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The Best Damn Thing

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
The Best Damn Thing
album in studio
ArtistaAvril Lavigne
Pubblicazione13 aprile 2007
(vedi date di pubblicazione)
Durata40:38
Dischi1
Tracce12
GenereBubblegum pop[1][2]
Pop punk[2]
EtichettaRCA Records
ProduttoreAvril Lavigne, Rob Cavallo, Butch Walker, Deryck Whibley, Dr. Luke
Registrazioneagosto 2006–febbraio 2007
FormatiCD, LP, MC, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroArgentina (bandiera) Argentina[3]
(vendite: 20 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 25 000+)
Francia (bandiera) Francia[5]
(vendite: 75 000+)
Grecia (bandiera) Grecia[6]
(vendite: 7 500+)
Hong Kong (bandiera) Hong Kong[7]
(vendite: 10 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[8]
(vendite: 10 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[9]
(vendite: 10 000+)
Ungheria (bandiera) Ungheria[10]
(vendite: 3 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[11]
(vendite: 140 000+)
Austria (bandiera) Austria[12]
(vendite: 20 000+)
Brasile (bandiera) Brasile[13]
(vendite: 60 000+)
Canada (bandiera) Canada (2)[14]
(vendite: 200 000+)
Europa (bandiera) Europa[15]
(vendite: 1 000 000+)
Germania (bandiera) Germania[16]
(vendite: 200 000+)
Irlanda (bandiera) Irlanda (2)[17]
(vendite: 30 000+)
Italia (bandiera) Italia[18]
(vendite: 120 000+)
Messico (bandiera) Messico[19]
(vendite: 100 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[20]
(vendite: 15 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[21]
(vendite: 300 000+)
Russia (bandiera) Russia (4)[22]
(vendite: 80 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[23]
(vendite: 2 000 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[24]
(vendite: 30 000+)
Dischi di diamanteGiappone (bandiera) Giappone[25]
(vendite: 1 000 000+)
Avril Lavigne - cronologia
Album precedente
(2004)
Album successivo
(2011)
Logo
Logo del disco The Best Damn Thing
Logo del disco The Best Damn Thing
Singoli
  1. Keep Holding On
    Pubblicato: 3 novembre 2006
  2. Girlfriend
    Pubblicato: 7 febbraio 2007
  3. When You're Gone
    Pubblicato: 19 giugno 2007
  4. Hot
    Pubblicato: 2 ottobre 2007
  5. Innocence
    Pubblicato: 22 febbraio 2008 (solo in Italia)
  6. The Best Damn Thing
    Pubblicato: 13 giugno 2008

The Best Damn Thing è il terzo album in studio della cantautrice canadese Avril Lavigne, pubblicato il 13 aprile 2007 dall'etichetta discografica RCA Records.

L'album è stato prodotto da Dr. Luke, Butch Walker, da Lavigne stessa, e da Deryck Whibley, a quei tempi marito di Lavigne.[26] Accolto molto positivamente dalla critica contemporanea per via del suo nuovo stile musicale caratterizzato da sonorità orientate verso il genere pop punk, The Best Damn Thing ha venduto più di 8 milioni di copie in tutto il mondo,[27] diventando il quarto album più venduto del 2007.[28]

Descrizione

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Avril Lavigne in una conferenza stampa a Hong Kong per il lancio dell'album

È stata fatta una reinterpretazione di I Will Be dalla cantante inglese Leona Lewis ed è stata inserita nel suo CD di debutto Spirit. Nel giugno 2007 è uscito il remix di Girlfriend dal titolo Girlfriend Dr. Luke Remix, in duetto con la rapper Lil' Mama; è stato girato anche un video musicale per la canzone. A proposito del brano Girlfriend, questo è stato reso disponibile anche con il ritornello cantato in sette diverse lingue (spagnolo, portoghese, giapponese, cinese mandarino, italiano, tedesco e francese); la canzone ha ricevuto anche un'accusa di plagio per via delle forti somiglianze riscontrato con il brano I Wanna Be Your Boyfriend che i The Rubinoos avevano pubblicato nel 1979[29]: la cantante si è difesa sostenendo di non aver mai sentito la canzone del gruppo americano.[30][31] La prima udienza era stata fissata per il 28 agosto 2007, ma Avril Lavigne e i The Rubinoos hanno deciso di risolvere privatamente la questione e nel gennaio 2008 è stato reso noto che il tutto si è concluso con un accordo privato tra le parti.[32]

