Utente:Fabio Referre/Rescaldina sport

Durante l'amministrazione comunale di centro-sinistra dal 2019, Rescaldina è stata sotto un ampio progetto di viabilità, con la relaizzazione di diverse piste ciclabili. Una di queste è la pista ciclabile di Via Repetti, sita nella frazione di Rescalda. L'attuale giunta comunale, aveva deciso di attuare un senso unico dopo la rotonda che collega la strada a viale Lombardia, tuttavia nel 2024, si è optato per il ripristino della doppia circolazione, con l'eliminazione del senso unico e conseguentemente della pista ciclabile.^[1] Tra il 2021 e il 2024 sono stati effettuati importanti lavori sull'illuminazione pubblica: sono stati sostituite 2739 vecchie lampade con nuovi punti luce led; sono stati posizionati 193 nuovi punti luce sul territorio comunale e posizionati 2 nuovi pannelli multimediali.^[2] Dal 2023 sul territorio sono state inaugurate due nuove unità di casa dell'acqua, la prima è stata posizionata all'uscita del Bosco della Pace, verso piazzale dei Donatori, mentre l'altra sita in via Gramisci, prima della rotonda che si affaccia su viale Lombardia.^[3]

Il territorio di Rescaldina comprende le frazioni di Ravello e Rescalda.

Lo stesso argomento in dettaglio: Rescalda.

La frazione di Rescalda, è localizzabile a nord del centro abitato di Rescaldina. Originariamente Rescalda costutuiva un comune autonomo, fino a quando si decise di unire Rescalda e Rescaldina, sancendo nuovamente la soppressione del comune e la sua aggregazione a Rescaldina.

Lo stesso argomento in dettaglio: Ravello (Rescaldina).

La contrada Rescalda, localizzabile nell'omonima frazione di Rescalda, viene rappresentata dai colori sociali bianco e rosso. Annulamente partecipa al Palio di Rescaldina, di cui è l'attuale detentrice, nonché la contrada che ne ha ottenuto maggiori successi.^[4]

Il Palio 2018 è la prima edizione della storica manifestazione dopo l'interruzione nel 1996 del Palio di Rescaldina, la Contrada Rescalda, è riuscita a staccare Ravello, piazzatosi al secondo posto della classifica, di ben 36 punti.^[5]

Il successo si ripete nel 2019, con la contrada degli indiani che conquista il secondo palio consecutivo, stavolta con solo 10 punti di vantaggio sugli avversari della Croce.^[6]

Dopo l'annullamento delle edizioni 2020 e 2021 a causa della pandemia, il Palio è tornato nel 2022, con nuovamente il trionfo degli indiani, che hanno staccato in classifica la contrada ravellina di 42 punti, vantando dunque la conquista della ultime tre edizioni del palio.

La contrada Ravello, comprende il territorio della frazione di Ravello, ovvero il territorio posto al centro del comune di Rescaldina. Annualmente partecipa al Palio delle Contrade.^[7]

La Contrada Croce, rappresentata da colori giallo e verde, partecipa annualmente al Palio delle contrade di Rescaldina. La zona cittadina della Contrada Croce, è sita a nord della contrada Croce e a sud della contrada di Ravello. I gialloverdi, nell'edizione 2018 hanno avuto più di 200 iscrizioni in vista del Palio.^[8]

La Contrada Torre, comprende la zona sud del centro abitato. Partecipa annualmente al Palio di Rescaldina. Il simbolo presente sullo stemma contradaiolo, è la Torre Amigazzi.

La contrada Rescalda, comprende tutto il territorio di Rescaldina nella frazione di Rescalda. Annulamente partecipa al Palio di Rescaldina, organizzato dal comune di Rescaldina nel mese di settembre.^[9]

La contrada Ravello, comprende il territorio della frazione di Ravello, ovvero il territorio posto al centro del comune di Rescaldina. Annualmente partecipa al Palio delle Contrade.^[10]

La Contrada Torre, comprende la zona sud del centro abitato. Partecipa annualmente al Palio di Rescaldina. Il simbolo presente sullo stemma contradaiolo, è la Torre Amigazzi.

