Indice
Guido Andreozzi
Guido Andreozzi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Guido Andreozzi al Torneo di Wimbledon 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Argentina | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 23 settembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Guido Andreozzi (Buenos Aires, 5 agosto 1991) è un tennista argentino.
Dal 2012 gioca in prevalenza nei tornei dell'ATP Challenger Tour, circuito nel quale si è aggiudicato diversi titoli sia in singolare che in doppio. Nella prima parte della carriera si è distinto in singolare e, dopo una lunga convalescenza, dal 2022 si è messo in luce soprattutto in doppio. Nel 2024 ha vinto il suo primo titolo in doppio nel circuito maggiore. I suoi migliori piazzamenti nel ranking ATP sono il 70º in singolare, raggiunto nel gennaio 2019, e il 51º in doppio nel settembre 2024.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]2007-2012, inizi da professionista, primi titoli nei circuiti ITF e Challenger, debutto nel Grande Slam
[modifica | modifica wikitesto]Debutta tra i professionisti nel 2007 e per alcuni anni partecipa in prevalenza ai tornei ITF, vince il primo in singolare nel 2010 e in doppio nel 2011. Quello stesso anno inizia a giocare con continuità nei tornei del circuito Challenger e vince il suo primo titolo di categoria in doppio a Belo Horizonte con il connazionale Eduardo Schwank, battendo in finale Christian Lindell e Ricardo Hocevar. Due settimane dopo vince in doppio anche il Challenger di Recife e nel maggio 2012 quello di Rio Quente. In luglio si aggiudica il primo Challenger in singolare a Lima, sconfiggendo in finale Facundo Argüello; il mese dopo si qualifica per la prima volta al tabellone principale degli US Open e viene battuto al primo turno da Kei Nishikori. Ad aprile entra per la prima volta nella top 200 del ranking ATP di doppio e a settembre nella top 200 del singolare.
2013-2015, successi in competizioni continentali e 134º del ranking in singolare
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2013 vince un titolo Challenger in singolare e due in doppio, ma non compie sostanziali progressi in classifica. Nel gennaio 2014 raggiunge la 134ª posizione del ranking in singolare. In marzo vince la medaglia d’oro in doppio ai Giochi sudamericani in coppia con Facundo Bagnis, superando i colombiani Nicolás Barrientos e Carlos Salamanca, e perde la finale in singolare contro lo stesso Bagnis. Nel prosieguo della stagione si aggiudica un Challenger in singolare e tre in doppio. Nel luglio 2015 vince la medaglia d'oro nel doppio misto e quella d'argento nel doppio maschile ai Giochi panamericani.[2] Quello stesso anno vince il suo primo incontro in un tabellone principale dell'ATP battendo Andrés Molteni nell'Argentina Open di Buenos Aires, mentre nei tornei Challenger vince solo un titolo in doppio.
2016-2018, sette titoli Challenger in doppio, sei titoli e top 100 in singolare
[modifica | modifica wikitesto]Nella prima parte del 2016 vince in singolare i Challenger di Santo Domingo e Vicenza. Ad agosto si qualifica per la seconda volta al tabellone principale degli US Open e viene sconfitto al primo turno da Jo-Wilfried Tsonga. In novembre porta il suo miglior ranking in singolare al 109º posto dopo la finale persa nel Lima Challenger e la semifinale raggiunta al Challenger Ciudad de Guayaquil.[1][3] Nel 2017 vince due Challenger in doppio, mentre in singolare perde l'unica finale giocata nei Challenger. Nel febbraio 2018 si ritrova alla 245ª posizione del ranking e si risolleva con i successi al Punta Open e al Tunis Open. In maggio si qualifica per la prima volta al tabellone principale del Roland Garros, vince quindi il primo incontro in uno Slam al primo turno battendo in 5 set il nº 68 ATP Taylor Fritz e viene eliminato al secondo da Fernando Verdasco. A fine torneo sale alla 102ª posizione del ranking. Torna a mettersi in luce in agosto raggiungendo per la prima volta il terzo turno in un torneo ATP a Winston Salem. Il mese successivo supera in tre set Alejandro Davidovich Fokina nella finale del Challenger di Stettino e fa il suo esordio nella top 100 del ranking, in 97ª posizione. In novembre si aggiudica anche il Challenger Ciudad de Guayaquil e chiude l'ottima stagione al 79º posto mondiale. Nello stesso periodo sale anche nel ranking di doppio, grazie ai titoli vinti in meno di un mese nei Challenger di Lima, Montevideo e Buenos Aires con Guillermo Durán.
