Indice
Marc Innaro
Marc Innaro (Napoli, 5 agosto 1961) è un giornalista italiano, caporedattore dell’ufficio di corrispondenza della Rai per l'Egitto con sede a Il Cairo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]L'esordio in Rai
[modifica | modifica wikitesto]Laureatosi nel 1985 in lingua e letteratura russa presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", nel 1990 inizia a lavorare in Rai venendo destinato al Giornale Radio.[1]
Dal febbraio 1994 al febbraio 2001 è destinato a Mosca come inviato corrispondente per i servizi radiotelevisivi dalla Russia e i Paesi dell’ex-Unione Sovietica.[1]
Nel Vicino Oriente
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2001 al settembre 2003, è corrispondente per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi a Gerusalemme.[1] In quel frangente, durante l'assedio alla basilica della Natività di Betlemme (Cisgiordania), nella quale si erano asserragliati 240 miliziani palestinesi (tra loro anche civili) appartenenti alle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, Jihad Islamica, Hamas e ai Tanzim, i giornalisti italiani: Marc Innaro (Rai), Toni Capuozzo (Tg5), Ferdinando Pellegrini (GrRai), Luciano Gulli (inviato de il Giornale) e gli operatori Mauro Maurizi (Rai) e Garu Nalbandyan (Mediaset), quest'ultimo cittadino armeno, dal 2 al 3 aprile 2002 rimangono intrappolati nel convento francescano accanto alla basilica. I giornalisti, poi spostatisi nelle cucine dell'ostello Casanova dell'attigua chiesa di Santa Caterina, grazie alla mediazione delle autorità diplomatiche italiane, saranno esfiltrati con due auto blindate del consolato generale guidate dai carabinieri e scortate da un blindato israeliano.[2][3]
Nel settembre 2003 viene trasferito al Cairo in qualità di corrispondente Rai per l'Egitto, i Paesi del Maghreb e dell'Africa subsahariana, rimanendovi fino all’agosto 2014.[1]
Di nuovo in Russia
[modifica | modifica wikitesto]Nel settembre 2014 torna nuovamente a Mosca come corrispondente Rai per la Russia e i Paesi della CSI e, poco dopo, ne diventa il capufficio; successivamente, nel 2015, è promosso caporedattore della stessa sede.[1]
Durante questo periodo nasce una polemica politica sulla sua analisi del conflitto che ha portato all'invasione russa dell'Ucraina, fatta su TG2 Post durante la puntata del 26 febbraio 2022, ossia: «basta guardare la cartina geografica per capire che, negli ultimi 30 anni, chi si è allargato non è stata la Russia, ma la NATO»,[4] una delle motivazioni sostenute dal Cremlino per giustificare l'aggressione all'Ucraina.[5][3]
Un’ulteriore polemica politica sorge qualche giorno più tardi con un suo servizio per lo speciale del Tg2, intitolato "Brivido Russo" dove, sebbene Innaro ribadisca più volte che quello fosse il punto di vista di Mosca, viene accusato di rilanciare direttamente e senza filtri la propaganda del Cremlino che insinuava una responsabilità di Kiev nell'attacco russo alla centrale nucleare di Zaporižžja, secondo cui «L'attacco è opera di sabotatori ucraini», facendo quindi da cassa di risonanza per la loro narrazione e venendo persino tacciato di “filo-putinismo”.[6][3]
Ad ogni modo, pochi giorni dopo – a seguito dell’approvazione di una legge prima dalla Duma e poi dal Consiglio della Federazione Russa, che introduce condanne fino a 15 anni di carcere per chi "intenzionalmente" pubblica notizie ritenute false da Mosca – attraverso una nota ufficiale di viale Mazzini, la Rai (come molte altre testate giornalistiche e agenzie stampa nazionali e internazionali),[7] sospende da sabato 5 marzo 2022 tutti i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Russia.[8] Tale scelta viene criticata da diversi giornalisti,[9] tra i quali lo stesso Marc Innaro.[10] Tuttavia, i servizi di corrispondenza Rai dalla Russia riprendono infine dal 30 marzo 2022.[11]
Trasferimento in Egitto
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 luglio 2022 viene annunciato il suo trasferimento al Cairo in qualità di caporedattore dell'ufficio di corrispondenza Rai per l’Egitto, i Paesi del Maghreb e l’Africa Nera.[12][13][14]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Bonavolontà e Marc Innaro, L'assedio della natività, Milano, Ponte alle Grazie, 2002, ISBN 978-88-79286169.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2003 vince, assieme a Giuseppe Bonavolontà, il XXXVIII Premio Saint Vincent per il giornalismo nella sezione: “Servizi o rubriche televisive nazionali” Tg1 per TV7 dal titolo: Prigionieri nella Basilica di Betlemme.[15]
Nel 2009 vince il XV Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi per la sezione “miglior servizio da TG” dal titolo: Contabile Hamas, andato in onda su Tg3, (Rai 3).[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Marc Innaro (PDF), su rai.it. URL consultato il 5 agosto 2022.
