.
Matrimonio e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Il 6 agosto 1559 Armand de Gontaut-Biron sposò Jeanne, dama d'Ornezan e di Saint-Blancard, figlia ed ereditiera di Bernard, signore d'Ornezan e luogotenente generale delle galere del re, e di Jeanne de Comminges, che era stata una delle dame che avevano accompagnato Elisabetta d'Austria, moglie di Carlo IX di Francia, nel suo ingresso a Parigi.
Dalla coppia nacquero:
- Carlo, duca di Biron, maresciallo di Francia;
- Alessandro;
- Giovanni di Gontaut-Biron, secondo nel portare il nome di famiglia, barone di Biron dopo la morte del fratello Carlo nel 1602;
- Armando;
- Filiberta, andata sposa nel 1575 a Charles de Pierre-Buffière;
- Carlotta, andata sposa nel 1577 a Jacques Nompar de Caumont;
- Anna, andata sposa nel 1591 à Guy-Odet de Lanes, barone de La Roche-Alais;
- Claudio, alleato nel 1600 a Carlo de La Rochefoucauld, signore de Roye, conte di Roucy;
- Luisa, andata sposa nel 1605 à Brandelis de Gironde, marchese di Montclarc en Quercy, signore di Loupiat.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) François-Alexandre de La Chenaye-Aubert, Dictionnaire de la Noblesse, VII, Paris, 1774, p. 286.
- ^ (FR) Arlette Jouanna, Jacqueline Boucher, Dominique Biloghi, Guy Le Thiec, Histoire et dictionnaire des Guerres de religion, Robert Laffont, Paris, 1998, p. 207.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) R. de Gontaut-Biron, Armand de Gontaut, premier maréchal de Biron (1524-1592), Paris, Plon, 1950, 362 p.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Armand de Gontaut-Biron
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biron, Armand de Gontaut barone di, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Biron, Armand de Gontaut detto lo Zòppo, baróne di-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Armand de Gontaut, baron de Biron, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Armand de Gontaut-Biron, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44293531 · ISNI (EN) 0000 0000 2128 3039 · CERL cnp00545895 · LCCN (EN) n79109812 · GND (DE) 119047993 · BNE (ES) XX5397517 (data) · BNF (FR) cb11852468x (data) |
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