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Ingvald Smith-Kielland
Ingvald Marillus Emil Smith-Kielland (Egge, 9 agosto 1890 – Oslo, 29 gennaio 1984) è stato un militare, diplomatico e dirigente sportivo norvegese.
Ingvald Smith-Kielland | |
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Dati militari | |
Paese servito | Norvegia |
Forza armata | Esercito norvegese |
Anni di servizio | 1913-1920 |
Grado | Tenente |
Studi militari | Accademia militare norvegese |
Altre cariche | Funzionario e diplomatico |
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Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era il figlio del colonnello Ingvald Mareno Smith-Kielland (1863-1949), e di sua moglie, Ragnhild Johanne Duborgh (1869-1961)[1]. Era il fratello di pittore Per Smith-Kielland[2]. Attraverso la sua nonna Maren Elisabeth Bull Kielland[3], era un cugino di primo grado di Alexander Kielland.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Si laureò presso l'Accademia militare norvegese (1911) e il Collegio militare norvegese (1913), dopo alcuni anni nell'esercito, entrò nel Ministero degli affari esteri nel 1920.
Inoltre, prima della seconda guerra mondiale, Smith-Kielland era un funzionario dello sport. Fu il segretario generale della Federazione Internazionale Sci (1934-1938) e presiedette la Federazione sciistica della Norvegia (1934-1936)[3][4]. Nel 1918 sposò Elisabeth Hesselberg-Meyer (1897-1982), figlia di un proprietario terriero[1].
Dal 1929 al 1938 era vicedirettore presso il Ministero degli affari esteri. Fu consigliere della legazione norvegese a Londra (1938-1941 e 1943-1944), e come ufficiale presso la legazione norvegese a Stoccolma (1941-1943). Nel 1943 partecipò al matrimonio di Bjørn Ostring. Tra gli altri ospiti del matrimonio vi erano: Vidkun Quisling, Sverre Riisnæs, Frederik Prytz, Axel Heiberg Stang e Rolf Jørgen Fuglesang[5]. Dal 1944 lavorò per il governo in esilio e dopo la fine della guerra divenne ambasciatore presso la Repubblica Cecoslovacca. Nel 1948 ritornò in Norvegia.
Nel 1949 è stato nominato ciambellano e maresciallo di corte di Haakon VII di Norvegia, e nel 1955 è stato promosso a Lord Chamberlain[1].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì il 29 gennaio 1984 a Oslo[1].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze norvegesi
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (NO) Erling Welle-Strand, Ingvald Smith-Kielland, in Helle, Knut (a cura di), Norsk biografisk leksikon, Oslo, Kunnskapsforlaget. URL consultato il 22 giugno 2009.
- ^ (NO) Henriksen, Petter (a cura di), Ingvald Smith-Kielland, in Store norske leksikon, Oslo, Kunnskapsforlaget, 2007. URL consultato il 22 giugno 2009.
- ^ a b (NO) Hjalmar Steenstrup, Hvem er hvem?, 4th, Oslo, Aschehoug, 1938, p. 478.
- ^ "Former FIS Secretaries Generals" sul sito della FIS, su fis-ski.com. URL consultato il 22 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
- ^ (NO) Arvid Bryne, Vi sloss for Norge, Oslo, Cappelen, 2007, p. 99, ISBN 978-82-02-27543-3.
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