Sargocentron spiniferum

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Sargocentron spiniferum
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdineBeryciformes
FamigliaHolocentridae
GenereSargocentron
SpecieS. spiniferum
Nomenclatura binomiale
Sargocentron spiniferum
Forsskål, 1775
Sinonimi

Adioryx spinifer (Forsskål, 1775)
Holocentrum binotatum
(Quoy & Gaimard, 1834)

Holocentrum leo (Cuvier, 1829)
Holocentrum melanopterus (Bleeker, 1855)
Holocentrum spiniferum (Forsskål, 1775)
Holocentrum unipunctatum (Günther, 1874)
Holocentrus bowiei (Jordan & Snyder, 1905)
Holocentrus spinifer (Forsskål, 1775)
Holocentrus spiniferus (Forsskål, 1775)
Holocentrus verticalis (Seale, 1906)
Holocentrus xanthurus (Fowler, 1944)
Perca spinifer (Forsskål, 1775)
Sargocentron spinifer (Forsskål, 1775)
(errore ortografico)

Sciaena spinifera (Forsskål, 1775)
(Fonti: FishBase e WoRMS)

Sargocentron spiniferum (Forsskål, 1775) conosciuto come pesce scoiattolo spinoso, è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Holocentridae[2][3].

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

L'areale si estende all'intero Indo-Pacifico dal mar Rosso e le coste orientali dell'Africa alle Hawaii e all'isola di Ducie mentre a nord giunge al Giappone meridionale e a sud raggiunge l'Australia. Molto comune in Micronesia[1][4][5].

Si tratta di una specie legata all'ambiente di barriera corallina dove occupa una vasta gamma di habitat dalle lagune degli atolli alle barriere esposte al mare aperto a quelle costiere e anche in profondità. I giovanili si trovano fra i coralli di acque basse in ambienti riparati dalla forza del mare[1][4][5].

La distribuzione batimetrica va da 1 a 122 metri[4].

Rispetto agli altri Sargocentron ha corpo più alto e robusto. Il muso è appuntito, con la mandibola leggermente sulla mascella a bocca chiusa, e l'occhio è grande. La spina sul preopercolo è particolarmente grande ed è collegata a ghiandole velenifere. La colorazione generale del corpo è rossa con i margini posteriori delle scaglie più chiari che formano un reticolo sul corpo. La parte spinosa della pinna dorsale è rosso violacea, tutte le altre pinne sono giallo arancio. Una barra verticale rosso vivo è presente sul preopercolo dietro l'occhio[4][5].

Raggiunge i 51 cm ma comunemente non supera i 35 cm. Il peso massimo noto è di 2,6 kg[4]. È considerato l'Holocentridae più grande sebbene Holocentrus adscensionis raggiunga dimensioni maggiori ma solo eccezionalmente[5].

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

È notturno come tutti gli Holocentridae, passa le ore del giorno nascosto in anfratti o grotte. Si tratta di una specie solitaria[1][4][5].

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre sia di piccoli pesci (tra cui i giovanili della murena Gymnothorax rueppelliae) e invertebrati bentonici come crostacei (granchi e stomatopodi) e anellidi. Una piccola parte della dieta è composta da zooplancton[6].

Viene catturato talvolta con il fucile subacqueo[4] mentre non ha importanza per la pesca commerciale se non in alcune situazioni di pesca di sussistenza[1].

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

A parte la pesca subacquea che ha portato alla lieve e localizzata diminuzione di alcune popolazioni[4] non viene pescato e non paiono essere attive altre cause di minaccia. La specie è complessivamente comune. Per questo la lista rossa IUCN la classifica come "a rischio minimo"[1].

  1. ^ a b c d e f (EN) Sargocentron spiniferum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bailly, N. (2014), Sargocentron spiniferum, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ appartiene all'ordine Holocentriformes per FishBase, WoRMS (World Register of Marine Species) e NCBI (National Center for Biotechnology Information), appartiene all'ordine Beryciformes per ITIS (Integrated Taxonomic Information System).
  4. ^ a b c d e f g h (EN) Sargocentron spiniferum, su FishBase. URL consultato il 10 agosto 2021.
  5. ^ a b c d e R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
  6. ^ (EN) Food items reported for Sargocentron spiniferum, su FishBase. URL consultato il 10 agosto 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Pesci: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di pesci