Promozione

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Il 18 febbraio 2007 sono state pubblicate su AOL Music le clip di Everything Back But You, I Can Do Better e When You're Gone. Il brano Alone (scelto come b-side di Girlfriend) è stato reso disponibile per il download su iTunes Store in Nuova Zelanda e in Australia il 29 marzo. L'intero album ha debuttato nella stazione radiofonica Radio Ottawa HOT 89.9 alle 6:00 del mattino il 14 aprile 2007. Giorni prima della pubblicazione di The Best Damn Thing, Avril Lavigne era particolarmente impegnata nella promozione del disco in tutto il Nord America a fare spettacoli dal vivo in show televisivi come Saturday Night Live, David Letterman Show, The Ellen DeGeneres Show e TRL. L'11 settembre 2007, Avril è apparsa nel finale di stagione di Canadian Idol e si è esibita con Hot e When You're Gone. Nello show, la Lavigne ha annunciato il tour a supporto dell'album.[33] La cantante ha anche fatto il suo debutto sul sito web di moda mondiale Stardoll per promuovere The Best Damn Thing. Qui, ha creato la propria paperdoll e ha risposto ad alcune domande ai suoi fan in un rapido esercizio di 10 minuti. La sua suite può essere trovata presso il sito www.stardoll.com/en nell'elenco Real Celebrity ("Celebrità reale"). Ha anche una propria colonna promozione per la sua linea d'abbigliamento Abbey Dawn è presente anche sul sito web, dove gli altri membri possono acquistare questi tipi di capo per vestire le loro bambole. Durante tutto il 2007, la Lavigne ha promosso il suo album con un tour promozionale, il The Best Damn Thing Promotional Tour, suonando in alcuni concerti televisivi per CBC e MTV in Canada e a Parigi. Ha anche eseguito 3 concerti in Messico e in luoghi come Roma, Hong Kong, la Russia, e si è esibita in Cina per la prima volta nella sua carriera con un concerto sold out a Shanghai. In Europa ha promosso soprattutto l'album in diversi festival estivi. In Asia ha preso parte al Summer Sonic Festival a Osaka, in Giappone, ed entro la fine dell'anno, si è unita al Jingle Ball Tour negli Stati Uniti.
Lavigne ha intrapreso poi una vera e propria tournée, denominata The Best Damn Tour, cominciata il 5 marzo 2008 e conclusa il 6 ottobre dello stesso anno per un totale di 110 date.[34] Il tour ha visitato il Nord America da marzo a maggio, poi da maggio a luglio tutta l'Europa, tornando negli Stati Uniti e in Canada fra luglio e agosto e, infine, è andata in Asia da agosto a ottobre per la leg finale. Gli artisti di apertura per la tappa nordamericana furono la band Boys Like Girls. La parte europea del tour è stata aperta dai Jonas Brothers.[35] Demi Lovato ha aperto alcune delle date nella seconda tappa della parte nordamericana del tour. La scaletta comprende canzoni del nuovo album principalmente, ma anche i singoli di maggiore successo provenienti da Let Go e Under My Skin. Un DVD con le registrazioni dal vivo del tour è stato pubblicato il 9 settembre 2008 e chiamato The Best Damn Tour - Live in Toronto.

Avril Lavigne durante la tappa del tour a Pechino, in Cina.

