Scottish National Portrait Gallery
Scottish National Portrait Gallery | |
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La Galleria vista di profilo | |
Ubicazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Edimburgo |
Indirizzo | Queen Street |
Coordinate | 55°57′19.5″N 3°11′36.9″W |
Caratteristiche | |
Tipo | arte |
Istituzione | 1889 |
Fondatori | John Ritchie Findlay |
Apertura | 1889 |
Visitatori | 312 877 (2015) |
Sito web | |
Lo Scottish National Portrait Gallery è una pinacoteca e galleria d'arte situata nel centro della capitale scozzese di Edimburgo, in Queen Street, che espone una collezione nazionale di ritratti, tutti di tematiche scozzesi ed eseguiti in prevalenza da pittori scozzesi. Detiene inoltre una collezione nazionale di Fotografia. A partire dal 1889 la Galleria è ospitata dal caratteristico palazzo in arenaria rossa di architettura neogotica, progettato dall'architetto scozzese Robert Rowand Anderson e costruito tra il 1885 ed il 1890, donato dal filantropo John Ritchie Findlay, proprietario del quotidiano The Scotsman. La Galleria è stata ristrutturata internamente dal 2009 al 2011 ed è correntemente aperta al pubblico con un rinnovato insieme di collezioni artistiche.[1]
La collezione del museo contiene circa 3.000 dipinti e sculture, 25.000 stampe e disegni e 38.000 fotografie.[2] La raccolta essenzialmente parte dal Rinascimento, con opere prevalentemente di artisti stranieri che rappresentano casati reali, la nobiltà scozzese e anche stampe di prelati e scrittori; le opere più notevoli furono per lo più realizzate nell'Europa d'oltremanica (spesso durante i periodi di esilio della turbolenta sfera politica scozzese). Come successe in Inghilterra, anche in Scozia la Riforma protestante fece sparire l'arte religiosa e fino al XIX secolo la ritrattistica dominò la pittura scozzese, con patroni che progressivamente si estendevano verso i livelli inferiori della scala sociale. Nel XVI secolo la maggior parte dei ritratti dipinti sono di reali e di nobiltà importante; l'opera più antica della collezione è un ritratto di Giacomo IV di Scozia del 1507.[3]
Galleria d'immagini
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Adrian Vanson, Agnes Douglas, Contessa di Argyll, 1599
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Maria Stuarda, ritratto postumo, c. 1610
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George Jamesone, Autoritratto, c. 1642
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John Michael Wright, Lord Mungo Murray, 1683
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John Baptist Medina, autoritratto, 1698
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Richard Wilson, Flora Macdonald, 1747
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Allan Ramsay, David Hume, 1766
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Hugh Douglas Hamilton, "Bonnie Prince Charlie" in età matura, 1775
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Robert Burns di Alexander Nasmyth, 1787
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Henry Raeburn, Sir Walter Scott, 1822
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sito MGS, "Portrait of a Nation", su nationalgalleries.org. URL consultato il 20 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2017).
- ^ comunicato stampa, p. 1, Sito ufficiale.
- ^ "Online collection" & passim.
- "Portrait"; Portrait of the Nation, An Introduction to the Scottish National Portrait Gallery, (no author given), 2011, Scottish National Portrait Gallery, ISBN 978-1-906270-37-7
- "Press"; Press pack for the reopening in December 2011
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scottish National Portrait Gallery
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su nationalgalleries.org.
- (EN) Sito ufficiale, su nationalgalleries.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 149747786 · ISNI (EN) 0000 0001 1957 5785 · BAV 494/40474 · ULAN (EN) 500219402 · LCCN (EN) n50048522 · GND (DE) 670148-6 · BNF (FR) cb12018904f (data) · J9U (EN, HE) 987007605232505171 |
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