La contrada Croce, nel territorio di Rescaldina occupa la zona centro-sud. Partecipa annulamente al Palio di Rescaldina, del quale vanta un secondo posto nell'edizione 2019.^[11]

I toponimi Rescalda e Rescaldina, hanno origini incerte. Il toponimo Rescaldina è diminutivo di Rescalda, che popolarmente viene rintracciato nella voce verbale riscalda, come a significare che la cittadina sia più calda delle altre. Tuttavia l'etimologia degli studiosi indica un nome composto, come prima parte un derivato del latino "robur", che significa "Quercia o rovere" e dal vocabolo longobardo "Scalta", che significa "Macchia d'alberi, Area boschiva". Dunque il nome, formatosi intorno alla prima età medievale, significherebbe "Bosco di quercie e roveri".^[12]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa dei Santi Bernardo e Giuseppe.

Vicino al palazzo comunale di Rescaldina è presente la chiesa dei Santi Bernardo e Giuseppe, risalente ai primi del Novecento, che al suo interno ospita un crocifisso seicentesco e alcuni dipinti a olio.

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di Santa Maria Assunta (Rescaldina).

Nella frazione di Rescalda, si erge la chiesa di Santa Maria Assunta, localizzata nella metà del novecento sui resti della precedente, risalente al 1300. All'interno è presente un'unica navata a base quadrangolare, tuttavia come per l'esterno, l'ambiente si sviluppa in forma triangolare, ergendosi centralmente in un tetto dalle falde sensibilimente più pendenti, retto da colonne triangolari a somiglianza di falsi archi.

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di San Giuseppe alla Pagana.

A meno di un chilometro di distanza dalla Chiesa di S. Maria Assunta, si erge la chiesa di San Giuseppe alla Pagana, edificata nel XVI secolo nella frazione di Rescalda, comune autonomo fino al 1869. Tuttavia, fino al XVII secolo la chiesetta era utilizzata dai condadini come avviso di arrivo della grandine. La consacrazione da parte della chiesa cattolica è arrivata nel 1715. Citata anche tra I Luoghi del Cuore del FAI, nel complesso vi è un affresco di Madonna con Bambino attribuito a Bernardino Luini.^[13]

Lo stesso argomento in dettaglio: Santuario della Madonna della Neve (Rescaldina).

Nella frazione di Ravello in via Scalo Merci 8, si trova il Santuario della Madonna della Neve. Progettato dall'illustre architetto Vico Magistretti, i lavori di costruzione sono inziati nel 1957 e si sono conclusi nel 1959. Al suo interno si può trovare un affresco rinascimentale staccato dalla preesistente cappelletta votiva, abbattuta per far posto alla nuova costruzione. Tuttavia al santuario non viene celebrata l'abituale Santa Messa, ma solo per la celebrazione di festività o eventi specifici.

Lo stesso argomento in dettaglio: Bozza:Cappella della Mater Amabilis.

Situata al centro della rotonda posta tra viale Kennedy e via Gramisci, la cappella si erge nel punto nel quale durante la seconda guerra mondiale era caduta una bomba, rimasta inesplosa.

Lo stesso argomento in dettaglio: Corte della Torre Amigazzi.

La Corte della Torre Amigazzi, nota anche come Casa a corte della torre o Torre Amigazzi, è un edificio civile situato all'angolo di Via Silvio Pellico e via Antonio Gramisci. La Torre Amigazzi, è un simbolo storico della cittadina, oltre chè viene rappresentata nello stemma sociale della Contrada Torre. Recentemente è stata al centro di un importante progetto di riqualificazione, che prevede il recupero conservativo dell’edificio e delle sue caratteristiche tipologiche, con l’introduzione di innovazione e qualità dell’abitare.

Lo stesso argomento in dettaglio: Villa Rusconi-Clerici (Rescaldina).

