Amelia Chellini

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Amelia Chellini in Tempo massimo (1934)

Amelia Chellini, nome d'arte di Amelia Creti (Firenze, 16 giugno 1880Roma, 31 maggio 1944), è stata un'attrice italiana.

Nata a Firenze, sorella di Vasco Creti, iniziò a recitare in una filodrammatica per passare poi a compagnie come quella di Virgilio Talli, dove rimase per un lungo periodo. Sposò Didaco Chellini, amministratore teatrale, da cui prenderà il nome d'arte.

Nel 1918 venne scritturata da Emma Gramatica nella compagnia diretta da Gustavo Salvini; passerà anni dopo con Sergio Tofano e Giuditta Rissone, poi con Evi Maltagliati, Gino Cervi e Andreina Pagnani e Paolo Stoppa (nella Compagnia del Teatro Eliseo di Roma), infine con Enrico Viarisio e Vivi Gioi.

Debuttò nel cinema muto nel 1914, passando nei teatri di posa di varie case di produzione del periodo, in ruoli di attrice caratterista, impersonando signore severe, direttrici scolastiche o zitelle puntigliose.

Nel cinema sonoro fece parte del cast del film La segretaria per tutti, con la regia di Amleto Palermi; fu poi diretta da Mario Mattoli, Gennaro Righelli e Carlo Ludovico Bragaglia, i registi più importanti nella commedia cinematografica dell'epoca.

Lavorerà sino a pochi giorni della sua morte avvenuta a Roma nel 1944.

  • Le attrici, Gremese editore, Roma, 2003
  • Dizionario Bolaffi del cinema, Torino, 1979

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