Il tour ha scatenato diverse polemiche, in particolare in Malaysia, dove la cantante è stata considerata "troppo sexy" per potersi esibire e il tutto ha suscitato diverse proteste.[36] Alla fine comunque il governo le ha dato il via per esibirsi il 29 agosto 2008.[37]

Tracce

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Edizione standard
  1. Girlfriend – 3:37 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  2. I Can Do Better – 3:15 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  3. Runaway – 3:48 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald, Kara DioGuardi)
  4. The Best Damn Thing – 3:09 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  5. When You're Gone – 4:00 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  6. Everything Back But You – 3:03 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  7. Hot – 3:23 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  8. Innocence – 3:53 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  9. I Don't Have to Try – 3:17 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  10. One of Those Girls – 2:56 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  11. Contagious – 2:09 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  12. Keep Holding On – 4:03 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
iTunes pre-order Edition
  1. I Will Be – 3:59 (Avril Lavigne, Max Martin, Lukasz Gottwald)
German Edition
  1. Girlfriend (German version) – 3:37
iTunes Deluxe Edition
  1. When You're Gone (Acoustic Version) – 3:58
  2. I Can Do Better (Acoustic Version) – 3:39
  3. Girlfriend (The Submarines' Time Warp '66 Mix) – 3:11
  4. When You're Gone (Video)
Japanese Edition
  2. Alone – 3:14 (Avril Lavigne, Max Martin, Lukasz Gottwald)
  3. Girlfriend (video)
Japanese Tour Edition
  • CD:
  1. Alone – 3:14
  2. Sk8er Boi (Live) – 4:09
  3. Adia (Live) – 3:42
  • DVD:
  1. Girlfriend (video)
  2. Girlfriend (Dr. Luke Remix - video feat. Lil'Mama)
  3. When You're Gone (video)
  4. Hot (video)
  5. The Best Damn Thing (video)
  6. Making of: The Best Damn Thing
  7. Making of: Girlfriend (video)
Limited Edition
  • CD:
  1. Alone – 3:14
  2. I Will Be – 3:59
  3. I Can Do Better (Acoustic Version) – 3:39
  4. Girlfriend (The Submarines' Time Warp '66 Mix) – 3:11
  5. Girlfriend (Dr. Luke Remix feat. Lil'Mama) – 3:24
  • DVD:
Live at the Orange Lounge
  1. Everything Back But You
  2. Girlfriend
  3. Hot
  4. When You're Gone
Music videos
  1. Girlfriend
  2. When You're Gone
  3. Hot
  4. Girlfriend (Dr. Luke Remix feat. Lil'Mama)
Deluxe Edition Bonus DVD
  1. The Making of: The Best Damn Thing
  2. Photogallery
Edizione cinese
  1. Girlfriend – 3:37 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  2. I Can Do Better – 3:17 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  3. Runaway – 3:48 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald, Kara DioGuardi)
  4. The Best Damn Thing – 3:10 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  5. When You're Gone – 4:00 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  6. Hot – 3:23 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  7. Innocence – 3:53 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  8. I Don't Have to Try – 3:17 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)
  9. One of Those Girls – 2:56 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  10. Contagious – 2:10 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  11. Keep Holding On – 3:59 (Avril Lavigne, Lukasz Gottwald)

Successo commerciale

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Solamente dopo una settimana dalla pubblicazione l'album vende circa 2.800.000 copie, record superato solo da Madonna che con il suo Confessions on a Dance Floor, nel 2005, ne vende dopo la prima settimana circa 3 milioni; con questo numero Avril riesce a debuttare direttamente alla prima posizione nella classifica degli album più venduti negli Stati Uniti.[38] Nel territorio statunitense, l'album debutta direttamente al primo posto grazie a una vendita di 289.000 unità, circa 100.000 in meno rispetto ad Under My Skin.[39] Dopo quest'ultimo, rappresenta il suo secondo album in vetta alla Billboard 200. È rimasto in vetta anche durante la seconda settimana di disponibilità con 122.000 copie vendute e un decremento del 58%.[40] Fino a luglio 2013, l'album vende 1.750.000 copie nei soli Stati Uniti.[41] In Italia l'album nella prima settimana ottiene subito il disco d'oro, vendendo più di 40.000 copie e debuttando al primo posto nella classifica degli album più venduti, posizione che mantiene per diverse settimane.[38] I quattro singoli estratti dall'album sono tutti volati nella classifica dei singoli più venduti negli Stati Uniti: è entrato anche un brano dell'album non pubblicato come singolo ufficiale, Runaway, che si è piazzato alla posizione numero 94.[42]