La Villa Rusconi-Clerici, nota comunemente come Villa Rusconi, è stata edificata all'angolo della piazza don Antionio Arioli con via Alberto da Giussano. Risalente al XVI secolo, la quale rientra tra i beni culturali della Lombardia. La Villa, presenta un impianto a blocco lineare, affiancata verso nord dalla corte rustica e a sud dal giardino cintato.^[14] Nel 2023 è stata sottoposta ad un progetto di riqualificazione, che prevedeva entro il 2024 il completo restauro e recupero della villa, per un costo totale di 852 836,87 euro.^[15]

Lo stesso argomento in dettaglio: Parco del bosco del Rugareto.

Istituito nel 2005, il parco Bosco del Rugareto si estente per i comuni di Cislago, Marnate, Gorla Minore e Rescaldina, che comprendono un’entità ecologicamente omogenea e morfologicamente compatta, la cui superficie totale occupa circa 1270 ettari.^[16]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bosco della Pace.

Di notevole interesse paesaggistico inoltre è il Bosco della Pace, parco pubblico inaugurato nel 2016 grazie alla collaborazione dei bambini delle scuole elementari del paese.

Abitanti censiti^[17]

Nel 2023, gli stranieri residenti a Rescaldina sono 1285, ovverosia il 9% della popolazione totale. L'etnia più numerosa è quella albanese (12,5%), seguita da quella rumena (11,4%) e marocchina (9,9%).^[18]

A Rescaldina viene organizzato ogni anno, nel periodo autunnale, il Palio delle contrade. L'evento vuole rievocare le vicende raccontate da Tommaso Grossi, associate alla tradizione e alla cultura del paese tanto da essere anche raffigurate nello stemma comunale: lo stemma infatti rappresenta un lupo che fugge dalla torre di un castello, e si tratta di un riferimento alla vicenda della fuga dello scudiero Lupo da Limonta dalla rocchetta di Rescaldina, così come raccontato da Tommaso Grossi nel romanzo storico Marco Visconti.^[19] L'evento consiste in una grande rievocazione storica e vede come protagoniste indiscusse le quattro contrade cittadine: Torre, indicata con i colori rosso e blu, Croce, associata al verde e al giallo, Rescalda, rappresentata in bianco e rosso, e Ravello, a cui si fa riferimento con i colori bianco e azzurro.^[20] La manifestazione è stata organizzata a partire dal 1968 fino al 1996, e poi nuovamente a partire dal 2018.^[21]

Edizioni del Palio di Rescaldina

Edizione	Vincitore	Secondo	Terzo	Quarto
1968	Ravello	Croce	Rescalda	Torre
1969-1996	Risultati non disponibili
1997-2017	Non disputato
2018	Rescalda	Ravello	Croce	Torre
2019	Rescalda	Croce	Ravello	Torre
2020-2021	Non disputato
2022	Rescalda	Ravello	Croce	Torre
2023	Non disputato[22]
2024

Colori	Contrada	Motto	Vittorie
	Rescalda	Ier, incö e duman, par simpar indian	3 (2018, 2019, 2022)
	Ravello	Quercia nello spirito, pace alta nel cuore	1 (1968)
	Croce	Essere di contrada Croce, della 'Straa	Nessuna
	Torre	Fiera s'innalza nel cielo la Torre	Nessuna

Tra la prima e la seconda settimana di settembre, presso l'oratorio San Luigi Gonzaga di Rescalda, è organizzata la festa dell'uva di Rescaldina. La festività, giunta ormai alla 43esima edizione nel 2023, ha attratto anche più di 800 persone a serata, grazie alla musica, al cabaret e al ballo liscio.^[23] A gestire l'organizzazione dell'evento sono circa un centinaio di volontari, che si occupano della cucina e della gestione dei tavoli. I ricavi dell'evento, compresi quelli della pesca di beneficenza, sono devoluti per le opere di ristrutturazione della chiesa di Santa Maria Assunta e dell'oratorio.^[24]

Sempre all'oratorio di Rescalda, nel mese di maggio viene organizzata la sagra della costina. Inaugurata nel 2016, nel 2023 ha raggiunto la sua 6° edizione.^[25]

