My Bonnie/The Saints
My Bonnie/The Saints singolo discografico | |
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Artista | Tony Sheridan, The Beat Brothers |
Pubblicazione | 5 gennaio 1961 |
Durata | 5:57 |
Genere | Rock and roll |
Etichetta | Polydor Records, Decca |
Arrangiamenti | Tony Sheridan e Ludwig Templin |
Registrazione | 1961, Amburgo |
Formati | 7 |
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Singolo precedente
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My Bonnie/The Saints è un singolo discografico di Tony Sheridan e di The Beat Brothers, primo nome dei Beatles.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Venne pubblicato nel 1961 dalla Polydor Records in Germania e, nel 1962, dalla Decca nel Nord America[1][2]; nel 1963 venne pubblicato anche nel Regno Unito intestandolo a Tony Sheridan e The Beatles.[3][4][5][6][7] Nel 1964 venne ripubblicato negli USA dalla MGM Records.[1]
Fu in assoluto il primo singolo dei Beatles, anche se con un altro nome; venne pubblicato negli Stati Uniti e in Europa. Questo disco segnò la prima apparizione in assoluto dei Beatles in America. All'epoca, la formazione del gruppo era John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Pete Best.
Secondo quanto ricordato da Lennon, I brani erano cantati dal solo Sheridan mentre loro suonavano,
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- My Bonnie – 2:40 (tradizionale)
- The Saints – 3:17 (tradizionale)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Tony Sheridan: chitarra, voce
- John Lennon: chitarra
- George Harrison: chitarra
- Paul McCartney: basso elettrico
- Pete Best: batteria
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) John Van der Kiste, A Beatles Miscellany: Everything You Always Wanted to Know About the Beatles but Were Afraid to Ask, Fonthill Media, 14 maggio 2017. URL consultato il 9 gennaio 2024.
- ^ (EN) John Van der Kiste, A Beatles Miscellany: Everything You Always Wanted to Know About the Beatles but Were Afraid to Ask, Fonthill Media, 14 maggio 2017. URL consultato il 7 gennaio 2024.
- ^ (EN) Walter Everett, The Beatles as Musicians: The Quarry Men Through Rubber Soul, Oxford University Press, 2001, ISBN 978-0-19-514105-4. URL consultato il 7 gennaio 2024.
- ^ Marco Crescenzi, Silver Beatles 1956-1963. La storia dei Beatles... prima dei Beatles, Gremese Editore, 2005, ISBN 978-88-8440-381-0. URL consultato il 7 gennaio 2024.
- ^ (EN) Kenneth Womack, The Beatles Encyclopedia: Everything Fab Four, Bloomsbury Publishing USA, 21 novembre 2016, ISBN 979-8-216-05201-2. URL consultato il 7 gennaio 2024.
- ^ Ida Stamile, For what it's worth: Lo sguardo dell’Italia sui festival rock americani e inglesi degli anni Sessanta, LIT EDIZIONI, 14 febbraio 2022, ISBN 978-88-9277-110-9. URL consultato il 7 gennaio 2024.
- ^ (EN) Gillian G. Gaar, 100 Things Beatles Fans Should Know and Do Before They Die, Triumph Books, 2013-06, ISBN 978-1-62368-202-6. URL consultato il 7 gennaio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) My Bonnie, su Discogs, Zink Media.
- (EN) My Bonnie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.