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2007) Posizione
Argentina[52] 19
Australia[53] 19
Austria[54] 22
Belgio (Fiandre)[55] 74
Belgio (Vallonia)[56] 44
Francia[57] 38
Germania[58] 20
Giappone[59] 4
Italia[60] 21
Messico[61] 48
Regno Unito[62] 34
Stati Uniti[63] 25
Svizzera[64] 18
Ungheria[65] 35
Classifica (2008) Posizione
Stati Uniti[66] 176

Riconoscimenti

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Anno Cerimonia Categoria Esito
2007 MTV Europe Music Awards Album of the Year Candidato/a
Paja Awards Album of the Year Vincitore/trice
PortalMix.com International Album of the Year Vincitore/trice
Premios Oye! Main English Record of the Year Vincitore/trice
2008 Juno Awards Album of The Year Candidato/a
MTV Video Music Awards Japan Best Album of the Year Candidato/a
Japan Golden Disc Awards Album of the Year Vincitore/trice
Best 3 Albums Vincitore/trice
Gold Disc Award Hong Kong Best 10 Albums Vincitore/trice

Date di pubblicazione

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Nazione Data Etichetta
Italia[67] 11 aprile 2007 Sony BMG
Germania[68] 13 aprile 2007
Canada[69] 17 aprile 2007
Stati Uniti[70] RCA