La festa di San Giuseppe alla Pagana è la tradizionale festa di Rescaldina, organizzata nei mesi tra marzo e aprile. Una manifestazione sollecitata dal parroco di Rescalda Renato Mariani, e sostenuta con impegno e dedizione da tutte le organizzazioni della piccola frazione. Lo scopo della manifestazione è quello di raccogliere fondi per il restauro dei dipinti e degli interni della chiesetta.^[26] La manifestazione inzia con una cerimonia religiosa all'interno della chiesetta per poi proseguire con il tradizionale banchetto. Il giorno di San Giuseppe, dopo la messa, si passa al pranzo in strada a base del tradizionale risotto alla luganega.^[27]

A Rescaldina è presente la biblioteca comunale, edificata nel complesso della scuola elementare Dante Alighieri. La biblioteca è organizzata dentro uno stabile prefabbricato, che precedentemente era utilzzato come scuola materna.^[28]

Sul territorio di Rescaldina sono presenti tre scuole dell'infanzia (Infanzia S. Ferrario, Infanzia Bassetti, Don Antonio Arioli), due scuole primarie (A. Manzoni, D.Alighieri) e due scuole medie (Raimondi, Ottolini).^[29][30]

All'interno della Bassetti, è presente lo Zucchi Collection Museum, museo tessile che espone al pubblico la più grande collezione al mondo di antichi blocchi per stampa a mano su tessuto: all'interno sono contenuti più di 56.000 blocchi, prodotti da artigiani inglesi, francesi e austriaci, 12.000 disegni e oltre 1.000 blocchi in rame per la stampa a cera.^[31]

La principale testata giornalistica del comune di Rescaldina è il Partecipare. Nato nell'aprile del 1971, il giornale è gestito da un Comitato di Redazione, facente capo al Comune, composto interamente da cittadini di Rescaldina.^[32]

A Rescaldina hanno sede due società sportive: la A.S.D. Carcor 1966 (acronimo di Centro Addestramento Ragazzi Calcio Oratorio Rescaldina), fontata nel 1966 con il nome di U.S. Carcor, disputa le partite all'oratorio di Rescaldina, in via Vittorio Veneto 17.^[33]

Nelle giovanili dei biancoazzurri, hanno militato, tra gli altri, Marco Simone, attaccante del Milan, Monaco, Paris Saint-Germain e della Nazionale italiana degli anni novanta. Negli anni 2000 ricordiamo Matteo Darmian, che dopo aver mosso i primi passi nella Carcor, è approdato nelle giovanili del Milan. Sempre alla Carcor, ha iniziato la carriera calcistica Laura Fusetti, attaccante del Milan e della nazionale italiana femminile.^[34][35]

L'altra società di Rescaldina è l'AC Rescalda A.S.D. Fondata nel 1989, annovera come massimo risultato, la promozione, tramite play-off, in Seconda Categoria nella stagione 2016-2017.^[36] Anche nelle giovanili biancorosse sono cresciuti ragazzi di talento. Uno di questo è Ignazio Abate, figlio di Beniamino Abate. Ignazio, ha inziato la sua carriera calcistica a 5 anni nelle giovanili del club, restandoci per 7 stagioni consecutive, prima di passare anch'esso al Milan.^[37]

Originari di Rescaldina è anche Luigi Pogliana, terzino del Napoli dal 1967 al 1978.

La principale società di pallacanestro di Rescaldina, è la Pallacanestro Rescaldina. Fondata nel 1990, nella stagione 2023-2024 conta 136 tesserati, suddivisi in 6 squadre differenti in ordine: Minibasket, Under-13, Under-14 femminile, Under-15, Under-17 e Divisione Regionale 4.

• Campo sportivo via Schuster

Campo di casa dell'Associazione Calcio Rescalda.

• PalaSchuster

Palazzetto dello sport dove gioca la Pallacanestro Rescaldina.

