None Shall Defy
None Shall Defy album in studio | |
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Artista | Infernäl Mäjesty |
Pubblicazione | ottobre 1987[1] |
Durata | 38:40 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Thrash metal[2] |
Etichetta | Roadracer Records |
Produttore | Rick Nemes, Psycopath |
Registrazione | 1987, presso Metal Works di Toronto[3] |
Formati | LP, MC, CD (ristampe) |
Infernäl Mäjesty - cronologia | |
Album precedente
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None Shall Defy è il primo album in studio del gruppo musicale thrash metal canadese Infernäl Mäjesty pubblicato dall'etichetta discografica Roadracer Records nel 1987.[4]
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Il disco uscì su musicassetta e su disco in vinile e contiene una nuova registrazione delle quattro canzoni che componevano il demo del 1986.[5][6] Le soluzioni stilistiche presenti su questo album sono aggressive e tipicamente thrash metal, con strutture sviluppate su passaggi talvolta complessi e contraddistinti da una buona tecnica esecutiva.[1][2][7] Le maggiori similitudini possono essere riscontrate con le produzioni di quel periodo di gruppi quali Slayer, Hallows Eve, Venom e Possessed.[2][3][7] Il cantato rimane sempre su tonalità basse e a volte ricorda la voce gutturale utilizzata nel death metal.[2][7][8] I testi rispecchiano le attitudini del metal estremo di quel periodo, risultando spesso violenti e incentrati su tematiche sataniche e occulte.[2][8][9]
Il disco fu pubblicato per la prima volta in CD nel 1996, ad opera della Displeased Records, con l'aggiunta di due tracce provenienti dal demo Nigresent Dissolution del 1988.[1][9] Nel 2016 venne ristampato dalla High Roller Records, sia in CD che come LP, senza le suddette bonus tracks.[3][10]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Overlord – 5:27 (testo: Psychopath – musica: Hallman, Terror)
- R.I.P. – 1:13 (musica: Hallman) – (strumentale)
- Night of the Living Dead – 7:20 (testo: Psychopath, Bailey – musica: Terror)
- S.O.S. – 4:50 (testo: Psychopath – musica: Hallman)
- None Shall Defy – 6:45 (testo: Psychopath – musica: Hallman)
- Skeletons in the Closet – 3:51 (testo: Psychopath, Bailey – musica: Hallman)
- Anthology of Death – 6:51 (testo: Psychopath – musica: Terror)
- Path of the Psyco – 1:53 (testo: Psychopath, Nemes – musica: Psychopath)
- Tracce bonus 1996
- Demo Nigresent Dissolution
- Into the Unknown – 5:11 (testo: Psychopath, Bailey – musica: Terror)
- Hell on Earth – 5:38 (testo: Terror – musica: Hallman, Terror)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Chris Bailey – voce
- Steve Terror – chitarra
- Kenny Hallman – chitarra
- Psycopath – basso
- Rick Nemes – batteria
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Rick Nemes – produzione
- Psycopath – produzione
- Hugh Cooper – ingegneria del suono
- Dave Runstedler – ingegneria del suono
- Joe Primeau – missaggio
- Bill Kennedy – missaggio
- Bruce Fleming – missaggio
- Tom Coyne – mastering
- Fred Fiveash – grafica
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Album » Infernäl Mäjesty - None Shall Defy, su metal.it. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b c d e (DE) Review anzeigen - RH #22, su rockhard.de. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b c (EN) Infernal Majesty - None Shall Defy LP, su hrrecords.de. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2017).
- ^ (EN) Infernäl Mäjesty, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ (EN) None Shall Defy, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ (EN) Infernal Majesty (Canada), su demoarchives.com. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2017).
- ^ a b c (EN) None Shall Defy, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b (EN) Review: Infernal Majesty - None Shall Defy, su sputnikmusic.com, 31 agosto 2013. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b (EN) Classic Review: Infernäl Mäjesty - None Shall Defy, su metalcrypt.com. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ (EN) None Shall Defy Releases, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 febbraio 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) None Shall Defy, su Discogs, Zink Media.
- (EN) None Shall Defy, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) None Shall Defy, su Encyclopaedia Metallum.