2019, 70º nel ranking e operazione alla spalla
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio del 2019 arriva al secondo turno dell'ATP 250 di Sidney e il 28 gennaio si trova al 70º posto mondiale, nuovo best ranking. In febbraio raggiunge il best ranking anche in doppio, in 101ª posizione, dopo aver vinto il Challenger di Punta del Este in coppia con Guillermo Durán. Nel periodo che segue supera il primo turno solo nei Masters 1000 di Indian Wells e Miami e negli ATP 250 di Marrakech e di Estoril, in maggio esce dalla top 100. Nella prima parte della stagione non va oltre la semifinale a Phoenix nei Challenger. In agosto conquista la medaglia d'argento in doppio e quella di bronzo in singolare ai Giochi panamericani. Disputa un'altra semifinale Challenger a Genova in settembre, la settimana dopo torna in finale a Stettino e perde contro Jozef Kovalik, mentre si impone nel torneo di doppio con Andres Molteni, con il quale due settimane dopo si conferma campione a Buenos Aires. Disputa l'ultimo torneo stagionale in ottobre e in dicembre si sottopone a un'operazione alla spalla sinistra che gli impone una lunga convalescenza.[4]
2020-2022, convalescenza e crollo nei ranking, rientro e successi in doppio
[modifica | modifica wikitesto]Salta tutta la stagione 2020, rientra in campo nel gennaio 2021 e, grazie alla classifica congelata a causa della pandemia di COVID-19, al momento del rientro si trova al 166º posto del ranking. Riparte dalle qualificazioni degli Australian Open e viene eliminato al primo incontro. Il primo risultato significativo della stagione è la finale raggiunta in doppio in maggio al Challenger Roma II. La finale raggiunta in singolare la settimana dopo al Biella V frena la sua discesa nel ranking. In luglio torna a vincere un titolo dopo quasi due anni al torneo di doppio del Porto Open. Nel finale di stagione vince alcuni incontri in doppio mentre chiude il 2021 subendo 9 sconfitte consecutive in singolare che lo portano alla 271ª posizione del ranking, la peggiore dal novembre 2015. Nella prima parte del 2022 resta fuori dal circuito dopo aver giocato un solo torneo a inizio gennaio, e a maggio esce dalla top 500 in singolare. Torna alle gare a giugno e gioca prevalentemente in doppio, entro fine anno disputa in coppia con Guillermo Durán nove finali Challenger e si aggiudicano quelle di Corrientes, Todi, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Guayaquil, São Leopoldo e Temuco, e Andreozzi arriva a ridosso della top 100. A Temuco torna inoltre a vincere un torneo in singolare dopo oltre quattro anni, risale 505 posizioni nel ranking e rientra nella top 400.
2023, top 80 in doppio
[modifica | modifica wikitesto]Continua a progredire in doppio ed entra per la prima volta nella top 100 con il Challenger vinto a gennaio a Tigre assieme a Ignacio Carou. A fine mese vince con Durán quello di Concepción. Torna a giocare nel circuito maggiore dopo 3 anni al Córdoba Open e raggiunge i quarti in doppio con Durán. Rientra anche in singolare nel circuito maggiore all'ATP 500 di Acapulco, dove supera le qualificazioni, esce di scena al primo turno e si porta a ridosso della top 300. Ad aprile perdono le finali al Challenger 125 di Sarasota e all'Ostrava Open e il mese dopo porta il best ranking alla 77ª posizione. Disputa entrambe le finali al Challenger di Cali, vince quella di doppio in coppia con Cristian Rodríguez e perde in singolare contro Federico Delbonis. A fine luglio torna a vincere un incontro ATP in singolare superando Filip Misolic all'Austrian Open, dove con Durán vince un incontro anche in doppio. Dopo la finale persa a settembre al Columbus Challenger in coppia con Hans Hach Verdugo, nel finale di stagione si aggiudica i titoli Challenger a Campinas assieme a Durán, a Curitiba con Ignacio Carou e a Montevideo ancora con Durán.
2024, primo titolo ATP, quattro titoli Challenger e 51º nel ranking
[modifica | modifica wikitesto]Raggiunge le finali con Duran nei primi due Challenger disputati in stagione, perdono quella a Punta del Este e la settimana successiva si impongono a Piracicaba. Riprende a giocare nei tornei ATP e a febbraio raggiunge la sua prima semifinale in carriera nel circuito maggiore al Los Cabos Open, dove gioca in coppia con Miguel Angel Reyes-Varela e raccolgono 5 giochi contro Gonzalo Escobar / Oleksandr Nedovjesov. Ancora con Reyes-Varela a fine marzo conquista il titolo al Challenger 125 di Napoli, raggiungono quindi la semifinale all'ATP di Marrakesh e Andreozzi porta il miglior ranking al 69º posto. La settimana successiva perdono la finale al Challenger di Madrid.
Vince il suo primo incontro di doppio in carriera in una prova del Grande Slam al Roland Garros giocando con Rinky Hijikata ed escono di scena al secondo turno. Si aggiudica con Reyes Varela il successivo Challenger 125 di Perugia. A fine luglio vince al Croatia Open Umag il suo primo titolo ATP, in coppia con Reyes Varela ha la meglio in finale su Manuel Guinard / Grégoire Jacq con il punteggio di 6-4, 6-2. Fa il suo debutto agli US Open assieme a Sriram Balaji e si spingono fino al secondo turno. A settembre vince lo Szczecin Open in coppia con Théo Arribagé e perde la finale al Challenger 125 Bad Waltersdorf Open assieme a Sriram Balaji, risultati con cui sale al 51º posto del ranking.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornate al 16 settembre 2024.