• Campo sportivo via Barbara Melzi

Il campo sportivo di via Barbara Melzi, è occpuato da ACC Marnate Gorla, dopo il fallimento della Rescaldinese e previa fusione con l'ACC Easy Team di Rescaldina. La società neroverde, ha sede nel limitrofo comune di Marnate e comprende anche quello di Gorla.

La Carcor disputa le partite casalinghe all'Oratorio di Rescaldina.

La società verde nero, oltre ad essere considerata settore giovanile della Castellanzese, nella stagione 2024-2025 vanta la partecipazione al campionato di Prima Categoria lombarda.^[38][39]

La A.S.D. Carcor 1966 (acronimo di Centro Addestramento Ragazzi Calcio Oratorio Rescaldina), fontata nel 1966 con il nome di U.S. Carcor, disputa le partite all'oratorio di Rescaldina, in via Vittorio Veneto 17. La società bianco azzurra è nota per essere stato il primo club di calciatori che successivamente hanno raggiunto il professionismo. Ricordiamo tra questi Marco Simone, attaccante del Milan, Monaco e Paris Saint-Germain e della Nazionale italiana degli anni novanta, che dopo essere cresciuto nelle giovanili del club di Rescaldina si unì a quelle del Milan, dopo un provino insieme al compagno di reparto Claudio Gabrieli. Più recentemente invece, negli anni 2000 ricordiamo Matteo Darmian, che dopo aver mosso i primi passi nella Carcor, è approdato nelle giovanili del Milan. Sempre alla Carcor, ha iniziato la carriera calcistica Laura Fusetti, attaccante del Milan e della nazionale italiana femminile.^[40]

L'associazione Calcio Rescalda A.S.D, è stata fondata nel 1989. Nella stagione 2024-2025 milita in Terza Categoria lombarda. La società annovera, come massimo risultato, la promozione, tramite play-off, in Seconda Categoria nella stagione 2016-2017. Militanza nella nuova categoria che è durata solo un anno, visto che nella stagione successiva ha subito la retrocessione.^[41]

Anche nelle giovanili biancorosse sono cresciuti ragazzi di talento. Uno di questo è Ignazio Abate, figlio di Beniamino Abate. Ignazio, ha inziato la sua carriera calcistica a 5 anni nelle giovanili del club, restandoci per 7 stagioni consecutive, prima di passare anch'esso al Milan.^[42]

L' ACC Marnate Gorla, occupata il campo sportivo di Via Barba Melzi, dopo il fallimento della Rescaldinese Calcio nel 2018 e dopo la fusione con ACC Easy Team. La società come descritto dal nome, comprende i comuni limitrofi di Marnate e Gorla. Nel 2024, il campo di Via Barbara Melzi era occupato dalla ACC Easy Team, società calcistica nata proprio in quegli anni. Con la fusione tra le due società, il Marnate Gorla Calcio nell'effettivo, disputerà le partite al centro sportivo di Rescaldina.

La società verde nero, oltre ad essere considerata settore giovanile della Castellanzese, nella stagione 2024-2025 vanta la partecipazione al campionato di Prima Categoria lombarda.^[43][44]

Dunque il comune vanta un particolare primato: è l'unico comune italiano con meno di 15 000 abitanti ad aver dato i natali a due giocatori nella nazionale italiana di calcio, ovverosia Ignazio Abate e Matteo Darmian, convocati ai Mondiali di Calcio 2014 in Brasile.^[45] La tradizione calcistica per Rescaldina del resto vanta radici più antiche: Luigi Pogliana, terzino del Napoli dal 1967 al 1978, e Marco Simone, ex calciatore di Milan, Paris Saint Germain e Monaco e della Nazionale italiana degli anni '90. Altro giovane emergente è Christian Foglio, cresciuto nelle giovanili del Milan e attualmente militante all'Alcione in Serie C.

La principale società di pallacanestro di Rescaldina, è la Pallacanestro Rescaldina. Fondata nel 1990, nella stagione 2023-2024 conta 136 tesserati, suddivisi in 6 squadre differenti in ordine: Minibasket, Under-12, Under-13 femminile, Under-14, Under-16 e Divisione Regionale 4.

