Archiginnasio d'oro

Archiginnasio d'oro
Archiginnasio d'oro
Città di Bologna
Tipologia	Benemerenza civica
Status	attivo
Capo	Consiglio comunale
Istituzione	Bologna, 17 febbraio 1963
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L'Archiginnasio d'oro è il maggior riconoscimento che il Comune di Bologna assegna a personalità del mondo della cultura e della scienza. Il riconoscimento viene assegnato con delibera di consiglio.

Nel 1963, anno del IV centenario della fondazione del Palazzo dell'Archiginnasio di Bologna, l'amministrazione comunale provvide all'istituzione di un premio annuale denominato Archiginnasio d'oro consistente in una targa d'oro sulla quale venne artisticamente incisa la facciata del palazzo stesso.

Nel corso della celebrazione del IV centenario del palazzo dell'Archiginnasio di Bologna furono conferite tre targhe^[1]:

• al pittore Giorgio Morandi per avere contribuito ad accrescere il prestigio dell'arte italiana con una delle esperienze più singolari e valide della pittura contemporanea.
• al professore Francesco Flora per avere dato lustro alla cultura umanistica contemporanea con studi e opere, fra cui spicca la Storia della letteratura italiana (premio alla memoria)
• al professore Giampietro Puppi per la sua attività di scienziato e l'opera organizzativa esplicata quale direttore dell'Istituto di Fisica "Augusto Righi", di cui ha saputo fare un centro vivo di ricerche che si è imposto all'attenzione dell'Italia e del mondo.

^[2]

Nominativo		Professione	Data del conferimento
	Francesco Flora	Scrittore	17 febbraio 1963
	Giorgio Morandi	Pittore
	Giampietro Puppi	Scienziato
	Enrico Redenti[3]	Giurista
	Antonio Segni	Presidente della Repubblica	ottobre 1963
	Rodolfo Mondolfo	Filosofo e storico	16 giugno 1964
	Francesco Bilancia	Prefetto	marzo 1965
	Denis Mahon	Critico d'arte	1 settembre 1965
	Giuseppe Dozza	Ex-sindaco di Bologna	21 aprile 1966
	Giacomo Lercaro	Cardinale	26 novembre 1966
	Riccardo Bacchelli	Scrittore	17 aprile 1971
	Gian Maria Volonté	Attore	24 giugno 1972
	Mario Cerutti	Prefetto	1972
	Cesare Gnudi	Sovrintendente	18 maggio 1973
	Giulio Supino	Studioso di scienza e tecnica	30 settembre 1974
	Oliviero Mario Olivo	Professore di anatomia umana	23 ottobre 1976
	Francesco Molinari Pradelli	Pianista, compositore e direttore d'orchestra	18 ottobre 1978
	Giuseppe Raimondi	Saggista, critico d'arte
	Michelangelo Antonioni	Regista	gennaio 1980
	Giovanni Favilli	Scienzato	22 dicembre 1981
	Luciano Minguzzi	Artista e scultore	15 dicembre 1982
	Luciano Anceschi	Filosofo	15 novembre 1983
	Marcello Ceccarelli[3]	Scienziato astrofisico	2 febbraio 1985
	Armand Hammer	Imprenditore	22 febbraio 1986
	Giuseppe Dossetti	Giurista, politico, sacerdote
	Gina Fasoli	Medievalista	22 febbraio 1987
	Giovanni Maria Bertin	Pedagogista	27 febbraio 1988
	Delfino Insolera[3]	Scienziato	11 marzo 1989
	Ezio Raimondi	Docente di letteratura italiana	26 gennaio 1991
	Carlo Maria Badini	Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna	15 febbraio 1992
	Mario Gattullo[3]	Docente di scienze dell'educazione	1992
	Enzo Biagi	Giornalista	18 febbraio 1993
	Pupi Avati	Regista	14 febbraio 1995
	Giulio Gaist	Neurochirurgo	16 novembre 1996
	Renato Canestrari	Psicologo	novembre 1998
	Andrea Emiliani	Storico dell'arte	27 gennaio 2000
	Nicola Matteucci	Docente di filosofia morale	17 marzo 2001
	Vittorio Bonomini	Nefrologo	22 febbraio 2003
	Sante Tura	Ematologo	13 dicembre 2003
	Giovanni Bersani	Politico, fondatore del CEFA	3 aprile 2004
	Franco Pannuti	Oncologo, fondatore dell'ANT	29 giugno 2006
	Luigi Ferdinando Tagliavini	Musicologo	9 ottobre 2007
	Antonio Faeti	Scrittore	17 febbraio 2011
	Eugenio Riccomini	Critico d'arte
	Pier Ugo Calzolari[3]	Rettore dell'Università di Bologna	7 ottobre 2013
	Luigi Pedrazzi	Politologo, storico	25 giugno 2014
	Isabella Seragnoli	Imprenditrice, filantropa	14 marzo 2016
	Vincenzo Balzani	Docente universitario, chimico	15 febbraio 2017
	Wolfango Peretti Poggi[3]	Pittore	5 febbraio 2018
	Giorgio Ghezzi[3]	Docente universitario	maggio 2019
	Paolo Prodi[3]	Storico, Accademico dei Lincei	dicembre 2020
	Romano Prodi	Docente universitario, politico	15 aprile 2024

• Bologna 1945-1980. Cronologia istituzionale essenziale, a cura di Paola Furlan, in La febbre del fare, documentario di Michele Mellara e Alessandro Rossi, Bologna, Cineteca.
• Celebrato il quarto centenario del palazzo dell'Archiginnasio, in "Il Comune di Bologna. Notiziario settimanale", 7 (1963), pp. 1–9.
• Il Comune e l'Università per il IV Centenario dell'Archiginnasio. Una nuova grande sede per la biblioteca comunale, in "Il Comune di Bologna. Notiziario settimanale", 43 (1962), pp. 2–3

• Archiginnasio d'oro, su archiginnasio.it. URL consultato il 19 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2012).
• L'archiginnasio di Bologna, su archiginnasio.it.
• Cerimoniale - Comune di Bologna, su comune.bologna.it.

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