Doppio
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (1)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda doppio |
Grande Slam (0) |
ATP Finals (0) |
ATP Masters 1000 (0) |
ATP Tour 500 (0) |
ATP Tour 250 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in Finale | Punteggio |
1. | 26 luglio 2024 | Croatia Open Umag, Umago | Terra rossa | Miguel Ángel Reyes Varela | Manuel Guinard Grégoire Jacq |
6-4, 6-2 |
Tornei minori
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (15)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda |
Challenger (9) |
Futures (6) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 21 novembre 2010 | Peru F2, Chosica | Terra rossa | Juan-Pablo Amado | 6-3, 6-4 |
2. | 12 giugno 2011 | Brazil F17, Curitiba | Terra rossa | Tiago Lopes | 6-1, 4-6, 6-3 |
3. | 7 agosto 2011 | Ecuador F5, Guayaquil | Cemento | Julio Cesar Campozano | 7-5, 7-6(5) |
4. | 26 febbraio 2012 | Brazil F8, Itajaí | Terra rossa | Ricardo Hocevar | 7-6(2), 6-3 |
5. | 1º luglio 2012 | Argentina F15, Resistencia | Terra rossa | Andres Molteni | 6-0, 6-1 |
6. | 7 luglio 2012 | Lima Challenger, Lima | Terra rossa | Facundo Argüello | 6-3, 6(6)-7, 6-2 |
7. | 2 giugno 2013 | Italy F10, Cesena | Terra rossa | Andrea Arnaboldi | 6-4, 6-4 |
8. | 7 ottobre 2013 | Copa San Juan Gobierno, San Juan | Terra rossa | Diego Schwartzman | 6(4)-7, 7-6(5), 6-0 |
9. | 14 febbraio 2016 | Santo Domingo Open, Santo Domingo | Terra verde | Nicolás Kicker | 6-0, 6-4 |
10. | 29 maggio 2016 | Internazionali Città di Vicenza, Vicenza | Terra rossa | Pere Riba | 6-0, ritirato |
11. | 4 marzo 2018 | Punta Open, Punta del Este | Terra rossa | Simone Bolelli | 3-6, 6-4, 6-3 |
12. | 22 aprile 2018 | Tunis Open, Tunisi | Terra rossa | Daniel Gimeno Traver | 6-2, 3-0, ritirato |
13. | 16 settembre 2018 | Szczecin Open, Stettino | Terra rossa | Alejandro Davidovich Fokina | 6-4, 4-6, 6-3 |
14. | 3 novembre 2018 | Challenger Ciudad de Guayaquil, Guayaquil | Terra rossa | Pedro Sousa | 7-5, 1-6, 6-4 |
15. | 27 novembre 2022 | Challenger Temuco, Temuco | Cemento | Nicolás Kicker | 4-6, 6-4, 6-2 |
Finali perse (9)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda |
Challenger (8) |
Futures (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 26 giugno 2011 | Venezuela F5, Coro | Cemento | Roman Recarte | 3-6, 6-1, 1-6 |
2. | 22 luglio 2013 | Open Medellin, Medellín | Terra rossa | Alejandro González | 4-6, 4-6 |
3. | 22 luglio 2014 | Trofeo Manta Open, Manta | Cemento | Adrian Mannarino | 6-4, 3-6, 2-6 |
4. | 30 ottobre 2016 | Lima Challenger, Lima | Terra rossa | Cristian Garín | 6-3, 5-7, 6(3)-7 |
5. | 23 luglio 2017 | Poznań Open, Poznań | Terra rossa | Aleksej Vatutin | 6-2, 6-7, 3-6 |
6. | 31 marzo 2018 | Andalucía Challenger, Marbella | Terra rossa | Stefano Travaglia | 3-6, 3-6 |
7. | 15 settembre 2019 | Szczecin Open, Stettino | Terra rossa | Jozef Kovalik | 7-6(5), 2-6, 4-6 |
8. | 9 maggio 2021 | Biella Challenger V, Biella | Terra rossa | Juan Pablo Varillas | 3-6, 1-6 |
9. | 24 giugno 2023 | Cali Open, Cali | Terra rossa | Federico Delbonis | 4-6, 7-6(6), 3-6 |
Doppio
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (40)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda tornei minori |
Challenger (37) |
Futures (3) |
Finali perse (22)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda tornei minori |
Challenger (19) |
Futures (3) |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Giulio Andreozzi - Ranking history, su atpworldtour.com. URL consultato il 15 aprile 2018.
- ^ (EN) Guido Andreozzi - Player bio, su atpworldtour.com.
- ^ (EN) Giulio Andreozzi - 2016 Player Activity - Singles, su atpworldtour.com. URL consultato il 15 aprile 2018.
- ^ (ES) Andreozzi: «Mi objetivo es poder estar en el Top 50, su piramideinvertida.com.ar, 9 giugno 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guido Andreozzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Guido Andreozzi, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
- (EN) Guido Andreozzi, su itftennis.com, ITF.
- (EN) Guido Andreozzi, su tennistemple.com.