A Rescaldina viene organizzato ogni anno, nel periodo autunnale, il Palio delle contrade. L'evento vuole rievocare le vicende raccontate da Tommaso Grossi, associate alla tradizione e alla cultura del paese tanto da essere anche raffigurate nello stemma comunale: lo stemma infatti rappresenta un lupo che fugge dalla torre di un castello, e si tratta di un riferimento alla vicenda della fuga dello scudiero Lupo da Limonta dalla rocchetta di Rescaldina, così come raccontato da Tommaso Grossi nel romanzo storico Marco Visconti.^[46] L'evento consiste in una grande rievocazione storica e vede come protagoniste indiscusse le quattro contrade cittadine: Torre, indicata con i colori rosso e blu, Croce, associata al verde e al giallo, Rescalda, rappresentata in bianco e rosso, e Ravello, a cui si fa riferimento con i colori bianco e azzurro.^[47] La manifestazione è stata organizzata a partire dal 1968 fino al 1996, e poi nuovamente a partire dal 2018.^[48]

Edizioni del Palio di Rescaldina

Edizione	Vincitore	Secondo	Terzo	Quarto
1968	Ravello	Croce	Rescalda	Torre
1969-1996	Risultati non disponibili
1997-2017	Non disputato
2018	Rescalda	Ravello	Croce	Torre
2019	Rescalda	Croce	Ravello	Torre
2020-2021	Non disputato
2022	Rescalda	Ravello	Croce	Torre
2023	Non disputato[49]
2024

Colori	Contrada	Motto	Vittorie
	Rescalda	Ier, incö e duman, par simpar indian	3 (2018, 2019, 2022)
	Ravello	Quercia nello spirito, pace alta nel cuore	1 (1968)
	Croce	Essere di contrada Croce, della 'Straa	Nessuna
	Torre	Fiera s'innalza nel cielo la Torre	Nessuna

Tra la prima e la seconda settimana di settembre, presso l'oratorio San Luigi Gonzaga di Rescalda, è organizzata la festa dell'uva di Rescaldina. La festività, giunta ormai alla 43esima edizione nel 2023, ha attratto anche più di 800 persone a serata, grazie alla musica, al cabaret e al ballo liscio.^[50] A gestire l'organizzazione dell'evento sono circa un centinaio di volontari, che si occupano della cucina e della gestione dei tavoli. I ricavi dell'evento, compresi quelli della pesca di beneficenza, sono devoluti per le opere di ristrutturazione della chiesa di Santa Maria Assunta e dell'oratorio.^[51]

Sempre all'oratorio di Rescalda, nel mese di maggio viene organizzata la sagra della costina. Inaugurata nel 2016, nel 2023 ha raggiunto la sua 6° edizione.^[52]

Sul territorio di Rescaldina sono presenti tre scuole dell'infanzia (Infanzia S. Ferrario, Infanzia Via Don Pozzi, Don Antonio Arioli), due scuole primarie (A. Manzoni, D.Alighieri), due scuole medie (Raimondi, Ottolini) e una scuola media superiore (Liceo Linguistico Fermi).

La contrada Rescalda, comprende tutto il territorio di Rescaldina nella frazione di Rescalda. Annulamente partecipa al Palio di Rescaldina, organizzato dal comune di Rescaldina nel mese di settembre.^[53][54][55]

La contrada Ravello, comprende il territorio della frazione di Ravello, ovvero il territorio posto al centro del comune di Rescaldina. Annualmente partecipa al Palio delle Contrade.^[56]

La Contrada Torre, comprende la zona sud del centro abitato. Partecipa annualmente al Palio di Rescaldina. Il simbolo presente sullo stemma contradaiolo, è la Torre Amigazzi.

La contrada Croce, nel territorio di Rescaldina occupa la zona centro-sud. Partecipa annulamente al Palio di Rescaldina, del quale vanta un secondo posto nell'edizione 2019.^[57]