La Liga MX 2018-2019, che per ragioni di sponsor prende il nome ufficiale di Liga BBVA Bancomer MX[1][2] comprende la 99ª e la 100ª edizione del campionato di Primera División del calcio messicano. Come da tradizione del campionato messicano (sulla linea di molti altri tornei sudamericani), la stagione calcistica è divisa in due campionati separati (Apertura 2018 e Clausura 2019), ognuno dei quali laurea una squadra campione.
Le 18 squadre facenti parte della Liga MX disputano due campionati separati, Apertura e Clausura. Ogni torneo viene disputato sulla lunghezza di 17 giornate, al termine delle quali le prime 8 squadre in classifica disputano i play-off (Liguilla) per determinare la vincente del campionato.
Alla fine del torneo Clausura 2018 si determina una sola retrocessione in Segunda División sulla base della cosiddetta Tabla de Cocientes: retrocede la squadra che negli ultimi sei tornei in Primera División ha realizzato la peggior media punti.
Al campionato partecipano 18 squadre. Il Lobos BUAP, al termine della stagione 2017-2018, è retrocesso sul campo in Segunda División con la peggior media punti (cociente), ma dato che il Cafetaleros (T), squadra che aveva ottenuto sul campo, nella stagione 2017-2018, la promozione in Liga MX, non rispettava i requisiti necessari per iscriversi al massimo campionato, il Lobos BUAP, con un versamento di 120 milioni di pesos, ha potuto mantenere il posto in Liga MX.
Le prime otto squadre della classifica di stagione regolare accedono alla Liguilla venendo disposte in un "tabello tennistico" dove la 1ª classificata affronta l'8ª, la 2ª la 7ª e così via. Se, considerando entrambe le partite di andata e ritorno, le due squadre hanno totalizzato lo stesso numero di reti, passa al turno successivo quella che si è posizionata meglio in classifica.
La Liguilla è stata vinta dal Club America che così si è aggiudicato il titolo del campionato Apertura 2018 (13º titolo della sua storia).
^A causa del gravissimo sisma che ha colpito il Messico il 19 settembre 2017, la federazione ha deciso di posticipare al 17 e 18 ottobre 2017 tutte le partite per poter far effettuare i controlli anti-sismici negli stadi.