La cugina Fanny

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La cugina Fanny
Titolo originaleFanny Hill
Lingua originaleinglese, tedesco
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Germania Ovest
Anno1964
Durata105 min
Generecommedia
RegiaRuss Meyer
SoggettoJohn Cleland (romanzo)
SceneggiaturaJohn Cleland, Robert Hill
ProduttoreArtur Brauner, Albert Zugsmith
Casa di produzioneFavorite Films
FotografiaHeinz Hölscher
MontaggioAlfred Sirp
MusicheErwin Halletz
Interpreti e personaggi

La cugina Fanny (Fanny Hill) è un film del 1964, diretto da Russ Meyer tratto dal romanzo Fanny Hill. Memorie di una donna di piacere di John Cleland.

In origine doveva essere diretto da Douglas Sirk,[1] che rinunciò al progetto. Quindi Albert Zugsmith, importante produttore della Universal Pictures, propose il film a Russ Meyer, reduce dal successo di Lorna. Meyer accettò, e abbandonò temporaneamente il bianco e nero e i toni violenti dei film precedenti.

Nel XIX secolo la giovane Fanny Hill, orfana e povera, arriva a Londra. Finisce in un bordello, ma viene salvata da un giovane innamorato di lei.

Il rapporto tra Meyer e Zugsmith si rivelò difficile: due giorni prima della fine delle riprese, Zugsmith mise infatti mano al film ed estromise Meyer dal montaggio. Meyer ripudiò il film, e non ne conservò nemmeno una copia.[1]

Laetitia Roman era stata nel 1962 la protagonista del thriller diretto da Mario Bava La ragazza che sapeva troppo. Miriam Hopkins era stata l'interprete di alcuni film di Ernst Lubitsch.

  • In Motorpsycho!, diretto da Meyer nel 1965, la protagonista Haji nel ricordare il suo passato violento dice ad un uomo: «Che ti aspettavi? La storia di Fanny Hill?».
  1. ^ a b Furia Berti, Russ Meyer. Milano, Editrice il Castoro, 2007.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]