Indice
L'Auditori
L'Auditori | |
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Ubicazione | |
Stato | Spagna |
Località | Barcellona |
Indirizzo | Carrer de Lepant 150 |
Dati tecnici | |
Capienza | 3.352 posti |
Realizzazione | |
Costruzione | 1999 |
Inaugurazione | 1999 |
Architetto | Rafael Moneo |
Sito ufficiale | |
L'Auditori è un edificio di 42.000 metri quadrati[1] che si trova a Barcellona.
Progettato dall'architetto Rafael Moneo, è stato inaugurato il 22 marzo del 1999 ed è destinato ai concerti musicali e all'insegnamento e alla diffusione del sapere musicale. Si trova al centro del nuovo polo urbano della Plaça de les Glòries Catalanes, dove confluiscono le tre principali vie della città: l'Avinguda Diagonal, la Gran Via de les Corts Catalanes e l'Avinguda Meridiana; vicino al centro storico della città, all'Eixample, a lato del Teatre Nacional.[2]
L'edificio esternamente sobrio nella sua modernità, contiene quattro sale da concerto:
- Sala 1 intitolata a Pau Casals, riservata alle formazioni sinfoniche con una capienza di 2.200 spettatori,
- Sala 2 intitolata ad Oriol Martorell, riservata alle orchestre di musica da camera ha una capienza di 600 spettatori,
- Sala 3 intitolata a Tete Montoliu, sala polivalente con una capienza di 400 spettatori
- Sala 4 intitolata ad Alicia de Larrocha, con una capienza di 152 spettatori.
Nell'atrio centrale di accesso è stata costruita una monumentale cupola cubica di cristallo a forma di impluvio, decorata con pitture di Pablo Palazuelo.[3] L'acustica delle tre sale è stata minuziosamente studiata e progettata dallo specialista in acustica Higini Arau.[4][5]
Nello stesso complesso musicale ha sede l'Orchestra Sinfonica di Barcellona e Nazionale di Catalogna, la Escola Superior de Música de Catalunya e il Museu de la Música.[6] Tutte queste realtà fanno dell'auditorium un centro attivo della vita musicale della città nei differenti campi della divulgazione, della docenza e della ricerca.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) L'Auditori de Barcelona - Visit Barcelona, su www.barcelonaturisme.com. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ Auditorium di Barcellona a Barcelona, su Spain.info. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ (ES) Maricel Chavarría, L’Auditori de Barcelona restituye la obra de Palazuelo de su vestíbulo, su La Vanguardia, 28 aprile 2022. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ (CA) L'Auditori de Barcelona | Conservatori Municipal de Música de Barcelona, su ajuntament.barcelona.cat. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ L'Auditori, su www.catalunya.com. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ (EN) The Auditori, su www.meet.barcelona. URL consultato il 2 giugno 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Auditorio de Barcelona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (CA) Sito ufficiale, su auditori.cat.
- (ES) Sito ufficiale, su auditori.cat.
- (EN) Sito ufficiale, su auditori.cat.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 302375741 |
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