- ^ Sulla vicenda dell'assedio alla basilica della Natività vedasi:
- Betlemme, 5 giornalisti italiani assediati in una chiesa. Il gruppo ha trovato rifugio nella Basilica della Natività; la lunga attesa dei reporter: "Saranno liberati all'alba". Gli israeliani: "Vogliono usarli come scudi umani". Smentita la notizia della morte di un sacerdote, in la Repubblica, 2 aprile 2002. URL consultato il 5 agosto 2022.
- Leonardo Coen, Liberati i giornalisti intrappolati a Betlemme. I reporter italiani prelevati da due auto del consolato dopo diverse ore di trattative e di paura. Innaro: "Adesso il rischio è una carneficina"., 3 aprile 2002. URL consultato il 5 agosto 2022.
- Liberati i giornalisti italiani, in adnkronos, 3 aprile 2002. URL consultato il 5 agosto 2022.
- Nello Margiotta, Innaro: non eravamo ostaggi. Usciti dalla Basilica della Natività i giornalisti italiani intrappolati a Betlemme, in Italia Press, 4 aprile 2002.
- Alessandro Biancardi, Conclusa la vicenda dei giornalisti in ostaggio, 4 aprile 2002. URL consultato il 5 agosto 2022.
- Sandro Magister, Betlemme. La disinformazione della fame e della sete. I lamenti dei francescani sulla privazione di acqua e cibo contrastano con quanto apparso nella basilica della Natività, al termine dei 39 giorni dell'occupazione, in www.chiesa.espresso.it, 13 maggio 2002. URL consultato il 5 agosto 2022.
- Toni Capuozzo, La vera storia dell’assedio alla Natività. Betlemme 2002, in Il Foglio, 17 ottobre 2007. URL consultato il 5 agosto 2022.
- ^ a b c Stefano Ciccarelli, L’intervista. "Siamo giornalisti, non opinionisti" Marc Innaro racconta la sua Russia, in inchiostronline, 15 aprile 2022. URL consultato il 5 agosto 2022.
- ^ Cfr. dal minuto 55:36 al minuto 55:50 de In diretta tutti gli aggiornamenti sulla situazione in Ucraina, in Tg2 Post, 26 febbraio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2022).
- ^ Su questa prima polemica politica si vedano:
- Guerra Russia-Ucraina, il Pd contro la Rai “filo-Putin”: il corrispondente da Mosca sotto attacco per aver ricordato l’allargamento Nato, in Il Fatto Quotidiano, 28 febbraio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- La giornalista Olga Tokariuk fa nomi e cognomi: «La Rai fa disinformazione filorussa» In modo particolare, sono finiti nel mirino i corrispondenti Mark Innaro e Alessandro Cassieri, in Giornalettismo, 28 febbraio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Ucraina, "Guerra? Nato ha più colpe della Russia": ira su corrispondente Rai, in affaritaliani.it, 28 febbraio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Ucraina, Usigrai: «Contro Marc Innaro accuse pretestuose e infondate», in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 28 febbraio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Guerra in Ucraina, il PD contro giornalista RAI: Letta li vuole tutti embedded. L’informazione, la propaganda e le domande legittime, in primapaginaonline, 1º marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Andrea Cantadori, Marc Innaro rischia il posto dopo aver ricordato l’allargamento della NATO, in L’Opinione delle Libertà, 1º marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- La spiegazione di Monica Maggioni all’assenza, in questi giorni, di Marc Innaro dal Tg1, in Giornalettismo, 3 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Luca Esposito, Ucraina, scontro in Rai sul corrispondente Tg2 Marc Innaro, in editoria.tv, 3 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Tg1, Marc Innaro è sparito dopo la frase sconcertante su Vladimir Putin: cala la mannaia in Rai, in Libero, 3 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Rai, Marc Innaro paga l'analisi sulla guerra russa: non interviene più sul Tg1, in affaritaliani.it, 3 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- "Rai, inopportuni attacchi a Innaro. Ha ancora senso collegarsi con Mosca?" Russia, Anzaldi (Italia Viva) dopo i nuovi affondi di Pd e Forza Italia a Marc Innaro, in affaritaliani.it, 4 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Sulla polemica del presunto attacco di sabotatori ucraini alla centrale nucleare di Zaporižžja, vedasi:
