Costantino Corvisieri
Costantino Corvisieri (Roma, 1822 – Roma, 11 dicembre 1898) è stato uno storico, archivista, numismatico, paleografo e collezionista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Esperto in molte discipline, collezionista di sigilli ecclesiastici, studioso di antichi documenti, esperto in numismatica, archivista, Costantino Corvisieri era uno studioso curioso e amava ricostruire la storia attraverso le fonti documentarie. Dal 1871 al 1878 è stato preposto all'organizzazione e alla schedatura dell'Archivio di Stato di Roma, lasciato dal Vaticano allo Stato italiano nel 1870.
Nel 1876 era uno dei sedici studiosi romani che fondarono la Società romana di storia patria, di cui è stato anche il primo presidente.
Archivio Corvisieri
[modifica | modifica wikitesto]La Società romana di storia patria oggi custodisce, presso la Biblioteca Vallicelliana, a Roma, la preziosa raccolta manoscritta di Costantino Corvisieri. Questo Fondo fu donato dal nipote Alessandro, nel 1902 e si compone di 13.000 carte (trascrizioni di documenti antichi, appunti, disegni, lettere) in gran parte riguardanti la topografia e la storia di Roma del Medioevo e del Rinascimento.[1] [2] Alla Società sono pervenuti anche calchi in cera di molti sigilli della "Raccolta Corvisieri", oggi conservata al Gabinetto di Sfragistica del Museo nazionale di palazzo Venezia.[3]
Scritti
[modifica | modifica wikitesto]- Antonazo Aquilio Romano pittore: commentario, in Il Buoanarroti, VI e VII, Roma, giugno-luglio 1869.
- Delle posterule tiberine tra la porta Flaminia ed il ponte Gianicolense, in Archivio società romana di storia patria, I, Roma, Società romana di storia patria, 1878.
- Il trionfo romano di Eleonora d'Aragona nel giugno del 1473, Roma, Società Romana di storia Patria, 1878.
- Compendio dei processi del Santo Uffizio di Roma: da Paolo III a Paolo IV, Roma, Società romana di storia patria, 1880.
- Dell'acqua Tocia in Roma nel medio evo; investigazione storica-topografica.
- Notabilia temporum di Angelo De Tummulillis da Sant'Elia, Roma-Livorno, Istituto storico italiano -Tip. Francesco Vigo, 1890.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luca Becchetti, Sigilli ecclesiastici dalla collezione Corvisieri Italiana, Roma, Aracne, 2012, SBN IT\ICCU\RML\0371764. Presentazione di mons. Aldo Martini.
- Laura Lanza e Gabriella Romani, Inventario delle carte di Costantino Corvisieri, in Archivio della Società romana di storia patria, vol. 110, Roma, Società romana di storia patria, 1987, pp. 245-323.
- Alfredo Magnanelli, I manoscritti di Costantino Corvisieri nella Biblioteca della R. Società romana di storia patria, in Archivio della R. Società romana di storia patria, vol. 31, Roma, R. Società romana di storia patria, 1908, SBN IT\ICCU\RML\0190277.
- (FR) Catalogue des objets d'art antiques du Moyen Age et de la Renaissance collectionnés par feu le chev. Constantin Corvisieri et de ceux appartenants à la succession Marinangeli, Roma, Tip. ed. romana, 1900, SBN IT\ICCU\UM1\0078903.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Costantino Corvisieri
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Costantino Corvisieri, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 67348249 · ISNI (EN) 0000 0000 6125 6246 · SBN SBLV198932 · BAV 495/180286 · CERL cnp00454717 · LCCN (EN) n2012058209 · GND (DE) 122448227 · BNF (FR) cb166498069 (data) |
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