Daði Freyr
Daði Freyr | |
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Daði Freyr in concerto dal vivo nel 2022 | |
Nazionalità | Islanda |
Genere | Disco[1] Elettropop[2] Synth pop[3] |
Periodo di attività musicale | 2014 – in attività |
Strumento | voce, pianoforte, chitarra, basso |
Etichetta | Samlist, AWAL |
Gruppi | RetRoBot |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Sito ufficiale | |
Daði Freyr Pétursson (Reykjavík, 30 giugno 1992) è un cantante islandese.
È divenuto noto a seguito della sua vittoria ai Söngvakeppnin 2020 con il brano Think About Things, con il quale avrebbe dovuto rappresentare l'Islanda all'Eurovision Song Contest 2020 ma in seguito all'annullamento dell'evento a causa della pandemia di COVID-19 è stato riconfermato come rappresentante nazionale all'edizione del 2021, dove ha cantato 10 Years.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Freyr si è diplomato alla Fjölbrautarskóli Suðurlands Multicultural School nel 2012 e successivamente al BA in Music Management and Audio Production di Berlino nel 2017.[4] La sua prima esperienza musicale è stata con il gruppo RetRoBot, con cui ha vinto il concorso nazionale Músíktilraunir, e nel 2012 hanno pubblicato l'album Blackout.
Lasciato il gruppo, Freyr si è trasferito in Germania, dove ha avviato la sua carriera da solista sotto lo pseudonimo Mixophrygian. Attraverso questo nome nel 2015 ha pubblicato il suo album di debutto Forever. Due anni più tardi ha preso parte al Söngvakeppnin 2017 accompagnato dai Gagnamagnið (gruppo creato appositamente per la manifestazione) con il brano Hvað með það?, raggiungendo la serata finale, ove si classifica al secondo posto con la versione inglese del brano Is This Love?.[5]
Nel 2020 ha partecipato nuovamente, sempre con la sua band, al Söngvakeppnin con il brano Gagnamagnið, riuscendo a vincere la manifestazione con la versione inglese del brano, Think About Things,[5] e diventando di diritto il rappresentante nazionale per l'Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam.[6] In seguito all'annullamento dell'evento due mesi prima a causa della pandemia di COVID-19,[7] Freyr ha confermato che non avrebbe preso parte alla prossima edizione del Söngvakeppnin, ma che avrebbe potuto accettare l'invito di rappresentare la sua nazione se l'emittente nazionale dovesse optare per una selezione interna.[8] Il 14 maggio 2020, dopo aver vinto Eurovision: Sveriges 12:a, è stato invitato al Melodifestivalen 2021 come ospite.[9]
Il 23 ottobre 2020, è stato confermato che l'ente radiotelevisivo islandese RÚV ha selezionato l'artista internamente, insieme ai Gagnamagnið, per rappresentare nuovamente la nazione all'Eurovision Song Contest 2021 a Rotterdam.[10] Il suo nuovo brano eurovisivo, 10 Years, è stato svelato nel marzo 2021.[11] Nel maggio successivo, dopo essersi qualificato dalla seconda semifinale, Daði Freyr si è esibito nella finale eurovisiva, dove si è piazzato al 4º posto su 26 partecipanti con 378 punti totalizzati, regalando all'Islanda il suo miglior piazzamento dall'edizione del 2009.[12]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Daði Freyr è sposato con la musicista Árný Fjóla Ásmundsdóttir, membro dei Gagnamagnið, con cui ha avuto due figlie: una nel 2019 e una nel 2021[13]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Da solista
[modifica | modifica wikitesto]- Album in studio
- 2015 – Forever (pubblicato come Mixophrygian)
- 2019 – & Co.