- Altro dibattito sull’inviato Rai che ha riportato la versione russa sui “sabotatori” alla centrale nucleare, in Giornalettismo, 4 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- "L'attacco alla centrale? Sabotatori ucraini". Innaro e la propaganda del Cremlino: una risposta. L'inviato della Rai a Mosca insinua una responsabilità di Kyiv nell'attacco russo all'impianto di Zaporižžja. La risposta del direttore del Foglio, in un dibattito al Tg2, in Il Foglio, 4 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Luca Esposito, Ancora polemiche su Marc Innaro, le accuse di Pd e FI, in editoria.tv, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Giovanna Vitale, Rai, scoppia un nuovo caso Innaro: "È troppo filo-Putin, lasci Mosca", in la Repubblica, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Nuovi attacchi a Marc Innaro, Usigrai e Fnsi: «Tiro al bersaglio inaccettabile e pericoloso», in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Ucraina, Marc Innaro: "Io 'filo-Putin'? Non ho avuto il tempo di pensarci, sto lavorando", in adnkronos, 11 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Sul ritiro delle varie testate giornalistiche mondiali dalla Russia, si vedano:
- La Rai e altre tv e radio del mondo sospendono i servizi giornalistici dalla Russia, in La Stampa, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Guerra in Ucraina: dalla Rai alla Cnn le tv internazionali lasciano Mosca, in Il Giorno, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Russia, la Rai sospende i servizi dei giornalisti sul posto (come la BBC). Cronisti verso il rientro in Italia, in Il Messaggero, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Mariangela Celiberti, La Rai sospende corrispondenti e inviati dalla Russia, a Mosca è bavaglio totale sui media: “Scelta per tutelare la sicurezza”, in Il Riformista, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Ucraina: la Rai sospende i servizi giornalistici dalla Federazione Russa, in Agenzia Nova, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Il testo della nota di viale Mazzini recita: «In seguito all'approvazione della normativa che prevede forti pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dalle autorità di Mosca, a partire da oggi, sabato 5 marzo 2022, la Rai sospende i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Federazione Russa.»
Cfr. in Ucraina, la Rai sospende i servizi giornalistici dalla Federazione Russa, in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022. - ^ A tal proposito si vedano:
- Anche Rai sospende i servizi giornalistici dalla Russia. Formigli (La7): sbagliato andarsene, in prima online, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Andrea Tirone, Guerra Ucraina. La Rai sospende i servizi da Mosca. Ma non tutti sono d’accordo, in adginforma.it, 7 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Rai, i corrispondenti esteri: «L'azienda riprenda a informare dalla Russia», in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 21 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Ucraina, Marc Innaro: "Vantaggio russi è che sanno di noi più di quanto noi sappiamo di loro", in adnkronos, 11 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ Sulla ripresa del servizio di corrispondenza da Mosca, vedasi:
- Ucraina, la Rai "torna" a Mosca: dal 30 marzo ripartono i servizi dalla Russia, in la Repubblica, 26 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Ripartono le corrispondenze Rai da Mosca. Usigrai: «Buona notizia per l'informazione del servizio pubblico», in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 27 marzo 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ La Rai sposta Marc Innaro: il corrispondente dei Tg da Mosca finisce in Egitto, in Open, 5 luglio 2022. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ Marco Zonetti, Tg1, Marc Innaro nella lista dei “filoputiniani”. Spedito in Egitto, in Vigilanza TV, 5 luglio 2022. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ Marco Zonetti, Rai, nessun castigo Pd per Innaro: “Ho concordato io il trasferimento in Egitto”, in Vigilanza TV, 5 luglio 2022. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ I vincitori del 38º Premio Saint-Vincent di Giornalismo, in Federazione Nazionale Stampa Italiana, 24 febbraio 2003. URL consultato il 5 agosto 2022.
- ^ I vincitori della 15. Edizione del Premio "Ilaria Alpi", 22 giugno 2009. URL consultato il 5 agosto 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Marc Innaro
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marc Innaro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Breve biografia di Marc Innaro su Rai.it
- Marc Innaro su remocontro.it
- Avventuriero o romantico giramondo? Autoritratto di un corrispondente, su premioilariaalpidailynews.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 257933867 · ISNI (EN) 0000 0003 7921 1208 · SBN LO1V249687 |
---|