Indice
Lolliano Mavorzio
Lolliano Mavorzio | |
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Console dell'Impero romano | |
La piazza di Pozzuoli in un disegno d'epoca con la statua del console in primo piano | |
Nascita | 330 |
Morte | 356 |
Consolato | 355 |
Proconsolato | Africa dal 334 al 337 |
Prefetto | praefectus urbi nel 342 e prefetto del pretorio nel 355-356 |
Procuratore |
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Quinto Flavio Mesio Egnazio Lolliano, detto Mavorzio (in latino Quintus Flavius Maesius Egnatius Lollianus, signo Mavortius; 330 – 356), è stato un politico e militare romano, di età imperiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lolliano, che era pagano, fu consularis Campaniae (governatore della Campania) dal 328 al 335,[1] comes Orientis dal 330 al 336, proconsole d'Africa dal 334 al 337, praefectus urbi nel 342, console nel 355 e prefetto del pretorio nel 355-356.
Incoraggiò lo scrittore siciliano di rango senatoriale Giulio Firmico Materno a scrivere un trattato astrologico, il Matheseos libri VIII, che gli fu poi dedicato.
Mavorzio e Mamozio
[modifica | modifica wikitesto]Nel XVIII secolo fu ritrovata a Pozzuoli una statua acefala di Mavorzio; la statua, restaurata, entrò nel folklore locale come "santo Mamozio".
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edward John Kenney, The Cambridge History of Classical Literature, Cambridge University Press, 1983, p. 88, ISBN 0-521-27371-4.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lolliano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) LSA-43 statua di Mavorzio, su laststatues.classics.ox.ac.uk, da Last Statues in Antiquity. URL consultato il 30 novembre 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316414956 · BAV 495/58321 |
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