- 2023 – I Made an Album
- EP
- 2017 – Næsta skref
- 2021 – Welcome
- 2023 – I'm Making an Album 1/3
- 2023 – I'm Still Making an Album 2/3
- Singoli come artista principale
- 2017 – Næsta skref
- 2018 – Seinni tíma vandamál
- 2018 – Skiptir ekki máli
- 2018 – Allir dagar eru Jólin með þér
- 2019 – Heyri ekki (feat. Don Tox)
- 2019 – Endurtaka mig (feat. Blaer)
- 2019 – Ég er að fíla mig (Langar ekki að hvíla mig)
- 2020 – Think About Things
- 2020 – Where We Wanna Be
- 2020 – Every Moment Is Christmas with You
- 2021 – Feel the Love (con Ásdís)
- 2021 – 10 Years
- 2021 – Something Magical
- 2022 – Sabada
- 2022 – I'm Fine
- 2023 – Whole Again
- 2023 – I'm Not Bitter/Outside
- Singoli come artista ospite
- 2022 – Happy People (Tokio Hotel feat. Daði Freyr)
Con i RetRoBot
[modifica | modifica wikitesto]- 2012 – Blackout
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Raisa Bruner, Andrew R. Chow, The 10 Best Songs of 2020, su Time, 23 novembre 2020. URL consultato il 30 novembre 2020.
- ^ (EN) Alex Marshall, Elisabeth Vincentelli, Italy wins the 2021 Eurovision Song Contest., su The New York Times, 22 maggio 2021. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) David Smyth, Daði Freyr interview: 'If Think About Things is going to be my biggest song, I'm fine with that', su Evening Standard, 22 maggio 2020. URL consultato il 24 maggio 2020.
- ^ (IS) Kristín Clausen, Daði Freyr ætlar ekki að flytja aftur til Íslands á næstunni, su DV, 24 aprile 2017. URL consultato il 24 febbraio 2021.
- ^ a b (IS) Daði Freyr snýr aftur í Söngvakeppnina, su mbl.is, 18 gennaio 2020. URL consultato il 1º marzo 2020.
- ^ (EN) Megan Daviese, Iceland: Daði & Gagnamagnið to Eurovision Song Contest 2020, su Eurovoix, 29 febbraio 2020. URL consultato il 1º marzo 2020.
- ^ (EN) Official EBU statement & FAQ on Eurovision 2020 cancellation, su eurovision.tv. URL consultato il 18 marzo 2020.
- ^ (EN) Anthony Granger, Iceland: Daði Freyr Will Not Return Söngvakeppnin As a Singer, su eurovoix.com, 25 marzo 2020. URL consultato il 26 marzo 2020.
- ^ (EN) Nikola Stojanović, Daði Freyr Won Sveriges 12:A!, su escbubble.com, 14 maggio 2020. URL consultato il 16 giugno 2020.
- ^ (EN) Emily Herbert, Iceland: Daði og Gagnamagnið to Eurovision 2021, su Eurovoix, 23 ottobre 2020. URL consultato il 23 ottobre 2020.
- ^ (EN) Tom Ryan, Daði og Gagnamagnið to sing "10 Years" in Rotterdam, su escxtra.com, 24 febbraio 2021. URL consultato il 24 febbraio 2021.
- ^ (EN) Grand Final of Rotterdam 2021, su eurovision.tv. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (IS) Hallgerður Kolbrún E. Jónsdóttir, Daði Freyr og Árný Fjóla eignast stúlkubarn, su Vísir, 19 aprile 2019. URL consultato il 5 marzo 2020.
- ^ a b (IS) Davíð Kjartan Gestsson, Bríet sigursæl á Íslensku tónlistarverðlaununum, su ruv.is, Ríkisútvarpið, 17 aprile 2021. URL consultato il 22 maggio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daði Freyr
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su dadifreyr.com.
- Daði Freyr (canale), su YouTube.
- Daði Freyr, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Daði Freyr, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Daði Freyr / Daði Freyr Pétursson, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Daði Freyr, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Daði Freyr, su SoundCloud.
- (EN) Daði Freyr, su Genius.com.
- (EN) Daði Freyr Pétursson, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 186152138583110980752 · ISNI (EN) 0000 0004 8379 2110 · GND (DE) 1312076127 · BNF (FR) cb179988580 (data) |
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