Senate Seeiso
Senate Seeiso | |
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Principessa del Lesotho | |
In carica | dal 7 ottobre 2001 |
Nome completo | Senate Mary Mohato |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Ospedale Privato di Maseru, Lesotho, 7 ottobre 2001 |
Dinastia | Seeiso |
Padre | Letsie III del Lesotho |
Madre | 'Masenate Mohato Seeiso |
Religione | Cattolicesimo |
Senate Seeiso (nome completo Senate Mary Mohato; Maseru, 7 ottobre 2001) è una principessa lesothiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Battesimo ed educazione
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Senate è nata nel 2001 a Maseru, primogenita di Letsie III e della regina 'Masenate. È sorella maggiore di 'Maseeiso e Lerotholi. Venne battezzata il 10 novembre 2001 con rito cattolico, presso la residenza reale di Matsieng.[1]
Da bambina frequentò la Loretta's Pre-school di Maseru[1] e nel 2021 ha cominciato gli studi presso l'Università di Ottawa, in Canada.[2]
Attività e incarichi
[modifica | modifica wikitesto]È stata attiva a livello sociale nell'ambito dei diritti delle donne e dei bambini ed effettuò il suo primo incarico pubblico a Maseru, quando il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia la nominò, nell'aprile del 2018, rappresentante del Lesotho per la lotta ai matrimoni precoci avviata dall'Unione africana.[3]
In seguito a tale nomina la principessa riscosse molto successo tra il pubblico[4] e nello stesso mese diede avvio nelle scuole nazionali a una campagna di sensibilizzazione riguardo i matrimoni precoci, oltre che l'istruzione delle donne e la violenza domestica subita da donne e bambini.[4]
È patrona dell'ONG Coalizione sui Diritti dell'Infanzia, il cui scopo è garantire i diritti dei bambini in Lesotho e l'applicabilità della Dichiarazione dei diritti del fanciullo a livello nazionale.[5]
Diritti di successione
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante sia la figlia primogenita, non è in linea di successione al trono del Lesotho a causa della legge salica. Per un maggiore sviluppo della parità di genere nel paese è stata richiesta la modifica delle leggi che regolano la successione.[4]
In particolare, il segretario del governo Tlohang Sekhamane sottolineò, presso una premiazione giornalistica del Media Institute of Lesotho e della Lesotho Planned Parenthood Association, che il Paese aveva avuto un monarca di sesso femminile con Elisabetta II del Regno Unito,[4] quando il Lesotho era un dominio britannico.
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 7 ottobre 2001 - attuale: Sua Altezza Reale, la principessa Senate del Lesotho
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Simon Seeiso Griffith | Nathaniel Griffith Lerotholi | ||||||||||||
Sebueng | |||||||||||||
Moshoeshoe II del Lesotho | |||||||||||||
'Mabereng | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Letsie III del Lesotho | |||||||||||||
Thabo Lerotholi Mojela | Mojela Letsie | ||||||||||||
... | |||||||||||||
'Mamohato Bereng Seeiso | |||||||||||||
'Masentle Mojela | ... | ||||||||||||
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Senate Seeiso | |||||||||||||
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... | |||||||||||||
Thekiso Motšoeneng | |||||||||||||
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'Masenate Mohato Seeiso | |||||||||||||
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'Makarabo Motšoeneng | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Her Royal Highness Princess Senate Mohato Seeiso, su gov.ls. URL consultato l'8 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2012).
- ^ (FR) Nicolas Fontaine, Les 20 ans de la princesse Senate Seeiso du Lesotho en chemin vers Ottawa, in histoiresroyales.fr, 7 ottobre 2021. URL consultato l'8 luglio 2023.
- ^ (EN) Lesotho Princess assumes first official Royal Public Engagement, in channelafrica.co.za, 12 aprile 2018. URL consultato l'11 novembre 2021.
- ^ a b c d (EN) Calls for female inheritance to Lesotho's throne, in afrol.com. URL consultato l'11 novembre 2021.
- ^ (EN) National Coalition of Lesotho, in archive.crin.org. URL consultato l'11 novembre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale del Regno del Lesotho, su gov.ls.