Nautica da diporto
La nautica da diporto è la nautica eseguita a scopo sportivo o ricreativo o, più in genere, senza fini commerciali (salvo fattispecie specifiche previste dalle normative nazionali), effettuata a bordo di navi, imbarcazioni e natanti (questi ultimi, generalmente solo in acque interne). In Italia è regolamentata da una serie di normative[1][2].
Alla materia nel suo insieme, nei suoi aspetti non solo tecnici, ma anche giuridico-economici, ci si riferisce con i termini "nautica da diporto" o, in senso informale, "diporto nautico", mentre il "diportismo" (yachting in inglese) è la pratica dello sport nautico mediante imbarcazioni da diporto[3][4].
Leggi e regolamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Italia
- Legge 8 luglio 2003, n. 172, in materia di "Disposizioni per il riordino e il rilancio della nautica da diporto e del turismo nautico."
- Decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, in materia di "Codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE, a norma dell'articolo 6 della legge 8 luglio 2003, n. 172."
- Decreto ministeriale 29 luglio 2008, n. 146, in materia di "Regolamento di attuazione dell'articolo 65 del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante il codice della nautica da diporto."
- Direttive europee
- Safety and environment: EU harmonised requirements for recreational craft ("Sicurezza e ambiente: requisiti armonizzati dell'Unione Europea per le imbarcazioni da diporto")[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La navigazione da diporto, su guardiacostiera.gov.it, guardiacostiera.it. URL consultato il 1º febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2019).
- ^ L. 171/2005, art. 1.
- ^ diportismo, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 6 settembre 2013.
- ^ yachting, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 6 settembre 2013.
- ^ (EN) Safety and environment: EU harmonised requirements for recreational craft, su ec.europa.eu, europa.eu. URL consultato il 6 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Sciarrelli, Lo yacht. Origine ed evoluzione del veliero da diporto, Milano, Ugo Mursia Editore, 1970.
- Peter Heaton, La grande avventura dello Yachting - Storia della navigazione da diporto, Arnoldo Mondadori Editore, 1974.
- AA.VV., Codice della navigazione da diporto, Casa Editrice La Tribuna, 2008, ISBN 978-88-6132-291-2.
- AA.VV., Manuale della patente nautica da diporto. Per la navigazione a motore entro e oltre le 12 miglia, SIDA, 2012, ISBN 978-88-96911-15-0.
- Stefano Pollastri, Patente Nautica entro le 12 miglia: Testo tecnico - didattico, I.P., 2018. ISBN 9781706427926
- (EN) Richard Coles, Filippo Lorenzon, Law of yachts and yachting (Maritime and Transport Law Library), CRC Press, 2013, ISBN 978-1-317-99578-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Patente nautica italiana
- Navigazione
- Nautica
- Porto turistico
- Salone nautico di Genova
- Salone nautico di Venezia
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene notizie di attualità su nautica da diporto
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nautica da diporto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Normative sul sito guardiacostiera.it, su guardiacostiera.it.
- Accessori per il diporto, su webnautica.it
Controllo di autorità | GND (DE) 4182476-3 |
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