Note

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  1. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, The Best Damn Thing, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 9 settembre 2017.
  2. ^ a b (EN) Tim O'Neil, Avril Lavigne - The Best Damn Thing, su popmatters.com, PopMatters, 30 maggio 2007. URL consultato il 9 settembre 2017.
  3. ^ Copia archiviata, su capif.org.ar. URL consultato il 20 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2008).
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  5. ^ (FR) Avril Lavigne - The Best Damn Thing – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 4 aprile 2021.
  6. ^ (EL) Top 50 Ξένων Aλμπουμ - Εβδομάδα 29/2007, su IFPI Greece. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2007).
  7. ^ [1]
  8. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  9. ^ (EN) Galardões 2007, su afp.org.pt. URL consultato il 19 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2008).
  10. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2007, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 4 aprile 2021.
  11. ^ (EN) ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2007 and 31-12-2007 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2023).
  12. ^ (DE) Avril Lavigne - The Best Damn Thing – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 4 aprile 2021.
  13. ^ (PT) Avril Lavigne – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 4 aprile 2021.
  14. ^ (EN) The Best Damn Thing – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 4 aprile 2021.
  15. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2007, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 21 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  16. ^ (DE) Avril Lavigne – The Best Damn Thing – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 febbraio 2023.
  17. ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie.
  18. ^ Le cifre di vendita - 2007 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  19. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 5 aprile 2023. Digitare "The Best Damn Thing" in "Título".
  20. ^ The Official New Zealand Music Chart, su rianz.org.nz. URL consultato il 20 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
  21. ^ (EN) The Best Damn Thing, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 aprile 2021.
  22. ^ (RU) «ЗОЛОТО» И «ПЛАТИНА» / International 2007, su 2m-online.ru, 2M. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).
  23. ^ (EN) Avril Lavigne - The Best Damn Thing – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  24. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 4 aprile 2021.
  25. ^ 0312__YB08_E (PDF), su riaj.or.jp.
  26. ^ Butch Walker Works With Avril, Hot Hot Heat, Says Solo LP Won't Be 'Emo-Tastic' - Music, Celebrity, Artist News | MTV, su mtv.com. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2010).
  27. ^ Avril Lavigne:, su radiobruno.it. URL consultato l'8 aprile 2023.
  28. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.org. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2008).
  29. ^ '70s Power-Poppers Sue Avril Lavigne for Stealing Song - Celebrity Gossip | Entertainment News | Arts And Entertainment, su foxnews.com, 7 luglio 2007. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2010).
  30. ^ Avril Lavigne Rejects Accusation That Her Hit Single 'Girlfriend' is a Rip-Off of '70s Song - Celebrity Gossip | Entertainment News | Arts And Entertainment, su foxnews.com, 9 luglio 2007. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2007).
  31. ^ James Montgomery, Avril Lavigne Responds To Lawsuit - News Story | Music, Celebrity, Artist News | MTV News, su mtv.com, 9 luglio 2007. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2007).
  32. ^ Settlement Reached for Avril's 'Girlfriend' - AOL News, su news.aol.com. URL consultato il 25 giugno 2009.
  33. ^ Ingrassia, Lisa, Avril Lavigne Announces Tour, su People, Time Inc.. URL consultato il 19 ottobre 2011 (archiviato il 19 ottobre 2011).
  34. ^ AVRIL LAVIGNE IS TICKLED PINK ABOUT HER BEST DAMN TOUR … CHECK OUT DATES HERE!, su mtv.com, 26 febbraio 2008. URL consultato il 10 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  35. ^ Jonas Brothers Joining Avril Lavigne's Upcoming Tour, su ticketnews.com, 31 marzo 2008.
  36. ^ AVRIL LAVIGNE FACES POSSIBLE BAN IN MALAYSIA FOR BEING ‘TOO SEXY, su mtv.com, 18 agosto 2008. URL consultato il 10 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2016).
  37. ^ AVRIL LAVIGNE’S MALAYSIA CONCERT IS BACK ON, SINGER SAYS — ‘TOO SEXY’ OR NOT, su mtv.com, 29 agosto 2008. URL consultato il 10 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  38. ^ a b Copia archiviata, su sololive.it. URL consultato il 9 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2011).
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  40. ^ Lavigne Remains No. 1 As Joe Debuts High, su billboard.com, 2 maggio 2007.
  41. ^ Ask Billboard: Why Do Some Songs Fade Out And Others End Cold?, su billboard.com, 5 luglio 2013.
  42. ^ Avril Lavigne | AllMusic
  43. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Avril Lavigne - The Best Damn Thing, su Ultratop. URL consultato il 26 settembre 2022.
  44. ^ a b (EN) Avril Lavigne – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 26 settembre 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  45. ^ (JA) ベスト・ダム・シング - アヴリル・ラヴィーン, su Oricon. URL consultato il 26 settembre 2022.
  46. ^ (EN) Top 50 Ελληνικών και Ξένων Aλμπουμ Εβδομάδα 22/2007, su ifpi.gr. URL consultato il 26 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2007).
  47. ^ (EN) Avril Lavigne - Discography, su irish-charts.com. URL consultato il 26 settembre 2022.
  48. ^ (EN) Avril Lavigne - The Best Damn Thing, su mexicancharts.com. URL consultato il 12 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2010).
  49. ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - sales for the period 16.04.2007 - 22.04.2007, su OLiS. URL consultato il 26 settembre 2022.
  50. ^ (EN) The Best Damn Thing - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 26 settembre 2022.
  51. ^ (HU) Album Top 40 slágerlista: 2007. 14. hét 2007. 04. 23. - 2007. 04. 29., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 26 settembre 2022.
  52. ^ (EN) Ranking Anual de Audio 2007, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 26 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2008).
  53. ^ (ES) ARIA Top 100 Albums for 2007, su ARIA Charts. URL consultato il 26 settembre 2022.
  54. ^ (DE) Jahreshitparade Alben 2007, su austriancharts.at. URL consultato il 26 settembre 2022.
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  59. ^ (JA) 年間 アルバムランキング – 2007年度, su Oricon. URL consultato il 26 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2015).
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  63. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2007, su Billboard. URL consultato il 26 settembre 2022.
  64. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2007, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 26 settembre 2022.
  65. ^ (HU) Összesített album- és válogatáslemez-lista - eladási darabszám alapján - 2007, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 26 settembre 2022.
  66. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2008, su Billboard. URL consultato il 26 settembre 2022.
  67. ^ The Best Damn Thing: Avril Lavigne: Amazon.it: Musica. Amazon.it (9 September 2009).
  68. ^ The Best Damn Thing Amazon De Musik
  69. ^ The Best Damn Thing: Avril Lavigne: Amazon.ca: Music. Amazon.ca.
  70. ^ The Best Damn Thing: Music. Amazon.com.

Collegamenti esterni

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  Portale Punk: accedi alle voci di Teknopedia che parlano di musica punk
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=The_Best_Damn_Thing&oldid=141370209"
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